Carrarese sconfitta 4-1 sul campo della Salernitana - NoiTV
Una sfida da batticuore, quella tra Salernitana e Carrarese, con le due squadre pronte a giocarsi tutto per confermare le ambizioni in classifica. Da una parte, una Carrarese in fiducia dopo aver battuto la capolista Pisa; dall’altra, una Salernitana sotto pressione, a secco di vittorie casalinghe da sei turni e con una curva inizialmente in sciopero. I tifosi granata, delusi dalle aspettative disattese, hanno scelto il silenzio nei primi 15 minuti, un gesto forte che ha messo in evidenza il malcontento per una stagione al di sotto delle aspettative. Ma il campo è sempre il giudice supremo, e il match si accende presto. Al 5’ è la Carrarese a sfiorare il vantaggio con un colpo di testa di Shpendi, salvato sulla linea da un attentissimo Amatucci. La Salernitana, pungolata dall’orgoglio, risponde con un Verde in serata di grazia ma la sua mira è imprecisa. Poi, al 18’, sotto una curva finalmente tornata a cantare, arriva la svolta. Włodarczyk, lesto su una respinta di Bleve, infila l’1-0 e fa esplodere lo stadio. Neanche il tempo di riprendersi, e al 20’ Soriano firma il raddoppio con un colpo di testa chirurgico su assist dalla destra di Ghiglione. La Carrarese sembra alle corde, ma trova la forza di reagire. Al 40’, un rigore guadagnato da Shpendi e trasformato con freddezza da Schiavi riapre il match e ridà speranza agli azzurri. Nel secondo tempo, la Salernitana cerca di chiudere i conti: prima una traversa di Ghiglione al 50’, poi il rigore trasformato da Verde al 52’ per il 3-1. Nonostante la grinta degli ospiti, il sigillo finale è di Simy all’89’, con un gran gol che cala il poker e consegna alla Salernitana una vittoria fondamentale. La Carrarese torna a casa senza punti ma con la consapevolezza di aver giocato a testa alta.
