E' il giorno di Salernitana-Pisa, in quindicimila sugli spalti: le ...

Il primo spot per il calcio di Serie B lo hanno già confezionato i tifosi: per Salernitana-Pisa saranno in quindicimila sugli spalti e sarà affollato anche il settore ospiti. In tribuna ci sarà anche l'arcivescovo Bellandi. Un tempo, in curva Sud, i salernitani simpatizzarono per i nerazzurri toscani. Accadde durante lo spareggio per non retrocedere, che poi il Pisa di Anconetani perse contro l'Aciereale. E' storia. Adesso, invece, Salernitana e Pisa, avversarie in cadetteria, si lanciano occhiate di sfide. Gli ospiti, guidati da Inzaghi che torna all'Arechi da ex, vogliono espugnare lo stadio Arechi per andare in fuga e quindi confermare la propria striscia di imbattibilità. La Salernitana, di contro, cerca "equilibrio e lo spirito di appartenenza", come ha annunciato Martusciello in conferenza, ma soprattutto vuole ribadire il fattore campo - al momento due su due in campionato, anzi tre vittorie se si considera pure l'esordio in coppa Italia - e portarsi sulle tracce della squadra che, allenata da Delio Rossi nel 1997/1998 vinse quattro volte di fila in B, in avvio di stagione. 

Martusciello dovrebbe servirsi di parecchi volti nuovi che il calciomercato gli ha consegnato, ma non è detto che lo faccia dal primo minuto, almeno non per tutti. Potrebbe infatti tener conto di una condizione atletica disomogenea e rinunciare, ad esempio, in formazione base ad Ernesto Torregrossa, a vantaggio di Simy centravanti. Ai fianchi del nigeriano, dovrebbero agire Verde a destra e Tongya a sinistra. Quest'ultimo sarà un po' ago della bilancia e in realtà sulla sua posizione in campo (più che sul suo utilizzo) pende un dubbio. Se Martusciello volesse giocare più prudente e affidarsi poi nella fase discendente della partita ai guizzi di Braaf, potrebbe utilizzare Tongya nel tridente e spostare Hrustic in mediana, da mezzala, in linea con Amatucci e Maggiore. Ovviamente ha a disposizione una serie di giocatori intercambiabili: da trequartista, se poi decidesse di passare al 4-2-3-1 in corso d'opera, possono giocare sia Verde, sia Hrustic. Il Pisa dopo Leris ed Esteves ha perso anche Vignato, ma è una squadra sorniona e che sa sfruttare le pause degli altri. Segna ininterrottamente da 27 gare di fila, compresa la coppa Italia. Valencia è stato escluso dai convocati. Ufficialmente è stata comunicata una motivazione tecnica, ma è evidente che c'entrino moltissimo anche i mal di pancia del giocatore, che non ha voluto trasferirsi in altri Paesi dove il mercato è rimasto aperto negli ultimi giorni. Petrachi ha provato invano a cederlo in Grecia, Turchia, Serbia, Messico. Resta aperto il mercato negli Emirati Arabi fino all'1 ottobre

SALERNITANA (4-3-3): Sepe; Stojanovic, Bronn, Ferrari, Jaroszynski; Hrustic, Amatucci, Maggiore; Verde, Simy, Tongya. In panchina: Fiorillo, Velthuis, Ruggeri, Ghiglione, Njoh, Tello, Sfait, Braaf, Dalmonte, Wlodarczyk, Torregrossa. PISA (3-4-2-1): Semper; Canestrelli, Caracciolo, G.Bonfanti; Tourè, Marin, Piccinini, Beruatto; Moreo, Tramoni; N.Bonfanti. In panchina: Nicolas, Loria, Angori, Calabresi, Jevsenak, Hojholt, Rus, Abildgaard, Arena, Lind, Leoncini, Mlakar. Fischio d'inizio alle ore 15. La partità sarà diretta da Bonacina di Bergamo.