Sampdoria-Catanzaro LIVE (1-0): blucerchiati in vantaggio all ...

26 giorni ago
Sampdoria-Catanzaro

Genova. Un pareggio agguantato al 90′ al Ferraris, la Sampdoria evita la sconfitta in extremis in casa contro il Catanzaro: 3-3 grazie alla rete del giovanissimo Leonardi, un 2005, che si toglie la maglia sotto la Sud, riequilibrando una gara che sembrava persa. Una tripletta di Iemmello aveva portato il Catanzaro ad accarezzare la vittoria e molto più probabile l’addio di Sottil alla panchina blucerchiata. Non è detto che ciò non avvenga ma almeno il pareggio quando tutto sembrava perduto mostra che la squadra resta comunque viva fino alla fine. Continua il problema del vantaggio che la Sampdoria riesce a mantenere per troppo tempo. Fortissimi i fischi al termine della partita. La vittoria ora manca da cinque gare.

Primo tempo

Si comincia con qualche novità in formazione: torna Alex Ferrari, capitano in questa partita, tra i centrali e Sottil lancia Sekulov dal primo minuto in una posizione di esterno un un 4-4-2 con La Gumina e Tutino attaccanti. Anche Yepes rientra tra gli 11 titolari.

La squadra di Sottil parte all’attacco, guadagnando due corner nei primi cinque minuti, ma poi è il Catanzaro a prendere più campo, andando un paio di volte alla conclusione dalla distanza con Iemmello e Pontisso. Passano i minuti e la partita resta in equilibrio, con la Sampdoria che gioca controvento e ne fa le spese Silvestri nei rinvii, se ne contano almeno quattro sbagliati. Il Catanzaro è ben coperto e non è facile trovare spazi, anche se spesso Sekulov si impunta a tenere troppo palla, facendosi recuperare. In più la scelta dei cross con Tutino a saltare non è la scelta migliore, pagando dazio in altezza.La Sampdoria si fa vedere dalle parti di Pigliacelli al 40′ con un colpo di testa di La Gumina di poco sopra la traversa. Al 42′ arriva il gol di Sekulov: tap-in a due passi dalla porta dopo un assist di La Gumina.

Secondo tempo

Nella ripresa la Samp parte con un buon cipiglio: Tutino al volo prima (49′) e poi Sekulov dalla distanza dopo una discesa scaturita da un suo break su Brighenti (50′) ma è il Catanzaro a pareggiare al 53′ con il suo bomber: Iemmello si trova il pallone tra i piedi tra Ferrari e Riccio dopo una spizzata di Bonini e per lui è facile battere Silvestri.

La Samp però torna in vantaggio 2-1 grazie a un calcio di rigore di Tutino al 59′ scaturito da un fallo di mano di Bonini inizialmente non visto dall’arbitro Tremolada, richiamato dal var.

E il var è protagonista anche al 20′ richiamando nuovamente Tremolada, stavolta però il rigore è per il Catanzaro: Ferrari colpisce il piede di Petriccione, che lo anticipa. Iemmello fa 2-2 segnando la sua doppietta personale con un cucchiaio che irride Silvestri (67′).

Entra Pedrola per Sekulov, ma è il Catanzaro a passare in vantaggio ancora con Iemmello: punizione di Pompetti e colpo di testa del numero 9 che insacca la tripletta (70′).

Sottil butta nella mischia Depaoli e Leonardi per Akinsanmiro e La Gumina e Benedetti e Kasami per Venuti e Yepes. Il Catanzaro resta in dieci a 11 minuti dalla fine e all’86’ arriva l’occasione di Pedrola dalla distanza, che impegna Pigliacelli, bravo in tuffo a deviare in angolo (86′). Sembra tutto perduto, ma proprio al 90′ arriva il pareggio di Leonardi, che si avventa sul pallone prima su asssit di Ioannou e poi dopo una respinta della difesa. Proprio il giovanissimo, un 2005, confeziona un assist perfetto per Tutino in pieno recupero, ma il numero 10 in scivolata mette incredibilmente fuori.

 La cronaca live

90′ + 5′ Tutino si divora il gol del vantaggio! Gran cross dalla sinistra di Leonardi per il numero 10 che sbaglia clamorosamente il tap in!

90′ + 4′ Ammonito Depaoli per proteste.

90′ Leonardi! Pareggia la Sampdoria! Il tap in vincente del giovane blucerchiato riaccende l’entusiasmo al Ferraris: sette minuti di recupero per provare l’impresa. Giallo per lui dopo essersi tolto la maglia nell’esultanza.

88′ Cross di Benedetti insidioso allontanato da Scognamiglio. Pochi istanti fa è rimasto a terra Tutino lamentando un contatto da rigore: Tremolada dice che si può continuare.

85′ Bella parata in tuffo di Pigliacelli su una grande conclusione sulla destra di Pedrola: lo spagnolo è una della poche speranze blucerchiate per raggiungere il pareggio,

83′ Colpo di testa di Leonardi finito fuori. La Samp attacca ma con il freno a mano tirato: c’è pochissima intensità.

79′ Fuori Iemmello e Petriccione per Koustoupias e Pittarello nel Catanzaro.

78′ Doppio giallo per Pompetti: Catanzaro in dieci per questa ultima fase di gioco. Escono Venuti e Yepes per Kasami e Benedetti.

75′ Rimane a terra dolorante Pigliacelli che ha subito un fastidio muscolare: soccorso dallo staff medico si rialza tra i fischi della Gradinata Sud.

73′ Fuori La Gumina (fischiatissimo) e Akinsanmiro per Depaoli e Leonardi: prova a cambiare qualcosa la Samp, rimasta folgorata dalla reazione rabbiosa della squadra di Caserta.

70′ Iemmello! Incredibile tripletta! Cross in mezzo di Pompetti e colpo di testa del numero 9: 3-2 Catanzaro, primi fischi al Ferraris. Ammonito Tutino per proteste.

66′ Parte Iemmello…rete! Doppietta e 2-2 al Ferraris. Sottil intanto inserisce Pedrola al posto di Sekulov.

65′ Calcio di rigore per il Catanzaro! Ferrari colpisce il piede di Petriccione, l’arbitro indica il dischetto.

63′ Rimane a terra un giocatore giallorosso in area blucerchiata lamentando un contatto da penalty su di lui. Arbitro accerchiato, c’è un altro controllo VAR.

61′ Dentro Buso e D’Alessandro per Biasci e Ceresoli nel Catanzaro.

58′ Parte il numero 10 blucerchiato…rete! La Samp torna avanti! 2-1 al Ferraris.

56′ Calcio di rigore per la Sampdoria! Il tocco di mano è stato di Bonini, sul pallone va proprio Tutino.

55′ Controllo VAR ora per una situazione dubbia in area blucerchiata. L’arbitro va a rivedere l’azione del calcio d’angolo che ha visto il colpo di testa di Tutino, potrebbe esserci stato un tocco di mano.

52′ Iemmello! Pareggia il Catanzaro! Si ritrova il pallone tra i piedi il numero 9 dopo il liscio di Ferrari: è 1-1 ora al Ferraris. Fuori Seck e dentro Compagnon dopo l’assegnazione del gol in seguito al breve consulto VAR.

50′ Destro di Sekulov deviato da Biasci in calcio d’angolo dopo una bella avanzata della Samp.

48′  Akinsanmiro lamenta un tocco di mano sulla sua conclusione. Breve controllo VAR poi l’arbitro fa riprendere il gioco.

Inizia la ripresa! Esposto uno striscione in Gradinata Sud: “Trasferte libere”.

Secondo tempo

Primo tempo che si chiude sull’1-0 per la Sampdoria sul Catanzaro grazie alla rete di Sekulov che con un tap-in vincente di destro davanti alla porta finalizza un’azione partita dalla fascia destra. I blucerchiati solo nel finale di primo tempo sono riusciti a essere pericolosi.
Si comincia con qualche novità in formazione: torna Alex Ferrari, capitano in questa partita, tra i centrali e Sottil lancia Sekulov dal primo minuto in una posizione di esterno un un 4-4-2 con La Gumina e Tutino attaccanti. Anche Yepes rientra tra gli 11 titolari.
La squadra di Sottil parte all’attacco, guadagnando due corner nei primi cinque minuti, ma poi è il Catanzaro a prendere più campo, andando un paio di volte alla conclusione dalla distanza con Iemmello e Pontisso. Passano i minuti e la partita resta in equilibrio, con la Sampdoria che gioca controvento e ne fa le spese Silvestri nei rinvii, se ne contano almeno quattro sbagliati. Il Catanzaro è ben coperto e non è facile trovare spazi, anche se spesso Sekulov si impunta a tenere troppo palla, facendosi recuperare. In più la scelta dei cross con Tutino a saltare non è la scelta migliore, pagando dazio in altezza.La Sampdoria si fa vedere dalle parti di  Pigliacelli al 40′ con un colpo di testa di La Gumina di poco sopra la traversa. Al 42′ arriva il gol di Sekulov e Samp che chiude in vantaggio questi primi 45 minuti.

45′ Un minuto di recupero.

44′ Ammonito Pontetto nel Catanzaro.

42′ Sekulov! Sampdoria in vantaggio! La Gumina mette in mezzo in area piccola, devia Petriccione ma la palla arriva al numero 84 che deposita in rete. 1-0 Samp.

39′ Cross di Akinsanmiro, che dialoga prima con Venuti: La Gumina stacca bene di testa ma ancora una volta la sfera finisce alta sopra la traversa.

36′ Meulensteen commette fallo tattico per fermare la ripartenza del Catanzaro. Tremolada, tuttavia, grazia il giocatore blucerchiato non assegnando il cartellino.

33′ Primo ammonito del match: Ioannou commette fallo su Brighenti, giallo per il giocatore blucerchiato.

32′ Samp che ora ha di nuovo il possesso del pallone prolungato e cerca di trovare il giusto varco per attaccare. Probabilmente i cross sono troppi, soprattutto pensando al fatto che a riceverli c’è Tutino che non è propriamente un saltatore. Ma complessivamente non una cattiva Sampdoria.

27′ Meulensteen a terra dopo un contrasto a ridosso dell’area di rigore. Per l’arbitro non c’è nulla al momento e nemmeno da revisionare successivamente: fischi dello stadio.

25′ L’azione prolungata questa volta è del Catanzaro, con Seck che genera scompiglio in area con un rimpallo in suo favore. Poi la palla torna giocabile dagli ospiti, con Iemmello che scivola sul tentativo di saltare il suo marcatore.

23′ Azione prolungata della Sampdoria che si conclude con la conclusione deviata di Sekulov che finisce tra le braccia di Pigliacelli.

19′ Avanzata verso l’area di Venuti, cross in mezzo bloccato da Pigliacelli.

18′ Quarto errore consecutivo di Silvestri da rimessa dal fondo: le prime volte ha intercettato il Catanzaro, ora la palla esce in rimessa laterale. Rumoreggia lo stadio.

15′ Fallo di Akinsanmiro su Ceresoli. Punizione dal vertice dell’area per il Catanzaro: Silvestri smanaccia il pallone calciato da Pontisso, poi spazza via la difesa.

14′ La Gumina tenta il tiro da dentro l’area da posizione defilata: pallone a lato.

13′ La Gumina sulla destra potrebbe provare il cross per Tutino ma decide di fare uno-due con Akinsanmiro. Il pallone di ritorno viene però intercettato.

12′ La Gumina non riesce ad impattare bene di testa la palla messa in mezzo da Sekulov. Inizia comunque a emergere il Catanzaro dopo le ultime occasioni di qualche minuto fa.

10′ Pontisso al limite dell’area fa da sponda a Iemmello che tira in corsa: dentro potente ma alto sopra la traversa. Nell’azione successiva la Samp perde palla, il Catanzaro la recupera e questa volta è Pontisso a cercare la conclusione. Silvestri blocca.

8′ Blucerchiati partiti con l’intenzione di girare palla per poi bucare la linea difensiva in diversi modi: o imbucando o ricercando le fasce per poi crossare in mezzo, Più possesso per i blucerchiati, dunque, quando siamo arrivati quasi al decimo del primo tempo.

5′ Sekuluv, alla prima da titolare in stagione, parte dalla sinistra per poi accentrarsi e trovare corridoi centrali per provare a servire Tutino o La Gumina. Ma attenzione ai lampi dell’ex Juve.

3′ 4-3-1-2 della Samp contro il 4-4-2  del Catanzaro.

2′  Altro angolo battuto sa Ioannou con la difesa ospite a spazzare via la sfera.

1′ Primo calcio d’angolo per la Sampdoria. La sua battuta non sortisce pericoli, ma la Samp parte avanti spinta dalla sua tifoseria.

Partiti al Ferraris!

Primo tempo

Le formazioni:

Sampdoria: 33 Silvestri, 18 Venuti, 25 Ferrari, 5 Riccio, 44 Ioannou, 28 Yepes, 17 Meulensteen, 15 Akinsanmiro, 10 Tutino, 84 Sekulov, 20 La Gumina.

A disposizione: 22 Ghidotti, 7 Bellemo, 8 Ricci, 11 Pedrola, 14 Kasami, 21 Giordano, 23 Depaoli, 31 Vulikic, 34 Leonardi, 72 Veroli, 80 Benedetti.

Allenatore: Sottil.

Catanzaro: 22 Pigliacelli, 6 Bonini, 9 Iemmello, 10 Petriccione, 14 Scognamiglio, 20 Pontisso, 21 Pompetti, 23 Brighenti, 27 Ceresoli, 28 Biasci, 29 Seck.

A disposizione: 1 Dini, 99 Borrelli, 3 Turicchia, 7 Compagnon, 8 Koustoupias, 17 Brignola, 24 Pagano, 45 Buso, 70 D’Alessandro, 80 Coulibaly, 84 Coulibaly, 84 Cassandro, 90 Pittarello.

Allenatore: Caserta.

Arbitro: Tremolada di Monza.

Assistenti: Raspollini di Livorno e Cavallina di Parma.

Quarto uomo: Andreano di Prato.

VAR: Serra di Torino.

AVAR: Maggioni di Lecco.

Genova. La Sampdoria torna in campo e lo fa ricevendo al Ferraris il Catanzaro. Giallorossi a pari punti con i blucerchiati (16) ma oggi agli uomini di Sottil serve un unico risultato: la vittoria. I tre punti sono fondamentali per rialzarsi da settimane difficili, dove le distanze con i primi posti si sono sempre più allungare fino a far diventare particolarmente proibitiva una futura rimonta. Ma la lotta per un posto ai playoff è sempre apertissima e i blucerchiati, salvo sorprese, dovranno puntare fortemente su questa strada per tentare la corsa alla Serie A.

Andrea Sottil, fortemente in discussione e con la partita di oggi che sembra essere a tutti gli effetti quella decisiva per lui, schiera sempre il 4-2-3-1 ma con due novità su tutte: dentro Yepes e Sekulov, quest’ultimo alla prima gara da titolare. Confermato Ferrari in difesa dopo la sua buona prestazione a Palermo. Pedrola parte dalla panchina.

Alla Samp servirà una partita maschia, come ha sottolineato lo stesso Sottil in conferenza, ma anche qualche proposta in più a livello offensivo rispetto alle precedenti uscite blucerchiate.

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