Sanremo 2025: Conti, Panariello e Pieraccioni in pole position per ...
Ora che Amadeus è ufficialmente fuori dai giochi, il nodo da sciogliere sul prossimo conduttore del Festival di Sanremo si fa sempre più urgente, anche se al momento non sembrano esserci troppi dubbi: secondo più fonti sarà Carlo Conti a guidare l'era post-Amadeus, riprendendo in mano il Festival dopo le fortunate edizioni che ha condotto nel 2015, nel 2016 e nel 2017. Secondo TvBlog, però, non sarà da solo visto che, al suo fianco, potrebbero esserci anche gli amici Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni, insieme ai quali Conti è impegnato da un po' di anni in una tournée fortissima soprattutto in Toscana (ça va sans dire). Il dubbio però resta: un trio che funziona tanto bene a teatro può incastrarsi alla perfezione a Sanremo, senza contare che su quello stesso palco Panariello si scottò nel 2006 con un'edizione considerata da molti non all'altezza delle aspettative?
Giorgio Panariello, Carlo Conti e Leonardo PieraccioniMaurizio D'Avanzo / ipa-agency.net
Per qualcuno questo concentrato di toscanità potrebbe non funzionare, mentre per altri il fatto che Conti porti con sé due amici come Panariello e Pieraccioni potrebbe replicare la combo formidabile di Amadeus e Fiorello degli ultimi cinque anni: staremo a vedere. Al di là di questo, l'altro nodo da sciogliere su Sanremo 2025 è quello della direzione artistica, che alcuni dei vertici Rai vorrebbero separata dalla conduzione. Ma chi accetterebbe mai di fare un Festival senza scegliere le canzoni? Difficile pensare che Carlo Conti ceda quello scettro, anche se in un’intervista al Corriere della Sera ha scherzato dicendo «Non so se ho ancora l’orecchio musicale giusto». Sullo share raggiunto da Amadeus difficile da replicare, poi, Conti ha giocato: «Ma io non potrei mai replicarlo, non arriverei alle 2 di notte (ride, ndr)! Amadeus ha fatto un grande lavoro, ma non si può ragionare sui precedenti, altrimenti dopo Baudo non lo avrebbe dovuto fare più nessuno».
L'obiezione di Conti è più che legittima: ognuno ha la sua cifra stilistica e la sua impronta. Quella di Amadeus ha funzionato soprattutto sul fronte della direzione artistica, perché è riuscito a riavvicinare i giovani a Sanremo attraverso dei brani e degli artisti molto eterogenei, capace di intercettare più gusti, ma come andrà adesso? L'impressione è che con questo Sanremo si navighi un po' a vista, come se la stessa Rai fosse quasi rassegnata al pensiero che non sarà come i precedenti. Noi, invece, consigliamo a tutta la squadra di crederci e di non darsi per vinta ancora prima di cominciare: la forza di Sanremo dipenderà dai cantanti che calcheranno il palco ma anche dai compagni di viaggio che Conti sceglierà di avere al suo fianco. Secondo DiPiù come co-conduttrici potrebbero esserci Elodie - che lo ha fatto nel 2021 - e Annalisa, ma chi lo sa. Non resta che aspettare di capire che forma prenderà il prossimo Festival.