Oggi 4 settembre è Santa Rosalia: frasi, immagini e auguri da ...

Il lunedì rappresenta sempre un nuovo inizio, spesso sofferto, per l’impossibilità di concedersi i ritmi lenti e spensierati del weekend appena trascorso. Tuttavia questo giorno così spesso demonizzato può essere letto sotto un’accezione positiva, come la possibilità di fare tanti nuovi progetti. Ricordiamo che il 4 settembre si festeggia Santa Rosalia.

Il culto della santa è profondamente radicato in Sicilia, e più precisamente a Palermo: il capoluogo siciliano si appellò a Santa Rosalia per porre fine al flagello della peste. Ma andiamo a scoprire di più su questa figura religiosa, ancora in parte avvolta nel mistero, per via della scarsità di notizie che la riguardano.

Come si accennava nell’apertura, la memoria liturgica stabilisce nel 4 novembre il giorno per i festeggiamenti in onore a santa Rosalia, la santa patrona della regione Sicilia. Le notizie che potrebbero fornirci delle intriganti curiosità sulla santa sono molto esigue, tuttavia le fonti agiografiche suggeriscono che l’asceta nacque nei pressi di Palermo intorno al 1124, in una nobile famiglia del capoluogo siciliano.

Si pensi che suo padre era il conte Sinibaldo di Quisquina, nonché uno stretto collaboratore del re. Sembra che fu il sovrano a suggerirgli il nome di sua figlia, a cui in sogno gli era apparso un angelo che parlava dell’imminente arrivo di una bambina, per la quale il nome più adatto sarebbe stato ‘rosa senza spine‘.

Rosalia visse in un periodo favorevole per il diffondersi del culto cristiano, e lei non fece mai mistero di volersi consacrare a Dio, nonché di professare i voti di castità. Poiché la sua famiglia prospettava per lei un futuro degno di una reale, la fanciulla decise di fuggire e di nascondersi in una spelonca sul monte Pellegrino, dove vi trascorreva le sue ore tra penitenza e preghiera per realizzare una comunicazione intima e profonda con il Signore.

Santa Rosalia morì da eremita nella sua grotta intorno al 1165; secoli più tardi le sue spoglie mortali furono recuperate, racchiuse dentro un’urna e portate in processione per le vie di una Palermo flagellata dalla peste. Grazie all’intercessione della santa, il morbo fu miracolosamente debellato. Suggeriamo di seguito alcuni spunti di felice onomastico da inviare alle Rosalia della propria rete di conoscenze.

“Il tuo nome è speciale non solo perché è bello da pronunciare, ma soprattutto perché appartiene a te, l’amica migliore che potessi desiderare! Auguri di buon onomastico Rosalia!”

“Anche se avessi un giardino pieno di rose, nessuna riuscirebbe a superare la tua bellezza. Auguri al fiore più bello che ho la fortuna di avere al mio fianco. Felice onomastico amore mio!”

“Non sono bravo con le parole, proverò ad esprimerti il mio affetto con l’abbraccio più caloroso di cui sono capace. Auguri mamma!”

“Il mio augurio è che oggi e per sempre si rinnovi in te la bontà del tuo animo con la quale onori Santa Rosalia. Auguri figlia mia.”

“Ti dedico questo messaggio di auguri Lia con rose semplici ma belle come te. Che tu possa passare questa giornata con le persone care.”

“Buon onomastico, Rosalia: un nome molto intenso ed indimenticabile.”

“Tanti auguri, che Santa Rosalia ti protegga sempre!”