"Scarface", il capolavoro dei film gangster
Giorgio Carbone
Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).
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SCARFACE Iris ore 23.25 Con Al Pacino, Michelle Pfeiffer e Mary Elizabeth Mastrantonio. Regia di Brian De Palma. Produzione USA 1983. Durata: 2 ore e 50 minuti
LA TRAMA Uno dei capolavori del film gangster rifatto da un Brian De Palma allora al vertice della bravura. Stavolta Scarface non è un immigrato italiano, ma un profugo cubano sbarcato in America negli anni 50. In America Tony Montana (Al Pacino) si fa presto strada nel mondo della malavita. S'infila nel traffico di droga e diventa un boss molto potente,uccidendo il suo primo boss e prendendogli la donna. Arrivato in vetta Montana dà fuori da matto. Dichiara guerra a tutti i capi rivali e sembra vincere. A perderlo è un amore incestuoso per la sorella (fa fuori il marito di lei che negli anni della scalata gli aveva sempre guardato le spalle).
PERCHE' VEDERLO perchè se è vero che è tutto esagerato (regia, scenario interpretazione) è anche vero che a mettere in immagini la saga di Montana si sono messi professionisti allora al top in grado di rendere quasi plausibile e quasi sempre avvincente ogni esagerazione.