La moglie di Schumacher, chi è Corinna Betsch : «Michael mi ...
di Guendalina Galdi
L'«angelo custode» di Michael, ex campionessa di equitazione. Combattente, prigioniera, meravigliosa: in dieci anni l'hanno definita in ogni modo, lei ha sempre scelto il massimo riserbo
Dieci anni fa è cambiata per sempre anche la vita di Corinna Schumacher, moglie e «angelo custode» di Michael. La sua discrezione è diventata la principale protezione intorno al marito dalle speculazioni, il suo riserbo ha tenuto lontano chiunque abbia mai voluto intromettersi. Corinna ha sempre parlato molto poco, ancora meno si è fatta vedere. L'hanno definita «prigioniera», della situazione e del dolore con cui convive da un decennio, e «combattente», sul fronte della circolazione di informazioni sulle condizioni di salute del marito.
«Michael mi manca ogni giorno. Ma non solo a me, ai nostri figli, alla famiglia, a suo padre, a tutti coloro che sono accanto a lui. Tutti sentono la mancanza di Michael, ma Michael è qui. In un modo diverso, ma qui. E ancora oggi mi mostra ogni giorno quanto sia forte». Queste le parole di Corinna, contenute nel documentario Netflix «Schumacher», piene di amore e che in questo giorno tornano più attuali che mai. «Viviamo insieme, facciamo tutto il possibile per farlo stare meglio e semplicemente per fargli sentire la vicinanza di tutta la famiglia. E io farò tutto ciò che è nelle mie possibilità. Lo faremo tutti. Michael ci ha sempre protetto e ora noi stiamo proteggendo lui». In Germania scrivono che sia lei il suo angelo custode, la stessa parola («angelo») con cui già Michael in passato l'aveva chiamata. C'è ma non si vede. O meglio, non si fa vedere. «Da dieci anni Corinna non va a una festa, a un pranzo o a qualsiasi occasione pubblica che possa esporla — aveva dichiarato Eddie Jordan, l’uomo che fece esordire Schumacher in Formula 1 —. Chiunque la incontri le chiede del marito e vuole saperne di più su di lui. Un’eventualità che ormai cerca di evitare a priori». Tranne che nel 2022, quando insieme alla figlia Gina Maria ha presenziato al Motor Show di Colonia e a nome di Michael ha ritirato il Premio di Stato della Renania settentrionale-Vestfalia. In lacrime.
Corinna Betsch è diventata la signora Schumacher il 1° agosto 1995. Lei, abituata a stare in equilibrio sulla sella di un cavallo perché appassionata di Reining, disciplina dell'equitazione americana che quindi si ispira al lavoro dei cowboy. La stessa passione della primogenita Gina Maria che aveva iniziato con i kart e poi, al contrario di Mick che ha proseguito con i motori, è diventata campionessa mondiale di equitazione. Come sua madre. Colei che gestisce il patrimonio di famiglia stimato in 500 milioni e che Jean Todt (unico non-familiare rimasto più vicino possibile all'ex pilota e ai suoi cari) ha sintetizzato così: «Una donna meravigliosa. Se Michael è sopravvissuto è grazie al lavoro dei medici e a Corinna».
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29 dicembre 2023 (modifica il 29 dicembre 2023 | 17:35)
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