In occasione del ritorno del Gran Premio del Belgio, oggi facciamo un tuffo nel passato fino al 2000, anno in cui - proprio a Spa - Mika Hakkinen fu autore del sorpasso più iconico di sempre, che poi spiegò a Michael Schumacher.
Un Mondiale combattutoArrivati all'Università della Formula 1 per il tredicesimo appuntamento stagionale, la situazione di classifica recitava: Hakkinen 64, Schumacher 62, Coulthard 58 e Barrichello 49. I titoli mondiali Piloti e Costruttori, quindi, facevano parte di un discorso riservato soltanto a Ferrari e McLaren.
Nelle qualifiche del sabato, tra le due monoposto non ci fu storia: il finlandese volante conquistò la pole position, rifilando 9 decimi alla prima delle due Rosse, quella del Kaiser (solo 4°).
Mika controllò la corsa nella prima parte, per poi andare in testacoda e perderne la leadership. Da quel momento iniziò un'aggressiva e doverosa rimonta, che culminò in una fantastica lotta.
Il sorpasso più iconico nella storia della F1Al giro 40, Hakkinen venne spinto sull'erba dal pilota Ferrari sul rettilineo del Kemmel, ma non ci mise molto a prendersi la propria rivincita: arrivati allo stesso punto del tracciato nel passaggio successivo, i due rivali per il Mondiale si ritrovarono impegnati ad effettuare il doppiaggio della BAR di Zonta. Schumi lo completò all'esterno, mentre il pilota McLaren staccò all'interno, riprendendosi la testa della gara con una manovra pazzesca.
Un sorpasso pazzesco sul quale, al termine del Gran Premio, lo stesso Michael chiese chiarimenti all'avversario: lo aveva stupito, era stato colto di sorpresa.
Quella clamorosa mossa del finlandese fu abbastanza per vincere la corsa di Spa, ma non il titolo, che andò al tedesco con un distacco di 19 punti.
Ebbene sì, tale manovra sarebbe potuta essere l'emblema di una strenua lotta per il campionato, ma a quanto pare non era destino.
Eppure, nonostante la relativa importanza nel risultato della stagione, quel sorpasso improvviso del finlandese è ancora oggi ricordato come uno dei più iconici, se non il più iconico, della storia.
Non solo, quel momento a Spa ha rappresentato, con molta probabilità, l'ultimo momento di assoluta tensione tra Mika Hakkinen e Michael Schumacher, ma questa è un'altra Storia (di Formula 1).
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