Sciopero nazionale 13 dicembre 2024: settori, orari, fasce di ...
Ennesimo sciopero nazionale in arrivo il 13 dicembre, pronto a causare disagi in molti settori tra cui trasporti scuole e ospedali. La giornata di agitazione a ridosso delle festività natalizie è stata indetta dall’Usb (Unione sindacale di base), che sembra non volersi fermare di fronte alle richieste del ministro dei trasporti Matteo Salvini, che ha firmato una precettazione con riduzione della protesta a sole 4 ore, anziché le 24 ore previste.
Per i trasporti si preannuncia già un venerdì nero, a partire dai disagi sui treni, che iniziano già con lo stop alla circolazione dalla serata del 12 dicembre. Ma sono anche altri i settori aderenti alla mobilitazione, dalla sanità al personale della scuola fino ai vigili del fuoco.
Ecco in dettaglio i settori coinvolti e le informazioni utili ai cittadini, che devono mettersi in viaggio nel weekend del 13 dicembre.
Lo sciopero nazionale coinvolgerà una vasta gamma di settori:
Settore dei trasporti. Treni, metro, bus, tram, taxi e trasporto marittimo. Settore pubblico e privato. Oltre ai trasporti, ci saranno possibili adesioni da parte di lavoratori in altri settori pubblici e privati, tra cui la sanità, le scuole, gli uffici, vigili del fuoco.
Trasporti Pubblici e Ferroviari
Inclusi i trasporti su rotaia (Ferrovie dello stato) e i trasporti locali.
Settore Marittimo
L’agitazione coinvolge i lavoratori dei traghetti e delle navi passeggeri, causando possibili cancellazioni e ritardi nelle partenze.
Scuola
Docenti e personale ATA aderiscono allo sciopero, con rischi di lezioni annullate o ridotte. Le famiglie sono invitate a verificare le comunicazioni dei singoli istituti.
Sanità
Disagi previsti anche nei presidi sanitari pubblici, dove i sindacati protestano contro la riduzione dei fondi destinati al servizio sanitario nazionale prevista dalla Legge di Bilancio 2025.
La manifestazione nazionale e generale è stata indetta in accesa polemica contro le politiche e strategie adottate dal governo Meloni, secondo le sigle, in aperta contraddizione con i diritti sociali, civili e democratici e di uguaglianza sociale del Paese. Come si legge sul sito Usb: “C’è un disegno generale che il governo Meloni sta portando avanti che concentra le risorse per l’economia di guerra, aumenta le disuguaglianze sociali e ci trascina verso l’abisso di una nuova guerra mondiale. Non c’è un solo ambito della vita sociale, politica e culturale del Paese che non sia sotto attacco, dalla scuola alla sanità, dall’ambiente alla sfera dei diritti civili, dall’accoglienza alla restrizione degli spazi di democrazia. E sul piano economico e del lavoro c’è una scelta netta dalla parte delle banche e delle grandi imprese, una politica economica che asseconda la deindustrializzazione e ci condanna alla turistificazione della penisola”.
Lo sciopero avrà inizio alle ore 21:00 di giovedì 12 dicembre e terminerà alle ore 21:00 di venerdì 13 dicembre. Durante questo periodo, i servizi di trasporto pubblico subiranno significative interruzioni:
Treni. La circolazione dei treni sarà sospesa dalle 21 del 12 dicembre fino alle 21 del 13 dicembre. I treni già in viaggio prima dell’inizio dello sciopero nazionale raggiungeranno la loro destinazione finale se possibile entro un’ora dall’inizio della protesta; altrimenti, si fermeranno nella stazione precedente. Trasporti urbani (metro, bus e tram). Questi mezzi si fermeranno per le stesse 24 ore, ma con modalità e orari che variano a seconda delle città. Saranno previste fasce di garanzia. Trasporto marittimo. I marittimi incroceranno le braccia dalle 00:01 alle 23:59 di venerdì 13 dicembre. Taxi: Anche i tassisti parteciperanno allo sciopero, sebbene non tutte le auto bianche potrebbero aderire.Il settore aerei invece rimanda lo sciopero al 15 dicembre.
Per limitare i disagi ai cittadini, sul servizio trasporti sono state stabilite alcune fasce di garanzia:
Treni regionali. Saranno garantiti i servizi dalle 6:00 alle 9:00 e dalle 18:00 alle 21:00 nei giorni feriali Trasporti urbani. Le fasce orarie garantite variano a seconda delle città, ma generalmente si cerca di garantire almeno alcuni servizi nelle ore di punta
È fondamentale controllare i siti ufficiali delle compagnie ferroviarie e dei trasporti locali per avere informazioni aggiornate sulle corse garantite.
Trenitalia avvisa che “Dalle ore 9:00 alle ore 13:00 di venerdì 13 dicembre i treni possono subire cancellazioni o variazioni, per uno sciopero nazionale del personale del Gruppo FS, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord”
Treni della Lunga Percorrenza garantiti in caso di sciopero
L’agitazione sindacale può comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione.
I passeggeri, che intendono rinunciare al viaggio, possono chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero:
• fino all’ora di partenza del treno prenotato, per i treni Intercity e Frecce;
• fino alle ore 24:00 del giorno antecedente lo sciopero stesso, per i treni Regionali;
• in alternativa possono riprogrammare il viaggio, a condizioni di trasporto simili, non appena possibile, secondo la disponibilità dei posti.
Informazioni su collegamenti e servizi anche attraverso l’app Trenitalia, la sezione Infomobilità del sito di Trenitalia, il sito di Trenord o tramite l’app di Trenord, il sito di TrenitaliaTper, il numero verde gratuito 800 89 20 21, oltre che nelle biglietterie e presso il personale di assistenza clienti.
Il governo ha già manifestato l’intenzione di intervenire per limitare l’impatto dello sciopero. Il ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha firmato un provvedimento di precettazione, riducendo la durata dello sciopero nei trasporti da 24 ore a 4 ore. Salvini ha definito lo sciopero a soli dieci giorni dal Natale come “inammissibile” e ha affermato di voler bilanciare il diritto di sciopero con la necessità di “non bloccare l’Italia intera”.
Il ministro ha sottolineato che lo sciopero è un diritto costituzionalmente garantito, ma ha ritenuto necessaria la riduzione per limitare i disagi ai cittadini e all’economia del Paese.
L’Usb, dal canto suo, ha ribadito l’intenzione di mantenere lo sciopero di 24 ore, lasciando ai lavoratori la decisione finale sulla durata dell’adesione. Usb, come si legge sul sito ufficiale, conferma lo sciopero nella sua forma originaria. “Non cediamo alle richieste del Ministro che ha rilanciato a mezzo stampa, non appena finito l’incontro, l’intenzione di ridurre lo sciopero a 4 ore”.
Coinvolta nello sciopero nazionale dei trasporti su Roma tutta la rete Atac e le reti degli esercenti RomaTpl, Autoservizi Troiani/Sap e Autoservizi Tuscia/Bis.
I disagi iniziano già notte tra giovedì 12 e venerdì 13, sulle linee di bus “n”, le linee che garantiscono il servizio notturno ai cittadini.
Vengono garantite esclusivamente linee diurne che hanno corse programmate dopo la mezzanotte del 12 dicembre e le corse notturne delle linee 38-44-61-86-170-246-301-451-664-881-916-980 e delle linee 314, 404 e 444 gestite da altri esercenti.
Per l’intera giornata del 13 dicembre, eccezion fatta per le fasce di garanzia, sono a rischio anche le corse metro, tram, filobus e della ferro-tranvia Termini-Centocelle.
Anche la rete Cotral è interessata dalla mobilitazione: i bus regionali e le ferrovie ex concesse Roma Nord e Metromare. Anche in questo caso, il servizio sarà regolare fino alle 8:30 del mattino e dalle 17:00 fino alle 20:00.
A Milano, lo sciopero interessa le linee metro, bus e tram dalle 8.45 alle 15 e dopo le 18, fino al termine del servizio. E poi ancora la funicolare Como-Brunate, gestita da Atm, dalle le 8.30 alle 16.30 e dopo le 19.30, fino al termine del servizio.
I treni – Trenord, Tper e Trenitalia – potranno non funzionare dalle ore 21 di giovedì 12 alle ore 20:59. “Sono garantiti – dice Trenitalia – i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali dalle ore 6 alle ore 9 e dalle ore 18 alle ore 21. L’agitazione sindacale può comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione”.
Il 13 dicembre si fermano anche i servizi automobilistici e filoviari Tper del bacino di Bologna e Ferrara.
Lo sciopero di 24 ore si svolgerà, dalle ore 8.30 alle ore 16.30 e dalle ore 19.30 a fine servizio nel rispetto quindi delle fasce di garanzia.
Per quanto riguarda i mezzi Tper urbani, suburbani ed extraurbani del bacino di Bologna vengono garantite solo le corse dal capolinea centrale verso periferia, e viceversa, con orario di partenza fino alle ore 8.45.
Coinvolto anche il personale del “Marconi Express”, ovvero il People Mover (la navetta che collega l’aeroporto di Bologna alla stazione).
L’interruzione del servizio a Napoli verrà gestita (sempre nel rispetto delle fasce di garanzia) con queste modalità:
Linee di superficie (tram, bus, filobus): il servizio è garantito dalle ore 5:30 alle ore 8:30 e dalle ore 17:00 alle ore 20:00. Le ultime partenze vengono effettuate 30 minuti prima dell’inizio dello sciopero e riprendono circa 30 minuti dopo la fine dello sciopero. Funicolari: Mergellina, Centrale e Montesanto ultima corsa del mattino garantita alle ore 09.20. Il servizio riprende con la prima corsa pomeridiana delle ore 17.00. Ultima corsa serale ore 19:50. Impianto di Chiaia chiuso. Attivo servizio 128 (segue fasce garanzia bus). Metro Linea 1: prima corsa mattinale da Piscinola ore 06:30 e da Garibaldi ore 07:10. Ultima corsa mattinale da Piscinola ore 09:10 e da Garibaldi ore 09:10. Il servizio riprende con la prima corsa pomeridiana da Piscinola ore 17:00 e da Garibaldi ore 17:40. L’ultima corsa serale è garantita da Piscinola ore 19:30 e da Garibaldi alle ore 19:30. Metro Linea 6: ultima corsa da Mostra ore 09:08, ultima corsa da Municipio ore 09:14.I cittadini possono consultare i seguenti canali per aggiornamenti:
Trenitalia; Aziende locali di trasporto: Milano (ATM): atm.it Roma (ATAC): atac.roma.itVuoi ricevere altre news come questa? Iscriviti gratis alla Newsletter LeggiOggi
Foto copertina: istock/Marina113