Sciopero a Roma: nel weekend treni regionali a forte rischio. Tutte le ...
redazione 23 novembre 2024 12:05
Weekend nero per chi deve spostarsi in treno. A partire dalle 21 di oggi, sabato 23 novembre, e fino alle 21 di domenica 24, i treni possono subire cancellazioni o variazioni, per uno sciopero nazionale del personale del Gruppo FS, Trenitalia e Italo. Lo sciopero, come confermato dal sindacato Usb, coinvolgerà “tutto il personale delle società del Gruppo FS e delle altre aziende che operano nel settore ferroviario sul territorio nazionale”. A forte rischio stop, a Roma e nel Lazio, i treni regionali.
Sciopero dei treni il 23 e 24 novembre: i servizi minimi garantitiPer quanto riguarda i servizi minimi garantiti, i treni che si trovano in viaggio a sciopero iniziato arriveranno comunque alla destinazione finale se è raggiungibile entro un’ora dall'inizio dell'agitazione sindacale; trascorso tale periodo, i treni potranno fermarsi nelle stazioni precedenti. Nessuna fascia di garanzia per i treni regionali che potranno subire cancellazioni anche nel Lazio. Questo perché per il trasporto regionale vengono mantenuti i servizi essenziali nelle fasce orarie di maggiore frequentazione (dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21), ma solo nei giorni feriali. Per i treni a lunga percorrenza Trenitalia e Italo hanno pubblicato sui propri siti le tabelle dei servizi garantiti.
Come chiedere il rimborsoI viaggiatori che intendono rinunciare al viaggio possono chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero: fino all’ora di partenza del treno prenotato, per i treni Intercity e Frecce; fino alle ore 24 del giorno antecedente lo sciopero stesso, per i treni regionali oppure, in alternativa, possono riprogrammare il viaggio, a condizioni di trasporto simili, non appena possibile, secondo la disponibilità dei posti.
Dove cercare informazioni durante lo scioperoPer avere informazioni su ritardi e cancellazioni è possibile consultare il sito e l’app di Trenitalia, la sezione Infomobilità di questo sito, il numero verde gratuito 800 89 20 21, oppure, se si è già in stazione, rivolgersi alle biglietterie e al personale di assistenza clienti.
I motivi dello scioperoCome spiega l’Usb in una nota si tratta di una “vertenza che ricomprende le istanze di tutte le categorie del settore ferroviario che da anni si battono contro il peggioramento costante delle loro condizioni di lavoro. I ferrovieri, infatti, reclamano un contratto migliore a tutela della salute e della sicurezza, ma anche per recuperare la perdita del potere di acquisto dei loro salari causato dai rinnovi contrattuali, assolutamente inadeguati, degli ultimi due e dalla folle economia di guerra. Un contratto collettivo nazionale che garantisca oltre a turni meno stressanti, sicurezza e incolumità sul lavoro, per smettere davvero di piangere ferrovieri morti”.