Sciopero 8 novembre, Trenord quali treni sono cancellati e quali ...
La protesta ha paralizzato i trasporti pubblici nelle principali città italiane, Ecco gli aggiornamenti per quanto riguarda le Ferrovie del Nord Italia
Lo sciopero indetto da Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt Uil, Faisa Cisal, Ugl Fna, Cub trasporti, Sgb, Cobas lavoro privato e Adl Cobas, ha paralizzato i trasporti pubblici locali nelle principali città italiane. A Milano, dopo le 8.45 hanno chiuso le metro M1 (rossa), M2 (verde) e M3 (gialla), mentre tutti i treni partiti prima delle 8.45 sono arrivati a destinazione. Il servizio della M5 (lilla) è stato sospeso tra le stazioni Tre Torri e San Siro Stadio, ma è rimasto in attività tra Tre Torri e Bignami e anche la metro M4 (blu) resta in servizio. Anche per Trenord è una giornata nera, tra treni cancellati e ritardi.
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I disagi sulle linee metroIn generale, Atm aveva preannunciato che il servizio delle linee metro M1 (rossa), M2 (verde), M3 (gialla), M5 (lilla) e quello della tratta M4 (blu) San Cristoforo-San Babila sarebbe stato garantito fino alle 8.45 e dalle 15 alle 18. Così come sarebbe stato garantito il servizio della tratta M4 (blu) San Babila-Linate per tutta la giornata.
L’agitazione dell’8 novembre non ha coinvolto il personale di Trenord, ma i lavoratori del gestore dell’infrastruttura Ferrovienord. In particolare, potranno subire variazioni i treni che circolano su rete Ferrovienord, cioè le linee regionali e suburbane che raggiungono Milano Bovisa e Milano Cadorna – da e per Saronno (S3), Seveso/Camnago (S4), Canzo/Asso, Novara Nord, Como Lago, Varese/Laveno – e la Brescia-Iseo-Edolo. Lo sciopero potrà causare disagi anche sul servizio delle linee ‘miste’ che transitano su entrambe le reti, Ferrovienord e Rfi, cioè i collegamenti S1 Saronno-Milano Passante-Lodi, S2 Mariano Comense-Milano Passante-Milano Rogoredo, S9 Saronno-Seregno-Albairate, S12 Cormano Cusano Milanino-Milano Passante-Melegnano, S13 Garbagnate Milanese-Milano Passante-Pavia.
Saranno coinvolti anche i servizi aeroportuali Malpensa Express su Milano Cadorna e Milano Centrale e S50 Malpensa Aeroporto-Bellinzona. Per garantire il collegamento con l’Aeroporto di Malpensa, saranno previsti autobus sostitutivi, senza fermate intermedie, per eventuali corse non effettuate tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto T1 (da via Paleocapa, 1) e tra Busto FS e Malpensa Aeroporto T1.
Sulle linee su rete Ferrovienord viaggeranno i treni con partenza dalla stazione di origine tra le 6 e le 9 e tra le 18 e le 21, indipendentemente dall’orario di arrivo alla destinazione finale. Sulle linee “miste”, viaggeranno i treni che hanno origine su rete Rfi circoleranno fine a fine corsa se transitano negli orari 6 – 9 e 18 – 21 dalle stazioni di cambio rete Milano Bovisa e Seregno.
I treni che potrebbero essere cancellati Milano Cadorna – Canzo/Asso, Milano Cadorna – Como Lago, Milano Cadorna – Novara Nord, Milano Cadorna – Laveno/Varese, S3 Milano Cadorna – Saronno, S4 Milano Cadorna – Camnago L. Brescia/Iseo – Edolo. Milano Cadorna/Milano Centrale/Milano Porta Garibaldi – Malpensa Aeroporto S50 Malpensa Aeroporto – Bellinzona. I treni che subiranno disagiNello sciopero non sono coinvolti soltanto i treni che circolano sulla rete ferroviaria Rfi, ma saranno possibili ripercussioni sulle seguenti linee a gestione mista:
S1 Saronno – Milano Passante – Lodi, S2 Milano Rogoredo – Seveso; S9 Saronno – Seregno – Milano – Albairate; S12 Milano Bovisa – Melegnano; S13 Melegnano/Milano Bovisa – Pavia.Nel caso di cancellazione dei treni del servizio aeroportuale, questi saranno istituiti bus senza fermate intermedie tra:
Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto per il Malpensa Express. Da Milano Cadorna gli autobus partiranno da via Paleocapa 1. Busto Arsizio FS e Malpensa Aeroporto per il collegamento aeroportuale S50 Malpensa Aeroporto – Stabio.Ultimo aggiornamento: 08/11/2024
Chiara Buratti
Chiara Buratti muove i suoi primi passi nel mondo del giornalismo nel 2011 al "Tirreno" di Viareggio. Nel 2012 si laurea in Comunicazione Pubblica e nel 2014 consegue il Master in Giornalismo. Dopo varie esperienze, anche all'estero (in Spagna), dal 2016 è giornalista professionista. Lavora nel web, sulla carta stampata e in TV con emittenti nazionali anche come videoeditor e videomaker