Un nuovo Milinkovic per Conte: chi è Scott McTominay!

19 giorni ago
Scott McTominay

La vittoria del Napoli contro il Bologna per 3-0 nella seconda giornata di Serie A ha riportato un po’ di positività in un ambiente un po’ scettico dopo la sconfitta nella prima giornata contro il Verona. Gli azzurri sono ritornati fortemente sul mercato e mentre si cerca di piazzare il colpo Lukaku e cedere Osimhen in Arabia oppure in Europa, Manna è volato in Inghilterra per rinforzare una rosa che ha bisogno di nuovi innesti. Il lavoro dei partenopei è noto ma in mediana, soprattutto, il Napoli ha la coperta corta e quindi è importante cercare di allungare i sostituti in quel ruolo. Lobotka e Anguissa non possono sicuramente fornire delle prestazioni continue per 38 partite su 38 e quindi è fondamentale trovare dei giusti innesti per alternare con i due titolari. Dall’Inghilterra proprio Conte segue e segnala sul taccuino di Manna un giocatore scozzese, stiamo parlando di Scott McTominay, centrocampista del Manchester United. Analizziamo il profilo scelto dal tecnico pugliese per la mediana azzurra.

Chi è Scott McTominay, la sua carriera

Nato a Lancaster l’8 dicembre del 1996, Scott McTominay è un centrocampista scozzese che ha sempre vestito la stessa maglia. La sua città natale dista circa un’ora da Manchester, realtà nella quale si è sempre sviluppato il suo talento. Dal 2002 ad oggi, dai 6 anni ai 27. Quasi tutta la sua vita è stata caratterizzata dai colori dei red devils. Di cui doveva essere la stella emergente delle giovanili e da cui ora sta invece per separarsi, a pochi giorni dalla chiusura del mercato. L’altra maglia indossata è quella della Scozia, Nazionale per cui vanta ben 52 presenze. Alcune di queste condivise con un altro obiettivo per il centrocampo del Napoli, ovvero Billy Gilmour.

Un centrocampista duttile, un nuovo Milinkovic per Conte!

È un centrocampista destrorso, molto duttile, capace di giocare sia da trequartista che da mediano. Abile nel recupero palla nei contrasti e nel posizionamento. Forte fisicamente ed è stato paragonato a Michael Carrick, seguendo il forte legame con il Manchester United. Si dimostra abile anche nell’attaccare gli spazi, nel saltare l’uomo e nel controllo della sfera. Spostandoci in Serie A la presenza di un giocatore come McTominay ovvero un mediano versatile che sa anche segnare, ben 7 goal nella scorsa stagione, può riaffiorarci ricordi con Milinkovic-Savic. L’ex giocatore della Lazio aveva delle caratteristiche simili allo scozzese che, ovviamente, presente un’esperienza sicuramente superiore al serbo anche dal punto di vista europeo. 1.91m per 88kg rappresenta una vera e propria diga in mediana, caratteristiche fisiche simili a quelle di Anguissa. La sua capacità è legata anche nel fatto che lo scozzese sappia agire sia in un centrocampo a due che come mezz’ala d’inserimento. Un interprete duttile che ha vissuto pienamente le difficoltà del Manchester United negli ultimi 7 anni ed è riuscito a emergere in diverse occasioni. L’esordio regalato da José Mourinho sia in Premier che in Champions League e quella sensazione che a Manchester potesse ereditare il ruolo di Nemanja Matic per le caratteristiche fisiche più o meno simili. McTominay è un giocatore che calcia molto verso la porta, che tende all’inserimento in area avversaria e che mantiene comunque ottime statistiche difensive. Un interprete che compensa l’assenza della giocata geniale con qualità dominanti da incursore, grazie soprattutto a una fisicità ben oltre la media.

Inserimenti senza palla per lo scozzese, come si inserisce nello scacchiere di Conte:

Nel caso in cui l’affare andasse a buon fine sarà importante vedere come dal punto di vista tattico verrà schierato il giocatore scozzese. La prima qualità che è stata esaltata è quella degli inserimenti senza palla. McTominay non solo si muove tanto, ma spesso lo fa anche bene. In tutte le occasioni costruite con il Manchester United non solo si è trovato spesso in area sui cross o sui cutback dei compagni. Si è trovato anche a leggere bene traiettorie sporcate da compagni e avversari. Il tiro dalla distanza preciso avrebbe potuto portare più fortuna al Napoli nella gara contro il Verona persa per 3-0. Dove Lobotka e proprio Anguissa non proprio due tiratori eccelsi hanno avuto 3 opportunità per sbloccare poi un match nella quale sono usciti sconfitti. Impiegato per la maggior parte delle gare come mediano davanti alla linea di difesa ( 136 volte ). Come centrocampista centrale ( 93 volte ). Punta centrale ( 20 volte ). Trequartista e come difensore centrale ( 3 volte ). Da seconda punta ( 2 volte ) e persino, in una sola occasione, come centrocampista di destra. Una vera e propria duttilità richiesta in maniera veemente da Conte durante il mercato. Una qualità che permette di riuscire a modificare la squadra, anche in corso, in base alle sue esigenze. Nel Napoli del mister pugliese occuperebbe chiaramente la posizione di centrocampista centrale. A due per far respirare uno tra Anguissa e Lobotka. Da mezz’ala per aggiungersi ai sopracitati e aumentare il peso specifico del reparto. Per offrire le sue prestazioni migliori deve comporre centralmente la colonna della sua squadra. Motivo per il quale non si prevedono ruoli differenti per lui (che in Nazionale ha operato anche come trequartista). Il Napoli lavora ininterrottamente per concludere questo affare, che se portato a termine, può alzare il peso specifico della mediana azzurra.

Leggi di più
Notizie simili
Le news più popolari della settimana