Serie C, Padova-Alcione Milano: le pagelle degli uomini di Andreoletti
Enrico Leo Collaboratore Sport 14 settembre 2024 22:38
Le pagelle dei giocatori del Padova dopo il successo contro l'Alcione nella quarta giornata del campionato di Serie C girone A.
PADOVA (3-4-2-1) Fortin s.v.; Belli 6 (dal 34' s.t. Faedo 6,5), Delli Carri 6,5, Perrotta 6; Capelli 6,5, Fusi 7, Crisetig 7,5, Favale 6 (dal 24' s.t. Villa 6); Liguori 7 (dal 24' s.t. Valente 6), Varas 7 (dal 34' s.t. Bianchi s.v.); Spagnoli 7 (dal 17' s.t. Bortolussi 6,5) PANCHINA Voltan, Carniello, Granata, Crescenzi, Kirwan, Broh, Cretella, Russini, Beccaro ALLENATORE Andreoletti 8
Fortin s.v.: Nessun tiro in porta, nessun intervento. Serata di disoccupato, la seconda in queste prime quattro partite. Belli 6: La sorpresa della formazione iniziale. Con il passare dei minuti si scioglie e dimostra di essere più di un'alternativa in questo roster. Prima del cambio accusa qualche segnale di stanchezza. (Dal 34' s.t. Faedo 6,5: due chiusure cruciali nei vivaci minuti finali). Delli Carri 6,5: Marconi non vede boccia, Samele nemmeno, Palombi nel dubbio gira al largo da lui. Leader senza macchia, in forma psicofisica incredibile. Perrotta 6: Sbocco sicuro per l'uscita della manovra grazie al suo mancino naturale. Duro il giusto, Invernizzi è un cliente fin troppo tenero per lui. Capelli 6,5: Si conferma una delle armi tattiche di Andreoletti. Sfiora il gol in almeno due occasioni con inserimenti sul secondo palo degni del migliore Hateboer e in ogni contropiede c'è sempre il suo zampino. Fusi 7: Termina la gara con i crampi, macinando una quantità di chilometri indefinita. Tecnicamente ancora ruvido, ma in crescita. Con lui in campo anche Crisetig gioca meglio, è un dato di fatto. Crisetig 7,5: Un mese dopo l'interrogativo se il centrocampista friulano fosse o meno giusto per le idee di Andreoletti, ecco una prestazione vicina alla perfezione. Per il calcio fluido che ha in mente Andreoletti il centrocampista friulano è decisamente l'uomo giusto. Favale 6: Spinge con continuità, anche se in formato meno appariscente rispetto al dirimpettaio a destra. Solita staffetta con Villa, Chierichietti spesso lo vede sgasare senza trovare rimedio. (Dal 24' s.t. Villa 6: Nel timido assalto finale dell'Alcione chiude ogni varco). Liguori 7: Si conquista il rigore, coglie una traversa, va vicino al gol in almeno altre due occasioni. In questa posizione cucita su misura da Andreoletti è letteralmente devastante. (Dal 24' s.t. Valente 6: si divora un gol appena entrato, ma impatta la gara positivamente). Varas 7: Segna un rigore fondamentale e nel primo tempo è in tutte le situazioni pericolose di marca biancoscudata. Un po' matta in mezzo al campo, un po' guastatore in attacco, uomo ovunque. Ottavo marcatore diverso in campionato. In attesa delle reti di Spagnoli, va benissimo così. (Dal 34' s.t. Bianchi s.v.) Spagnoli 7: Gli manca veramente solo il gol. Il lavoro che svolge per la squadra è encomiabile, peccato sottoporta sia ancora poco lucido. Anche contro l'Alcione spreca due occasioni ghiotte, ma in termini complessivi si sbatte tanto per i compagni e aiuta la squadra a giocare bene. Nel calcio di oggi, un centravanti non si può giudicare (solo) dai gol. (Dal 17' s.t. Bortolussi 6,5: Entra in campo con un vigore e una rabbia che fa bene alla squadra). ALLENATORE Andreoletti 8: Telecomanda la squadra al quarto successo di fila con un gioco a tratti spumeggiante e di grande qualità. Risultato mai in discussione, anche se lasciare le gare in bilico in questo modo non è mai una bellissima idea. Un piacere per gli occhi vedere i movimenti di Capelli e Favale sugli esterni.
ALCIONE MILANO (4-3-2-1) Bacchin 6,5; Chierichetti 5,5, Pirola 5, Miculi 5,5, Dimarco 5; Bagatti 5,5 (dal 35' s.t. Pio Loco s.v.), Bonaiti 6, Palma 5,5 (dal 14' s.t. Bertoni 5); Invernizzi 5,5 (dal 20' s.t. Bright 6), Palombi 5,5; Marconi 5 (dal 19' s.t. Samele 5,5) PANCHINA Agazzi, Stabile, Bertolotti, Caremoli, Piccinocchi, Mazzola, Foglio, Lanzi, Rebaudo, Pessolani ALLENATORE Cusatis 5,5