“sFaCioLaTe miXTaPe”, la doppia vita di thasup - Cromosomi

26 Lug 2024
sFaCioLaTe miXTaPe

yungest Moonstar ha tirato fuori il suo sFaCioLaTe miXTaPe, un progetto atteso da anni dalla sua fanbase, che finalmente è pronto per le orecchie di tutti.

Dunque è il 26 Luglio, circa l’una e mezza di notte. Tra la provincia di Milano e Monza ci sono pochi chilometri, siamo in auto e, prima di tornare ognuno al proprio nido, pensiamo tutti la stessa cosa. “Stanotte è uscito sFaCioLaTe miXTaPe, giusto?”. Ed ecco che, in una piccola Renault blu, parte nelle casse uno dei progetti più interessanti usciti dal 2016 ad oggi. Prendo d’esempio quell’anno, perché è lì che dicono che tutto sia cambiato. Comunque, dopo un lungo silenzio, la strofa nel disco di Anna era solo l’entrèe, un assaggio di ciò che poi avremmo ascoltato. Proprio questo breve cameo nel disco della giovane promessa femminile del rap italiano, ha contribuito ad alzare la curiosità nei confronti di questo progetto, edito sotto il nome di yungest Moonstar.

Già dalle prime tracce, sparate al massimo coi finestrini aperti, è stato facile accorgersi che parliamo di un progetto che, più che diverso, si può davvero definire unico.

Tra thasup e yungest Moonstar esiste, già dal primo ascolto, una profonda differenza. Potremmo definirli quasi come due artisti differenti, come di fatto ci lascia intendere il rapper all’inizio del primo brano di sFaCioLaTe miXTaPe. Quel cambio beat è quasi uno smascheramento, un modo di togliersi la maschera per mostrare quel lato che, prima, non era mai uscito. Ed ecco che, se prima c’è chi credeva che facesse brani indirizzati verso un’atmosfera più leggera, dovrà necessariamente ricredersi. Nonostante si senta, impossibile da negare, il suo suono caratteristico, questa volta ha un risvolto diverso. Quelle vibrazioni, che prima suonavano divertenti, ora scavano dentro l’anima di un artista che ha affrontato la sua serie di demoni.

Conosciamo le vicende, seppur in minima parte, che hanno aleggiato sul capo di thasup. Ciò che, col senno di poi, era lecito aspettarsi, possiamo considerarlo sFaCioLaTe miXTaPe. Per la prima volta forse, in un progetto del producer e rapper non è al centro solo la musica, ma anche il suo pensiero, le sue emozioni, riflesse nei suoi testi. Ed ecco che, tutte le critiche che negli anni sono piovute sul suo modo di fare musica, si diradano. Perché, come per chiunque, l’esperienza insegna, e con thasup (o yungest Moonstar?) ha fatto ben di più. Un giovane artista in grado di sviscerare il suo dolore e la sua rinascita, usando sia le parole che la musica, merita di essere definito tale. Senza ombra di dubbio.

Torniamo comunque alla musica, che comunque mantiene altissimo il proprio livello in sFaCioLaTe miXTaPe.

Il punto più forte di ogni progetto di thasup è quello musicale. Il modo in cui è in grado di costruire, mattone per mattone, ogni nota che ci permette di ascoltare, è inimitabile. Nel panorama musicale italiano, al più alto livello, non esiste uno come lui, con la stessa creatività e capacità di esprimersi così. La sua unicità è solo il primo aspetto, di tutto un mixtape che è un continuo generare musica in grado di attaccare ogni lato del cervello. sFaCioLaTe miXTaPe raggiunge dunque il proprio obiettivo: un disco totalmente fuori periodo (forse il progetto meno estivo mai uscito), che capovolge la vita dell’ascoltatore, dal caldo estivo al freddo di un’anima tormentata.

Sicuramente no, questa volta non parliamo di un progetto estivo, che sentiremo nelle discoteche o nei lidi, sorseggiando uno spritz guardando il mare. sFaCioLaTe miXTaPe sono parole che potrebbero appartenere ad ognuno di noi, con la differenza che yungest Moonstar riesce a tirarle fuori con un originalità impossibile per chiunque altro. Ogni singola nota, ogni strumento usato è in totale armonia con un mondo che, dopo essersi mostrato nella sua bellezza, ha fatto vedere anche una parte più oscura.

Tutto questo lo potete ascoltare in un mixtape, uscito nel bel mezzo dell’estate, anche se col caldo e con le vacanze entra quasi in contrasto. A voi la sentenza.

Leggi di più
Notizie simili
Le news più popolari della settimana