Sanremo 2023, chi è Shari: dall'esordio a Tu Si Que Vales al ...

Vero o no? Il suo presunto flirt con Salmo (ne parlano i siti di gossip così come Rolling Stone, tiene banco. Lei, Shari, una delle big in gara a Sanremo 2023, dice la sua senza troppi giri di parole: “Sul brano insieme a Salmo non posso dire niente, sul resto posso aggiungere che me le faccio scivolare addosso certe notizie. Non devono importarmi, sennò mi farebbero impazzire. Cerco di essere indifferente, come quando mi insultano sui social… A volte mi criticano per come parlo, per la voce bassa un po’ maschile, però me ne dicono di tutti i colori. Ma io non rispondo, passo oltre”. Shari è molto più di questo ed è pronta a dimostrarlo salendo sul palco del Festival di Sanremo, dove porta orgogliosa il suo nuovo inedito: Egoista.

Nata nel 2002 a Monfalcone, in provincia di Gorizia, Shari Noioso si fa notare per le sue capacità canore a soli 13 anni quando riesce a conquistare il grande pubblico di Tu si Que Vales con la sua voce capace di passare dal soul al pop, con qualche influenza proveniente dallo stile urban. Grazie alla partecipazione al talent si fa notare dai 3 tenori de Il Volo, che la vogliono per aprire il loro tour in Italia. Non è tutto. Nel 2019, il brano Sale con Benji & Fede, viene certificato disco d’oro e nello stesso anno, Shari partecipa a Sanremo Giovani con Stelle. Il 2020 rappresenta per lei un’anno di sperimentazione caratterizzato da nuove sonorità e atmosfere musicali. La sua voce delicata ma allo stesso tempo capace di catturare immediatamente l’ascoltatore fa si che il suo brano Testamento – La resa dei conti, venga scelto come colonna promozionale della serie cult di Sky Italia, Gomorra.

Nel 2022 partecipa nuovamente a Sanremo Giovani con una maturità diversa e riesce a vincere grazie al brano Sotto Voce. Si aggiudica così un posto tra i big per il nuovo Festival di Sanremo che per Shari rappresenta: “La migliore vetrina per far sentire la mia musica”. Nonostante la sua giovane età racconta di avere un rapporto solido con il Festival: “L’ho sempre guardato con i miei genitori. Tutti i programmi di musica mi interessano, ma con Sanremo si ferma tutto il mercato discografico in funzione di questo evento per cui è impossibile da ignorare”. La 21enne si dice particolarmente attratta dalle personalità di donne forti che rappresentano per lei una fonte d’ispirazione ma soprattutto un modello da seguire. Sin da piccola si è avvicinata, infatti, alla musica di grandi donne del calibro di Amy Winehouse e Nina Simone, ed è stata lei stessa a raccontarlo: “La musica è entrata nella mia vita fin da piccola, quando mi divertivo a cantare al karaoke per gioco già dai 6 anni. Mi piaceva tanto cantare tutti i pomeriggi che a un certo punto mi hanno regalato un pianoforte e ho iniziato le lezioni. Allora Christina Aguilera è stato il mio primo amore, ma tra i miei miti ci sono anche Amy Winehouse e Nina Simone. Donne che nella musica hanno cambiato la nostra visione nella società”.

Il brano sanremese Egoista è stato scritto da lei stessa e composto insieme a Salmo, Riccardo Puddo e Luciano Fenudi. Parla di un amore particolare, non convenzionale. Un amore che non deve essere per forza composto da un uomo e una donna o da due persone dello stesso sesso: “Ne parlo in modo generale, l’amore senza un sesso preciso di riferimento, per far rispecchiare tutti in questa storia. La mia generazione, per fortuna, non ha più certi schemi mentali e io ne sono molto contenta. Ho molti amici che la pensano così, come molti della mia età. E in Italia siamo già a buon punto lungo questo percorso, per cui andando avanti con gli anni mi auguro sarà sempre meglio”.

Non solo. Egoista è un brano all’interno del quale si racconta di quante volte nella vita corriamo il rischio di essere egoisti soprattutto in amore pur di avere qualcuno al nostro fianco, pur di non rimanere da soli. È un testo nato durante una sera d’estate, quando tutto era ormai piatto da tempo e con il quale è riuscita a risvegliarsi: “Da un po’ di tempo ero bloccata, non riuscivo a scrivere, poi all’improvviso le parole sono uscite da sole. Mia sorella mi ha dato la carica che mi serviva per farlo ascoltare anche in studio. È piaciuto molto, lo abbiamo prodotto ed è diventata la canzone che presto ascolterete tutti. Sono molto legata a questo brano perché mi ha risvegliata”.