Accoltellamento di Simba La Rue, depositato il patteggiamento a 5 ...
Treviolo. Samir Benskar, imputato insieme ad altri 4 per il tentato omicidio del trapper Simba La Rue avvenuto il 16 giugno 2022 a Treviolo, ha depositato la richiesta di patteggiamento a 5 anni, nell’udienza preliminare di venerdì 5 aprile.
Ma il suo difensore, l’avvocato Rocco Lombardo, si è riservato di depositarne una sostitutiva, in caso il medico legale, la dottoressa Yao Chen, alla quale è stato conferito l’incarico da parte del giudice, stabilisse che le coltellate sferrate al giovane non avrebbero potuto ucciderlo. In quel caso il reato potrebbe venire riqualificato in lesioni aggravate e la pena richiesta, anche attraverso il patteggiamento, risulterebbe quindi minore. Il perito depositerà la sua relazione entro il 7 agosto e verrà sentita in aula il prossimo 12 settembre.
Benchar, 21 anni, amico fraterno di Baby Touché, il rivale di Simba, si trova agli arresti domiciliari perché accusato di concorso morale del tentato omicidio a Treviolo in quanto, secondo chi indaga, fu lui il mandante dell’agguato insieme a Bibi Santi, all’epoca fidanzata del trapper. Nel mese di febbraio ha collaborato con la procura, offrendosi anche di risarcire il danno. Ma La Rue non ha accettato, quindi il risarcimento sarà ugualmente versato ma, con ogni probabilità, a un ente benefico.
Insieme al 21enne sono a processo Moaad Amagour, 25 anni, residente nel Padovano, fratello di Baby Touché, Youness Foudad, originario del Marocco, 31 anni e il milanese Francesco Menghetti, di 25 anni, secondo l’accusa presero parte all’aggressione.
Per l’accoltellamento di Treviolo ci sono altre 5 persone indagate (tra cui Bibi Santi e l’amica), ma il pm non ha ancora concluso le indagini a loro carico. Lo farà probabilmente al termine dell’udienza preliminare e terrà conto anche del parere del medico legale e del pronunciamento del giudice rispetto all’ipotesi accusatoria.
La notte della spedizione punitiva, Simba La Rue era stato ricoverato all’ospedale Papa Giovanni e operato d’urgenza. Poi era stato dimesso ed era finito in carcere per un altro episodio legato alla faida tra trapper ma le sue condizioni si erano aggravate, così era stato trasferito all’ospedale di Lecco per essere operato di nuovo, dato che rischiava di perdere una gamba.
Simba La Rue torna ai domiciliariNel frattempo la sera di Pasqua Simba La Rue è tornato agli arresti domiciliari. Era sottoposto all’obbligo di dimora con la prescrizione di non uscire nelle ore serali e notturne se non autorizzato, ma ha violato più volte la misura, che è stata quindi aggravata. Le date del suo tour sono state annullate.
Simba è stato condannato in primo grado in due procedimenti giudiziari: a luglio del 2022, insieme al collega e amico Zaccaria Mouhib (alias Baby Gang) si sarebbe reso protagonista di una sparatoria avvenuta lungo via Tocqueville, a pochi passi da Corso Como. In quel caso, il trapper 25enne è stato condannato a 6 anni e 4 mesi di reclusione. Il 25enne sarebbe coinvolto anche nella cosiddetta “faida tra trapper”, insieme a Baby Touché ed era stato condannato sempre in primo grado ad altri 4 anni di reclusione.
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