Covid, i sintomi nella nuova variante Kp3: febbre, mal di testa e ...

Questa estate, una nuova variante di Covid-19, chiamata Kp3, sta causando un'improvvisa impennata di casi. I dati settimanali del Ministero della Salute e le segnalazioni dei medici di famiglia, infatti, indicano un aumento significativo del numero di contagi. I dati del Ministero della Salute riportano 5.503 contagi tra il 4 e il 10 luglio, decisamente in crescita rispetto ai 3.855 della settimana precedente e più del doppio rispetto ai 2.505 registrati due settimane prima. Dati che meritano attenzione, tenendo conto del fatto che probabilmente sono sottostimati: molti tamponi, infatti, vengono eseguiti a casa e l'esito non viene comunicato ai medici di famiglia. Ecco quali sono i sintomi, quanto durano e come curarsi.

Sintomi della nuova variante Kp3

Secondo gli esperti, i sintomi della variante Kp3 sono simili a quelli delle sindromi influenzali e  parainfluenzali. Includono:

Febbre Dolori articolari Raffreddore Mal di gola Malessere generale

Altri sintomi, meno frequenti dei primi ma comunque diffusi, sono:

Tosse Mancanza di respiro o difficoltà respiratorie Fatica Dolori muscolari o corporei Mal di testa Perdita del gusto o dell'olfatto

Fortunatamente, al momento non ci sono evidenze che la variante Kp3 provochi sintomi più gravi rispetto ai ceppi precedenti. Tuttavia, la similitudine dei sintomi con altre infezioni respiratorie rende difficile distinguere il Covid-19 senza un tampone.

Trattamento e prevenzione

La durata dei sintomi della variante Kp3 è paragonabile a quella di altre infezioni respiratorie. Il trattamento varia in base alla gravità dei sintomi e alle condizioni del paziente: è sempre opportuno consultare il proprio medico di famiglia. Nei casi gravi, soprattutto in anziani o persone con patologie preesistenti, è disponibile un trattamento antivirale specifico. Per la maggior parte delle persone, riposo e antinfiammatori sono sufficienti. È essenziale prestare particolare attenzione ai soggetti fragili e immunodepressi, che sono a maggior rischio. Per prevenire l'infezione dalla variante Kp3, è fondamentale mantenere misure igieniche come lavarsi frequentemente le mani, usare mascherine in ambienti a rischio ed evitare contatti stretti con persone infette. La vaccinazione rimane uno strumento cruciale per la prevenzione.