Sonia Bruganelli: «Le polemiche a Ballando con le stelle costruite ...

di Renato Franco

L'ex moglie di Paolo Bonolis ospite a «Belve» da Francesca Fagnani

Un triangolo da soap turca. Il vero reality ce l’ha Rai1, perché se il Grande Fratello galleggia tra ascolti così così e personaggi che sono sconosciuti ai più, Ballando con le stelle trova il modo ogni settimana di far parlare di sé, grazie a un cast e una giuria che rendono il format attuale in tempi di social e polemiche. Piaccia o meno, è televisione che funziona.

L’ex moglie di Paolo Bonolis per la verità scopre l’acqua calda e rivela di essersi sentita usata «come personaggio polemico» (come se anche fuori dallo show di Rai1 non avesse mai assunto atteggiamenti divisivi) e attribuisce il successo di quest’anno della trasmissione proprio alle polemiche innescate con lei nel corso delle puntate. Spiega: «Hanno costruito il mio personaggio polemico. Ogni anno ce n’è uno e quest’anno ero io. Le mie coreografie duravano 50 secondi e quelle degli altri un minuto e 30, mentre botta e risposta con la giuria durava un sacco. Non interessava come miglioravo nel ballo. Le polemiche hanno funzionato più di sempre». 

Sonia Bruganelli è convinta che tutto sia stato costruito apposta: «È ovvio. Quello che facevo era relativo perché quello che interessava era creare hype intorno alle polemiche». Il bilancio finale non è granché: «È stata un’esperienza bella?» le domanda Francesca Fagnani. «Insomma» risponde lei. Di certo è stata un’esperienza ben pagata...