Sophia Loren, la festa per i 90 anni dell'icona del cinema italiano
Un traguardo importante che verrà celebrato ad ogni latitudine. Il 20 settembre Sophia Loren spegnerà 90 candeline e tra maratone dei suoi film cult, mostre, eventi ad ogni angolo del globo, tutti i fan sono pronti a celebrare l'attrice che nell’immaginario collettivo rimarrà per sempre l’ultima vera diva del cinema italiano e internazionale.
Da Napoli a Roma e Firenze, passando per Los Angeles dove al museo dell'Academy of Motion Pictures dal 7 al 30 novembre è in programma una retrospettiva dei film della Loren organizzata da Cinecittà con il gran finale a Santa Monica e un concerto del tenore Pasquale Esposito, diretto dal maestro Carlo Ponti Jr., primogenito della festeggiata e del marito produttore Carlo Ponti.
Sophia fotografata a New York nel 1959
Ma come festeggerà Sophia Loren il suo compleanno? Secondo Adnkronos, il 20 settembre la star de L'oro di Napoli verrà celebrata dalla famiglia e gli amici stretti a Roma con una festa “strettamente privata” di cui non si conoscono i dettagli. Location top secret, idem la lista degli invitati. La certezza la presenza dei suoi adorati figli, Carlo Jr, classe 1968 direttore d’orchestra con la moglie, la violinista ungherese Andrea Meszaros, ed Edoardo, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico di cinque anni più giovane con la moglie, l'attrice americana Sasha Alexander, e dei quattro nipoti Lucia, Leonardo, Vittoria e Beatrice, "innamorati" di nonna Sofia.
Sofia Loren con i figli Edoardo e Carlo Jr e le mogli Sasha Alexander e Andrea Meszaros
Un concentrato di bellezza, talento, ironia, sensualità e carisma che ha dato vita ad una carriera iniziata nel 1950 e che l'ha portata sul tetto del mondo e nell'Olimpo di Hollywood. Due Premi Oscar, cinque Golden Globe, un Leone d’Oro, un Grammy Award, una Coppa Volpi al Festival di Venezia, un Prix al Festival di Cannes, un Orso d’Oro alla carriera al Festival di Berlino e una stella sulla celebre Hollywood Walk of Fame: il palmares di Sophia Loren è la fotografia di quello che ha rappresentato per il cinema italiano, e che ha ancora intenzione di tramandare.
Sofia Loren sul set de "La Ciociara" nel 1960
Intervistata da Natalia Aspesi per Repubblica nei giorni scorsi in occasione dell'avvicinarsi del suo compleanno a cifra tonda, Loren ha ammesso che i due film a cui è più legata sono La ciociara e Una giornata particolare ma anche l'ultimo La vita davanti a sé, uscito su Netflix nel 2020 e in cui è diretta dal figlio Edoardo Ponti.
Dopo aver celebrato Kamala Harris e Ursula von der Leyen come "esempi di donne che non solo vivono secondo le loro visioni di progresso e uguaglianza", ma sanno trasformare "queste battaglie in realtà per il beneficio di tutte le donne ha ammesso di essere ancora alla ricerca di una storia da raccontare" ed espresso tutta la stima e l'affetto per Mastroianni e De Sica, ha parlato del suo futuro (davanti ad una macchina da presa).
"Sai, io non rimpiango mai ciò che mi è sfuggito, preferisco pensare che domani troverò qualcosa di meglio, chissà, magari un nuovo capolavoro come se avessi vent’anni", ha detto Sofia, "ma io a tutto penso, tranne che alla morte!". In cantiere, un nuovo progetto con il figlio Edoardo di cui per scaramanzia ha preferito non parlare.
"Abbiamo voglia di lavorare ancora insieme, ricordandomi certo che l’età della bellezza e dei trent’anni se n’è andata. Ma io credo che qualcosa del tempo passato ci resta sempre. Insieme ci stiamo lavorando", ha ammesso solleticando la curiosità di tutti i suoi estimatori, "una cosa è certa: non smetto di cercare, di pensare che da qualche parte c’è un ruolo che non mi farà dormire la notte".