Sophia Loren per i suoi 90 anni sceglie Anantara Palazzo Naiadi ...

Sophia Loren

L’evento di Wladimir Calvisi L’icona mondiale del cinema festeggia i suoi 90 anni sulla terrazza dell’Anantara Palazzo Naiadi. Solo 150 invitati e un regalo speciale. La suite a suo nome, prima e unica al mondo

Una terrazza con vista mozzafiato su Roma.Sophia Loren, icona mondiale del cinema, festeggerà venerdì 20 settembre i suoi 90 anni in un luogo speciale, la terrazza di Anantara Palazzo Naiadi. Un evento, esclusivo e blindatissimo, per circa 150 invitati selezionati tra amici personali dell’attrice e personalità che hanno marcato e accompagnato la sua carriera.

La serata

La serata si aprirà con un aperitivo in cima allo scenografico roof, seguito da una cena seduta. Sophia, che sarà vestita per l’occasione da Giorgio Armani, ha deciso quindi di spegnere in un luogo a lei familiare da ormai tanti anni, le sue prime 90 candeline, circondata solo dagli affetti più cari e dai colleghi con cui per una vita ha condiviso il set e che sono volati a Roma da tutto il mondo.

La suite dedicata a Sophia Loren

Durante la serata, sarà inaugurata la Sophia Loren Suite che Anantara, insieme al figlio Edoardo Ponti, ha preparato per mesi pensandola come una casa romana dell’attrice, capace di raccontarne fedelmente vita, abitudini e passioni. Il tutto nasce da un rapporto stretto e pluridecennale tra l’attrice, suo figlio Edoardo Ponti e l’hotel, da anni custode dei loro soggiorni romani. «Non sarà un museo - spiega il general manager Francesco Mennella - ma un luogo dell’anima, vibrante e dinamico, che crea un viaggio immersivo ed emozionante per l’ospite, regalandogli una di quelle esperienze vere e autentiche che connotano lo spirito di tutti gli hotel Anantara nel mondo».

L’Anantara Palazzo Naiadi Roma Hotel

Anantara Palazzo Naiadi Roma Hotel, collocato nello splendore dell’antica Roma, nel cuore di Piazza della Repubblica e affacciato sulle antiche Terme di Diocleziano, apre così il sipario su un progetto unico ed esclusivo pensato e costruito insieme alla proprietà dell’hotel, la signora Loren e la sua famiglia. Uno spazio dinamico che racconterà le abitudini dell’attrice, i suoi gusti personali meno conosciuti e i suoi ricordi più preziosi portando nella suite, ad esempio, le rose bianche, ovvero i suoi fiori preferiti; piuttosto che i libri prediletti o le immagini più amate come un quadro di Pozzuoli, sua amatissima città natale. Sarà un modo per entrare nel mondo di un’attrice tanto famosa, assaporando qualche tratto della sua dolce vita proprio all’interno di un luogo a lei caro.

La sua «casa romana»

«Mia madre - racconta il figlio Edoardo Ponti - ha sempre amato particolarmente questo hotel. Conosce ogni suo angolo, ma è affezionata soprattutto a questa suite da cui tante volte è rimasta incantata a guardare la sua Piazza e la Fontana, portando lo sguardo ancora oltre verso la Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri che alla fine, incuriosita, ha anche voluto visitare accompagnata da un amico, Giuseppe Marzio Prontrandolfo, che oltre ad essere il responsabile delle relazioni Istituzionali dell’Hotel, è una persona cara a cui mia mamma è particolarmente affezionata. Si conoscono da vent’anni ed è anche grazie a lui che è iniziata questa collaborazione con Anantara Palazzo Naiadi. Qui si sente come se fosse nella sua casa romana e così desideriamo che si sentano gli ospiti che la sceglieranno per soggiornarvi».

La suite, tra ricordi e storia

Ecco che la stanza, proprio lì dove lei è solita truccarsi, «ospiterà una beauty station con uno dei suoi must per il make-up, mentre il suo profumo preferito sarà vaporizzato nell’aria per raccontare ancora più di lei e del suo stile. Ma tanti altri dettagli e angoli della suite parlano di lei: dal corner con lettore e dvd per rivedere i suoi film più iconici, alla playlist musicale con le sue canzoni preferite, fino al rito del caffè servito insieme a due savoiardi come è solita fare. E poi le foto di famiglia, i libri di ricette scritti da lei, le sue biografie e i testi a lei dedicati, piuttosto che una piccola biblioteca con le sue letture preferite. E infine i regali all’arrivo e alla partenza che ancora una volta racconteranno qualcosa in più di questa icona senza tempo del cinema mondiale, tra spunti e suggestioni da abbracciare e vivere nella misura in cui l’ospite lo desidera».

Il menu speciale

Infine, l’opportunità di gustare alcuni dei suoi piatti preferiti, che lo chef potrà preparare su richiesta, attingendo da quei libri di ricette da lei stessa scritti («Ricette e memorie»; «In cucina con amore»). Insomma, una sorta di percorso sensoriale tra dettagli, immagini, oggetti, sapori, ricordi, profumi, musiche e pubblicazioni raccolti negli scorsi mesi insieme al figlio Edoardo che, dalla madre, ha presto tutta la vena artistica, affermandosi come regista di spessore. «Edoardo, sempre in giro per il mondo per il suo lavoro - sottolinea Giuseppe Marzio Pontrandolfo - ha passato molto tempo con noi per aiutarci a costruire questa proposta e lo ha fatto perché anche lui è molto legato a questo hotel e, quando può, viene a trovarci, magari per un pranzo o un aperitivo. Oltretutto, Edoardo ha alloggiato qui mentre lavorava sia per il cortometraggio “La voce umana” che per il film “La vita davanti a sé” del 2020 con cui sua madre ha vinto il David di Donatello come migliore attrice protagonista». Anantara Hotels firma così la prima e unica suite al mondo dedicata a Sophia Loren e lo fa proponendo un’esperienza autentica e senza filtri che abbraccia tutto il suo mondo.
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