Spazio 900: la Questura chiude il club romano - Parkett

Il questore di Roma ha disposto la chiusura per Spazio 900, noto locale romano dell’Eur, in seguito alle gravi violazioni amministrative riscontrate e alla tragica morte di Nicola Sganappa, ragazzo di 22 anni.

A Spazio 900, storica discoteca di Roma situata in Piazzale Guglielmo Marconi, è stata revocata la licenza dopo che, nella notte tra il 7 e l’8 dicembre scorso, era stata interessata da un controllo degli agenti della polizia amministrativa della questura di Roma. Erano state rilevate gravi violazioni amministrative.

Spazio 900 - Figure 1
Foto Parkett - Exploring Electronic Music

Oltre a ciò, gli agenti avevano anche appreso della morte di un giovane ventiduenne umbro, Nicola Sganappa. Decesso avvenuto in prossimità del locale e in modalità tutt’ora da chiarire, ancora sotto indagine delle forze dell’ordine.

Non entreremo in merito alla tragica vicenda, per rispetto di tutte le parti coinvolte, in primis la famiglia, ma ci limiteremo a riportare i fatti.

Ma la morte di Sganappa segue a distanza di un anno quella del 29enne Antonio Gorga. All’epoca venne disposta la sospensione della licenza pro tempore. Adesso, dopo il sequestro della procura, è arrivata anche la revoca definitiva.

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Il questore di Roma, Roberto Massucci, anche a seguito di segnalazioni raccolte in occasione di controlli precedenti, aveva disposto nuove ispezioni che, la notte di sabato 7 dicembre, hanno accertato diversi illeciti amministrativi.

Spazio 900 - Figure 2
Foto Parkett - Exploring Electronic Music

Oltre al sovraffollamento, più di 2000 unità a fronte del limite consentito di 600 persone, le uscite di emergenza erano ostruite e/o con approdo in siti scivolosi e non idonei a garantire un esodo massivo. Gli estintori fuori norma. Gli addetti alla sicurezza non in possesso dei titoli abilitativi e della formazione richiesta dalle normative di settore.

Il questore, attestata la gravità e l’articolata gamma di violazioni, aveva dato impulso alla sospensione della licenza (ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico sulle leggi della pubblica sicurezza). Licenza che ora è stata definitivamente revocata.

I titolari avranno comunque la possibilità, nell’esercizio dei loro diritti, di presentare ricorso al TAR. Ma sicuramente la serata di Capodanno che era in programmazione non avrà luogo all’interno del Palazzo dell’Arte Antica di Roma. Sembra, infatti che il club stia già rimborsando i biglietti di Capodanno emessi.

Aspettiamo nuove informazioni a riguardo.

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