Stefania Fogliata, chi è l'allenatrice di ginnastica con il divieto di ...

24 Gen 2023
Stefania Fogliata

di Marco Bonarrigo

Misura interdittiva senza precedenti per una istruttrice di ginnastica ritmica bresciana. Lei si descriveva così: «Da noi c’è un bel clima». Il caso della stellina Taglietti che ha abbandonato

Interdetta da tutte le palestre d’Italia per «presunti maltrattamenti aggravati dalla giovane età delle persone offese, con condotte protratte dal 2017 ad oggi». È stata emessa lunedì nei confronti di Stefania Fogliata, 30 anni, istruttrice di ginnastica ritmica a Calcinato l’ordinanza interdittiva del giudice per le indagini preliminari di Brescia che impedisce alla tecnica (spesso presente anche ai collegiali presso l’Accademia Federale di Desio, in quanto allenatrice personale di atlete di livello nazionale) a titolo cautelare di entrare in qualunque impianto sportivo. Un provvedimento senza precedenti, il primo da quando a novembre è scoppiato il «caso ritmica».

Inchiesta quella bresciana nata lo scorso settembre quando agenti della squadra mobile bresciana hanno raccolto le confidenze di una madre in merito a presunte condotte illecite dell’allenatrice di un’Accademia Nemesi di Calcinato (che Fogliata ha fondato e dirige) per atlete di ginnastica ritmica, affiliata alla Federazione Ginnastica d’Italia, per comportamenti posti in essere, durante gli allenamenti, nei confronti delle figlie e di altre giovani ginnaste di età compresa tra i 10 e i 14 anni. Ascoltate con audizioni protette le presunte persone offese minorenni, videoregistrate e assistite da una psicologa dell’Asst - Brescia, in totale sono state ascoltate venticinque persone, tra vittime, testimoni, genitori delle ginnaste, colleghi dell’indagata, psicologi cui si erano rivolte talune atlete, nonché gli stessi vertici della federazione nazionale.

Veniva poi effettuata l’analisi degli apparecchi telefonici e dei dispositivi telematici, grazie alla quale venivano recuperate tracce delle chat di messaggistica e di riprese video di alcuni episodi, talora effettuate dalla stessa indagata. Il procedimento imprime una svolta all’inchiesta sugli abusi nella ritmica, che ha registrato oltre duecento pubbliche denunce.

Ex specialista dell’artistica, ex nazionale di ritmica, al sito ginnasticando.it la Fogliata si era presentata così: «Al di fuori della palestra mi viene spesso detto di fare attenzione ad essere troppo affezionata alle ginnaste. In realtà preferisco scottarmi e perdere qualche ginnasta, ma almeno ho vissuto con loro l’infanzia, l’adolescenza e ho insegnato loro l’educazione. C’è un bel clima, che a mio avviso è importante e che non ho visto nelle società in cui ho allenato, dal momento che c’erano tantissimi litigi tra le bambine. Quando ci sono gli stage, le bimbe del corso base si allenano con le agoniste, e queste ultime aiutano le più piccole».

Tra le atlete allenate da Fogliata c’è (o, meglio, c’era) Alice Taglietti, classe 2007, considerata il più promettente talento della disciplina a livello nazionale. Lo scorso maggio Taglietti e la compagna Emma Bressanelli (classe 2009), altra grande promessa della disciplina in forza alla Nemesi, si sono ritirate dagli allenamenti e dall’agonismo senza motivare l’abbandono. Le famiglie delle due atlete si sono chiuse nel silenzio, la Federginnastica, ricevuta la notizia dell’inibizione, ha sospeso la sua tecnica a scopo cautelare anche sul fronte sportivo in attesa di indagine ed eventuale deferimento da parte della Procura Federale.

24 gennaio 2023 (modifica il 24 gennaio 2023 | 12:17)

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