Guida Michelin 2025 Italia: tutte le Stelle, da Perbellini in poi

Guida Michelin 2025 Italia: la 70esima edizione si è svolta al Teatro Pavarotti Freni di Modena, che oggi ha celebrato il meglio della ristorazione italiana. Location non casuale e ritorno nella Food Valley dopo le edizioni di Parma e Piacenza, visto che nel territorio modenese si producono ben 23 dei 44 prodotti Dop & Igp dell’intera Emilia-Romagna e la città è seconda in Italia per valore dei prodotti tipici certificati, con 841 milioni di euro (dato 2023). Tra questi spicca il Lambrusco Doc, tutelato dall’omonimo Consorzio che rappresenta 70 produttori e sei denominazioni tra Modena e Reggio Emilia dove si coltivano 10 mila ettari dedicati a questo vino: Lambrusco di Sorbara Doc, Lambrusco Grasparossa di Castelvetro, Colli di Scandiano e di Canossa, Lambrusco Salamino di Santa Croce, Modena Doc e Reggiano Doc.

3 Stelle Michelin a Casa Perbellini

La vera notizia di quest’anno è il nuovo ristorante tre Stelle Michelin: Casa Perbellini 12 Apostoli di Verona con lo chef Giancarlo Perbellini. «Riportare le stelle in questo posto magico è una grande emozione – commenta a caldo un emozionato Giancarlo Perbellini dal palco di Modena – da qui è passata la storia della gastronomia e della cultura italiana. Ho iniziato questo lavoro quando avevo 14 anni, quest’anno sono 46 di carriera: a 23 sono andato a lavorare in Francia e nei giorni liberi andavo a guardare i menù dei grandi ristoranti, oggi sono tra loro: un sogno».

Guida Michelin 2025 Italia: 3 Stelle

Confermate i tre macaron ai ristoranti già premiati lo scorso anno per un totale di 14 tristellati italiani:

Villa Crespi Orta San Giulio (No)Piazza Duomo ad Alba (Cn)Da Vittorio a Brusaporto (Bg)Le Calandre a Rubano (Pd)Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio (Mn)Osteria Francescana a ModenaEnoteca Pinchiorri a FirenzeLa Pergola a RomaReale a Castel di Sangro (Aq)Mauro Uliassi a Senigallia (An)Enrico Bartolini al Mudec a MilanoNorbert Niederkofler, Atelier Moessmer – Brunico (Bz)Fabrizio Mellino, Quattro Passi di Nerano (Na)Giancarlo Perbellini, Casa Perbellini 12 Apostoli a Verona

In totale nella Guida Michelin Italia 2025 sono segnalati 341 ristoranti con una Stella, 38con due Stelle, 14 con tre e 69 con la Stella Verde.

Guida Michelin 2025 Italia: 2 Stelle

Altra novità dell’edizione 2025 della Guida Michelin sono anche i due nuovi ristoranti condue Stelle Michelin: Villa Elena di Bergamo; Coampo del Drago di Montalcino (Si).

Le nuove Stelle Michelin

Sono 33 i nuovi ristoranti che hanno ottenuto una Stella nell’edizione 2025 della Rossa più famosa al mondo. Eccoli:

Grow Restaurant di Albiate (Mb)Ristorante Cetaria di Baronissi (Sa)Volta del Fuenti by Michele De Blasio a Vietri sul Mare (Sa)Ancòra Cesenatico di Forlì CesenaEquilibrio di Dolcedo (Im)Cannavacciuolo Le Cattedrali di AstiDissapore di Carovigno (Bs)Serrae Villa di Fiesole (Fi)Contrada di Castelnuovo Berardenga (Si)Saporium a Chiusdino (Si)Alto Ristorante di Fiorano Modenese (Mo)O me o il mare di Gragnano (Na)Don Alfonso 1890 di Sant’Agata Sui Due Golfi (Na)Il Circolino di Monza (Mb)Olmo a Cornaredo (MI)Cucina Cereda a Ponte San Pietro (Bg)Moebius a MilanoAcqua di Olgiate Olona (Va)Sine by Di Pinto a MilanoCannavacciuolo Laqua by The Lake di Pettenasco (No)Locanda de Banchieri a Fosdinovo (Ms)Grual di Pinzolo (Tn)Abbruzzino Oltre di Lamezia Terme (Cz)Marotta di Squille (Ce)Ristorante del Lago di Bagno di Romagna (Fc)Iris Ristorante di VeronaLocanda Mammì di Agnone (Is)Palays Royal Restaurant, VeneziaCasa Leali di Puegnago sul Garda (Bs)Achilli al Parlamento di RomaVineria Modì di Taormina (Me)Tancredi di Sirmione (Bs)Al Gatto Verde di Modena

Per assegnare le Stelle gli ispettori si avvalgono di rigorosi criteri di selezione che rendono la Guida Michelin un riferimento nel campo della ristorazione, eccoli: qualità dei prodotti, gusto e abilità nella preparazione dei piatti e nella combinazione dei sapori, cucina rivelatrice della personalità dello chef, rapporto qualità/prezzo e continuità nel tempo e nel menù.

Guida Michelin 2025 Italia: Stella verde

Sono 11 le Stelle verdi assegnate quest’anno a Modena:

Villa Maiella di Guardiagrele (Ch)Prezioso di Merano (Bz)Artifex di Brennero (Bz)Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui Due Golfi (Na)Al Gatto Verde di ModenaRonchi Rò di Dollegna del Collio (Go)Agriturismo Ferdy di Lenna (Bg)Il Tiglio di Montemonaco (Ap)Locanda La Raia di Gavi (Al)Il Cappero di Isola di Vulcano (Me)Bistrot di Forte dei Marmi (Lu)

La Stella verde viene conferita in Italia ogni anno dal 2020 e con questo riconoscimento si premiano i ristoranti particolarmente impegnati in una cucina sostenibile.

I Premi speciali

Sono legati alle storie delle persone che gli ispettori raccolgono durante le prove a tavola, parlano di passioni e competenze e vanno oltre l’aspetto della cucina. Ecco quelli assegnati quest’anno:

Sommelier Award (Consorzio Franciacorta) - Oscar Mazzoleni, Al Carroponte (Bg)Service Award (Intrecci) – Vanessa Melis, Pascucci al Porticciolo di Fiumicino (Roma)Young Chef Award (consegnato da Maicol Izzo chef di Piazzetta Milù aCastellamare di Stabia, Na, premiato nell’edizione 2024) – Matteo Vergine, Grow Restaurant di Albiate (Mb)Mentor Chef Award (BlancPain Italia) – Antonino Cannavacciuolo di Villa Crespi, Orta San Giulio (No)Il più longevo ristorante stellato d'Italia

Presente alla premiazione anche l’unico ristorante italiano che è in guida Michelin dal 1956 e detiene la stella dal 1959: è Arnaldo Clinica Gastronomica di Rubiera (Re) che inizia l’attività nel 1936 e oggi è alla quarta generazione. Il suo piatto simbolo? Il bollito misto. A lui è stato conferito il Premio alla longevità.

Premio Passion Dessert 2025

Per il secondo anno Michelin decide di assegnare anche in Italia questo premio dedicato al mondo della pasticceria da ristorazione. Un riconoscimento molto sentito dalla categoria di grandi professionisti che troppo spesso resta in ombra rispetto alla grandezza della cucina. «Un premio che eleva il dessert all’arte», ha commentato Gwendal Poullennnec, direttore internazionale Guida Michelin. Il premio è stato conferito da Molino Dallagiovanna a sette ristoranti che vanno ad aggiungersi agli otto della scorsa edizione: Ristorante Riva Numana (An); All’Enoteca di Canale (Cn); Il Visibilio di Castelnuovo Berardenga (Si); Re Santi e Leoni di Nola (Na); Inkiostro di Parma; Agli Amici Dopolavoro di Venezia; Coltivare di La Morra (Cn).

I Bib Gourmand 2025

Nella Guida Michelin Italia 2025 sono 16 i nuovi Bib Gourmand per un totale di 250 ristoranti. Il Bib Gourmand, ovvero la faccia sorridente dell’Omino Michelin che si lecca i baffi, è il pittogramma che indica un ristorante che propone una piacevole esperienza gastronomica, con un menu completo e un ottimo rapporto qualità-prezzo: “pasti accurati a prezzi contenuti” è la definizione. Le regioni con più Bib Gourmand sono: Emilia Romagna 33, Piemonte 31, Lombardia 25, Toscana 25, Veneto 18. Ecco new entry: Osteria La Pimpinella - Bra (Cn), Osteria Veglio - La Morra (Cn), Magazzino 52 – Torino, Fratelli Bruzzone – Torino, Osteria Numero 2 - Stradella di Bigarello (Mn), Da Felice - Chiavari (Ge), Ronchi Rò - Dolegna del Collio (Go), Osteria dell’accademia - Montegridolfo (Rn), L’Osteria Fratelli Pavesi - Podenzano (Pc), Antica Locanda di Sesto - Ponte a Moriano (Lu), Trattoria della fortuna - Monterotondo (Roma), Oishi – Teramo, Osteria dei Maltagliati - Torano Nuovo (Te), Ostaria Pignatelli – Napoli, Vez - San Marzano di San Giuseppe(Ta),Bro’s Trattoria - Scorrano (Le).

La Guida Michelin

È la guida sognata da tutti gli chef, quella in grado di cambiare definitivamente (ancoraoggi) le sorti di un ristorante. La Guida Michelin nasce in Francia nel 1900 per volere deifratelli Édouard e André Michelin, i fondatori della Michelin, per aiutare le poche migliaia diautomobilisti francesi alle prese con un viaggio che, allora, era spesso avventuroso.Conteneva informazioni pratiche (dove fare rifornimento, dove trovare un’officina, dovecambiare i pneumatici) e indicazioni su dove mangiare e dormire. La Guida Michelin nascequindi come aiuto per chi viaggia, come ogni prodotto (pneumatici, carte e guide) Michelin,e continua a esserlo.I rigorosi criteri di selezione rendono la Guida Michelin un riferimento nel campo dellaristorazione. Gli ispettori Michelin operano in modo anonimo seguendo una consolidatametodologia in tutto il mondo e pagano il conto al ristorante, valutando esclusivamente laqualità della cucina in base a cinque criteri definiti da Michelin. In Italia, la prima GuidaMichelin uscì nel 1956 con il titolo Dalle Alpi a Siena. Ogni edizione nasconde, tra i simbolie le pagine, storie antiche, di famiglie che offrono piatti dalle ricette tradizionali e diun’Italia che rinasce dopo la guerra. Dal 1957 la Guida copre tutto il territorio nazionale enel 1959 compaiono le prime Stelle. Sono Stelle “uniche”: non esistono ancora le due e letre Stelle che arriveranno rispettivamente nel 1969 (“Tavola eccellente: merita unadeviazione”) e nel 1986 (“Una delle migliori tavole: vale il viaggio”) per incoronareGualtiero Marchesi.