La Ternana è salva e giocherà in Serie B il prossimo anno. E’ questo l’unico aspetto positivo che emerge da questo finale di stagione da ‘horror’, con le Fere graziate soltanto dai risultati delle altre concorrenti.
Venerdì sera, contro il Frosinone, la squadra di Lucarelli ha chiuso mestamente il campionato 2022/23 con la quinta sconfitta consecutiva, eguagliando la striscia negativa del 2018, con Gigi De Canio in panchina. In quella occasione, però, per i rossoverdi arrivò la retrocessione, addirittura maturata con una giornata di anticipo e con l’ultimo posto finale in classifica.
Si può dire che Falletti e compagni dopo la vittoria contro il Pisa, il 16 aprile, abbiano avvertito quel senso, forse inconscio, di rilassamento, una volta capito che la salvezza poteva essere considerata virtualmente raggiunta. E infatti, da quel momento, la Ternana non ha più conquistato nemmeno un punto, con prestazioni davvero deludenti dal punto di vista caratteriale. Facendo un parallelo con la striscia negativa di 5 anni fa, lo strepitoso successo nel derby del Curi contro il Perugia aveva fatto salire l’entusiasmo alle stelle, ma dopo i festeggiamenti la squadra si era svuotata e non era stata più in grado di combattere, perdendo tutte le ultime 5 gare.
