Terremoto in California di magnitudo 7, diramata allerta tsunami

Terremoto in California di magnitudo 7. Secondo quanto riferito del Servizio geologico degli Stati Uniti, il 5 dicembre alle 10.44, ora locale, è stato registrato un sisma di magnitudo 7, a 600 metri di profondità e a 63 chilometri a nord-ovest della città di Petrolia, nell'area nord dello Stato, e 60 dalla località di Ferndale.

Dopo il terremoto, in California le autorità hanno emesso una allerta tsunami, una procedura di sicurezza che viene emessa in questi casi per allertare le zone costiere e spingere le persone ad allontanarsi. "In base ai parametri preliminari del terremoto... sono possibili pericolosi tsunami per le coste situate entro 300 km dall'epicentro del terremoto", è l'avviso emesso dal National Weather Service's Tsunami Warning Center di Honolulu, alle Hawaii. L'allerta tsunami, che ha riguardato sia la California sia il vicino Oregon, è stata poi revocata nell'arco di un'ora circa dalle autorità, dopo che non sono state registrate onde anomale. “Nessuno tsunami distruttivo è stato registrato”, il messaggio del centro collocato alle Hawaii.

L'allerta ha raggiunto anche la città di San Francisco, come testimoniano alcuni cittadini sui social network, ed era stata estesa a gran parte della costa statunitense affacciata sul Pacifico, prima di essere revocata. A San Francisco il gestore dei trasporti pubblici ha informato di blocchi e interruzioni del servizio a causa delle conseguenze del terremoto.

La mappa del Servizio geologico nazionale mostra l'epicentro del terremoto in California, collocato al largo delle coste dello Stato. Si tratta del terremoto più potente registrato in California negli ultimi anni. Successivamente alla prima scossa, ne sono state registrate almeno altre venti di assestamento, di cui una di 4,2 sempre vicino a Petrolia.