Trema la terra in Molise, scossa di magnitudo 4 in provincia di ...
Una scossa di terremoto di magnitudo 4.0 è stata registrata all'1.50 di questa notte nella zona di Montecilfone, in provincia di Campobasso, a circa 20 chilometri da Termoli ed è stato avvertito nitidamente nei comuni del Basso Molise, così come in alcuni paesi dell'Abruzzo e nel capoluogo.
La profondità stimata è stata di circa 18 Km. Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma.
Alcune persone sono uscite di casa nei comuni di Montecilfone, Casacalenda e Larino.
In seguito all'evento, le autorità locali e la Protezione Civile si sono attivate per monitorare la situazione e verificare eventuali danni a edifici e infrastrutture, anche se, al momento, sembra non siano stati segnalati criticità rilevanti o danni significativi.
Grande paura tra i cittadini, nei quali è ancora vivo il ricordo del sisma del 14 e 16 agosto 2018, con la scossa più importante di magnitudo 5. Numerose chiamate sono arrivate sul centralino del 115.
Potrebbe trattarsi, ma è solo una ipotesi rilanciata in queste ore sul web in attesa di conferma da parte degli esperti, della stessa faglia che è tornata ad attivarsi.
"Stiamo facendo verifiche, ma non risultano danni", ha affermato il sindaco di Larino e presidente della Provincia di Campobasso, Giuseppe Puchetti. "Controlleremo scuole, edifici pubblici, anche l'ospedale - sottolinea Puchetti - Come presidente della provincia attiverò l'ufficio tecnico per fare un sopralluogo al cosiddetto 'Ponte dello sceriffo' perché l'epicentro della scossa è proprio in quella zona". Tuttavia il primo cittadino sottolinea che al momento "non ci sono danni". "La scossa si è sentita, ma è stata molto breve", ha aggiunto.