"È Iniziata la Terza Guerra Mondiale!" L'Inquietante Avvertimento ...

Il ex capo militare dell’Ucraina, Valery Zaluzhny, ha lanciato un avvertimento severo, dichiarando che “la Terza Guerra Mondiale è iniziata.” Parlando alla cerimonia di premiazione degli UP100 a Kiev, Zaluzhny ha sottolineato che l’Ucraina non sta più combattendo da sola contro la Russia, ma ora affronta una coalizione degli alleati di Vladimir Putin, tra cui Corea del Nord, Iran e Cina.

Zaluzhny ha fatto riferimento a rapporti di truppe nordcoreane che supportano le forze russe, con circa 10.000 soldati presumibilmente dispiegati nella regione di Kursk. Ha anche evidenziato la fornitura da parte di Teheran di droni Shahed e tecnologia per la costruzione di droni a Mosca. Dall’inizio della guerra, sono stati utilizzati più di 8.000 di questi droni di fabbricazione iraniana, prendendo di mira sia i siti militari ucraini che le abitazioni civili.

“Siamo onesti. I droni iraniani Shahed stanno uccidendo civili apertamente e senza vergogna,” ha detto, aggiungendo che anche armi cinesi e nordcoreane sono state identificate sul campo di battaglia.

Le osservazioni di Zaluzhny sono arrivate dopo un attacco missilistico a Dnipro, dove la Russia ha schierato il suo avanzato missile Oreshnik, in grado di viaggiare a 10 volte la velocità del suono e colpire obiettivi a distanze fino a 5.000 km (3.100 miglia). Questo pone la maggior parte dell’Europa e anche la costa occidentale degli Stati Uniti entro il suo raggio d’azione. Le difese aeree ucraine sono state riportate come impotenti nell’intercettare il missile.

La situazione è ulteriormente degenerata dopo che l’Ucraina ha utilizzato i missili Storm Shadow forniti dalla Gran Bretagna per colpire all’interno del territorio russo all’inizio di questa settimana, con il Primo Ministro britannico Sir Keir Starmer che avrebbe dato il via libera all’attacco. L’ambasciatore di Mosca nel Regno Unito ha risposto dichiarando che la Gran Bretagna è “direttamente coinvolta” nella guerra.

Zaluzhny ha esortato gli alleati occidentali dell’Ucraina ad aumentare il supporto militare, avvertendo che un mancato intervento potrebbe far degenerare ulteriormente il conflitto. “È ancora possibile fermarlo qui, sul territorio dell’Ucraina,” ha detto. “Ma per qualche motivo, i nostri partner non vogliono capire questo.”

Nonostante la sua rimozione come comandante in capo a febbraio, Zaluzhny rimane una figura rispettata, accreditata di aver fermato l’invasione russa del 2022. Tuttavia, disaccordi con il Presidente Volodymyr Zelensky su strategia e risorse avrebbero portato al suo licenziamento.

Il monito dell’ex generale riflette le complessità più ampie della guerra. Con Putin che si allinea sempre più con Iran, Corea del Nord e Cina, il conflitto sta assumendo dimensioni globali. Le nazioni occidentali affrontano una crescente pressione per bilanciare il supporto militare all’Ucraina con il rischio di un’escalation delle tensioni con la Russia e i suoi alleati.

Il bilancio della guerra sta diventando sempre più chiaro. Fonti russe hanno riportato che recenti attacchi ucraini hanno ucciso 18 soldati russi e nordcoreani e ne hanno feriti dozzine. Nel frattempo, Putin continua a utilizzare l’Ucraina come campo di prova per le armi più avanzate della Russia, destabilizzando ulteriormente la regione.

Con l’intensificarsi del conflitto, l’affermazione di Zaluzhny che la Terza Guerra Mondiale è già iniziata serve come un inquietante promemoria degli alti rischi in gioco.