Chi è Tom Barrack patrimonio Colony Capital Trump PSG

17 Gen 2023
Tom Barrack

Chi è Tom Barrack patrimonio del miliardario USA? La stampa italiana questa mattina, dopo l’anteprima pubblicata da Tuttosport che cita fonti USA, ha rilanciato la notizia di un interessamento dell’immobiliarista americano specie per quanto riguarda il caldissimo dossier dello Stadio di Pietralata. I Friedkin sarebbero da tempo interessati ad immettere all’interno della società un partner e le indiscrezioni di questa mattina avrebbero individuato proprio in Tom Barrack l’uomo pronto ad entrare nell’affare. In attesa di scoprire se questi rumors diventeranno qualcosa di più concreto andiamo a scoprire tutto dell’uomo d’affari a stella e strisce.

Chi è Tom Barrack patrimonio del miliardario? Biografia e il fondo Colony Capital

Thomas Joseph Barrack Jr. è il vero nome del miliardario americano classe 1947 nato a Culver City, vicino Los Angeles, e proprietario del fondo Colony Capital. Laureato in legge è diventato un imprenditore di successo soprattutto grazie alle sue conoscenze con il mondo arabo e la politica americana. Il suo fondo d’investimento può contare su un portfolio di operazioni da 45 miliardi di dollari, ma anche a livello personale può vantare un patrimonio di oltre 400 milioni i dollari. Un altro trade man alla Pallotta, ma con possibilità economiche decisamente superiori.

L’acquisto e la vendita del PSG

Ricordiamo che Tom Barrack ha guidato con il suo fondo la cessione del PSG allo sceicco Al Khelaifi, quindi non è così estraneo al mondo dello sport.  Nel 2006 proprio Colony Capital, Butler Capital Partners e Morgan Stanley hanno acquistato per 41 milioni di euro il club parigino, che nel 2008 è passato direttamente sotto il controllo di Colony Capital. Nel 2012 il fondo ha poi ceduto il 70% del club alla Qatar Investment Authority per 70 milioni. Lo scorso anno la Colony Capital ha incassato ben 600 milioni per le restanti quote del club.

Potrebbe interessarti
L’amicizia con Donald Trump

Tom Barrack è stato uno dei più grandi sostenitori di Donald Trump, a cui è legato anche da un’amicizia. Oltre ad averlo sostenuto anche in diverse occasioni pubbliche ed in interviste televisive hanno anche un rapporto d’affari che va avanti da diversi anni: vendette l’Hotel Plaza di New York al Tycoon per 400 milioni di dollari, mentre il Time ha svelato come abbia finanziato con 100 milioni di dollari la sua ultima campagna presidenziale.

La possibilità di investire nello stadio

Tom Barrack e il suo Colony Capital potrebbero essere interessati soprattutto ad investire nel progetto del nuovo stadio di Pietralata portando liquidità nelle casse della società, dato che il loro settore d’investimento principale è proprio quello immobiliare. I Friedkin d’altro canto, dopo aver investito quasi 800 milioni nella società tra acquisto e gestione, non sembrano interessati a cedere interamente le quote avendo peraltro raggiunto l’OPA per il delisting.

Le ultime operazioni di Barrack in Italia

Le ultime operazioni di Tom Barrack in Italia risalgono al 2014, quando acquisì un portafoglio composto da 14 villini d’epoca, ex sedi di banche e uffici del gruppo Unicredit, ubicati nel quartiere Parioli, a Roma. Importante anche nello stesso anno l’acquisto dal fondo Idea Fimit sgr di 113 immobili di Banca Intesa Sanpaolo per una superficie totale di 115mila mq. L’entrata nella Roma per l’operazione Stadio a Pietralata sarebbe la loro operazione più importante nel nostro paese.

L’arresto dell’FBI e l’assoluzione

Il 20 luglio del 2021 viene arrestato dall’FBI con l’accusa di aver fatto segretamente lobbying per alcuni Paesi del Golfo come l’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi con l’intento di influenzare l’elezione dell’amico Donald Trump alla Casa Bianca nel 2016. Gli avvocati di Barrack sostengono che sia il Dipartimento di Stato, che lo stesso Trump, sapevano della sua attività e che non voleva essere un agente straniero. Dopo l’arresto è stato rilasciato dopo una cauzione da 250 milioni di dollari, il 4 novembre 2021 si è concluso il processo con la sua completa assoluzione.

Leggi di più
Notizie simili
Le news più popolari della settimana