Perché Tony Effe non canterà al concerto di Capodanno a Roma
Il rapper romano Tony Effe è stato escluso dal Concerto di Capodanno 2025 a Roma organizzato dal Comune, che si terrà al Circo Massimo. La decisione è stata presa a causa delle polemiche riguardanti i testi delle sue canzoni, considerati sessisti e misogini. A The Breakfast Club è stata ospite Paola Vaccari, Presidente commissione pari opportunità IX municipio, promotrice della richiesta al Campidoglio di non far esibire Tony Effe al concerto.
Cosa è successo e la dichiarazione del sindaco Roberto GualtieriContinua la polemica sul cantante Tony Effe, che prima era stato invitato ad esibirsi al Circo Massimo di Roma nella notte di Capodanno e poi, a seguito di alcune proteste per i suoi testi misogini, il comune ha fatto un passo indietro. Il sindaco della capitale Roberto Gualtieri, ha spiegato che non c’è censura ma vi riportiamo il testo integrale delle sue dichiarazioni in merito:
“Non c’è nessuna censura, qui non parliamo del diritti sacrosanto di Tony Effe di esprimersi e di fare concerti a Roma, ma dell’opportunità di utilizzare risorse pubbliche dell’amministrazione e quindi dei cittadini per fare di lui uno degli ospiti del concerto di Capodanno al Circo Massimo. Nel momento in cui è risultato evidente che quella scelta avrebbe diviso la città e urtato la sensibilità di tanti, abbiamo ritenuto opportuno chiedere un passo indietro perché per noi, il concerto di Capodanno, deve unire e non dividere la cittadinanza”.
Perché Tony Effe non può cantare a CapodannoPaola Vaccari: “Il motivo per cui Tony Effe non può essere presente al concerto di Capodanno a Roma? Noi ci siamo indignati, ovviamente non solo io ma una serie di consigliere e presidenti di commissioni delle pari opportunità di diversi municipi, perché noi quotidianamente ci occupiamo del tema della violenza di genere e, visti i testi delle canzoni di Tony Effe, non abbiamo ritenuto opportuno che il suo fosse un messaggio giusto da dare ai giovani che andranno al concertone di Capodanno. Inoltre, andava tutto in contrasto con quanto era stato dichiarato dal Comune che, al concerto, manderà sui led wall dei filmati per i giovani per il contrasto alla violenza sulle donne. E ci siamo trovate in difficoltà ad accettare questa cosa.”
La violenza nei testi di Tony Effe“Mi auguro che chi ascolta Tony Effe si faccia delle domande sulla violenza che il rapper esprime nei suoi testi. Abbiamo comunque creato uno spunto per farsi delle domande. Noi che stiamo sul territorio ci occupiamo molto anche del contrasto della violenza nelle scuole e parliamo molto con i giovani. Come diceva il Sindaco noi non censuriamo nessuno, se Tony Effe farà dei concerti le persone lo andranno a vedere, è il contesto del Comune che non andava bene, perché avremmo utilizzato fondi pubblici.“
Tony Effe deve cantare o no a Sanremo“Il discorso è più ampio secondo me, personalmente non andrei mai a vedere un concerto di Tony Effe, anche perché sono una boomer. Lui non ha mandato i testi che avrebbe voluto cantare a Capodanno, ma se a Sanremo non dovesse cantare canzoni del suo genere è comunque musica e la musica è cultura.”
Andrea Lucatello: “Ma Tony Effe ha detto che non avrebbe cantato quel tipo di canzoni a Capodanno. Che differenza c’è con il Festival di Sanremo?”
Paola Vaccari: “La polemica è nata proprio perché lui canta quelle canzoni. Se in un secondo momento ha dichiarato che non avrebbe cantato quel tipo di canzoni con testi misogini, orma la macchina si era attivata ed è bene che al Circo Massimo non canti. Non lo voglio censurare ma non trovo quei testi siano idonei per quello che sono le linee programmatiche del comune.”
Andrea Lucatello: “La giornalista Assia Neumann ha scritto: “A me quello che offende è che ci siano politici che possano pensare che il pubblico sia cretino, talmente cretino che quando ascolta Tony Effe scende per strada a prendere a schiaffi le donne che incontra, talmente cretino da non capire che quello non è un messaggio, ma una canzone.” Lei cosa ne pensa?
Paola Vaccari: “Se la musica deve essere cultura e deve dare qualcosa, per quale motivo bisogna fare dei testi che inneggiano alla violenza?”
Riccardo Quadrano: “Sa che anche Raf è stato criticato per il testo di “Ti pretendo”
Paola Vaccari: “Mi dispiace ma non lo ascolto…. Prima di questa storia non sapevo neanche chi fosse Tony Effe. Se uno dei miei figli volesse andare a un concerto di Tony effe ci rimarrei male.“
Tony Effe non ci sarà al Circo MassimoIn ogni caso, tra le mille polemiche, Tony Effe non ci sarà al concerto di Capodanno a Roma al Circo Massimo: “abbiamo fatto un comunicato stampa in cui abbiamo ringraziato il sindaco Roberto Gualtieri per la decisione presa. Può capitare che la macchina comunale si inceppi qualche volta, ma abbiamo aiutato il sindaco a cambiare la situazione, anche questo è il nostro lavoro.”
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