Chi è Lorenzo Torriani il portiere di riserva del Milan: Maignan ...

diSalvatore Riggio

Mike Maignan è rimasto in campo per 45' pur infortunato, non prima di aver avuto responsabilità sui due gol del Liverpool. Sportiello è out, così in campo va il terzo portiere Torriani, 19 anni

Nella serata sciagurata di Maignan (con tre infortuni e non proprio impeccabile su entrambi i gol), Lorenzo Torriani ha realizzato il suo sogno Champions contro il Liverpool. Nel primo tempo il giovane portiere si è alzato dalla panchina un paio di volte per il riscaldamento, pronto a entrare per sostituire il francese, ma la terza volta è stata quella decisiva. Dopo essere finito k.o. per un problema alla gamba destra e poi alla caviglia sinistra, Mike si è fermato per una botta al ginocchio sinistro dopo uno scontro con Tomori. E ora i tifosi sono in allarme per il derby di domenica sera. 

È lui il secondo di Maignan, visto l’infortunio di Sportiello (in panchina c'è anche  Lapo Nava, il figlio dell'ex rossonero, famoso perché dopo una partita di serie A in cui era stato convocato era tornato a casa in tram). È un giovane portiere, un talento tra i pali, che i tifosi milanisti conoscono per quanto fatto la scorsa estate nella tournée statunitense contro il Manchester City, il Real Madrid e, soprattutto, il Barcellona. Torriani con i catalani ha parato due rigori, a Quim Junyent e a Faye, permettendo il Milan di concludere l’avventura in terra americana con zero sconfitte: «Il mister mi ha dato una grande occasione, penso di averla sfruttata in maniera quasi perfetta», le sue parole. 

Da quelle gare il suo profilo Instagram ha avuto un’impennata di follower, come è capitato ad altri prima e dopo di lui (basti pensare a Mbangula dopo il sigillo realizzato al debutto con la Juventus, il 19 agosto contro il Como). È da sempre un tifoso rossonero e un primo sogno lo ha realizzato quando, nel luglio 2013, a soli 8 anni, è entrato a far parte del settore giovanile rossonero. Come Gigio Donnarumma, Torriani ha scelto il Diavolo dicendo di no all’Inter. L’anno prima il club nerazzurro lo aveva notato prima di tutti in un torneo per bambini e aveva chiesto informazioni. «Non aveva ancora compiuto i sette anni e giocava in porta al Città di Cologno», ha raccontato il padre al sito gianlucadimarzio.com. 

«In un torneo a Concorezzo un osservatore dell’Inter lo nota e si presenta all’allenatore e a noi. La sua società, però, era affiliata al Milan: ci hanno detto di andare al Vismara a provare, è piaciuto e abbiamo capito che era l’ambiente giusto per lui: a otto anni ha firmato il suo primo tesseramento e oggi siamo ancora qui». Lorenzo ha fatto tutte le trafili delle giovanili milaniste, fino a convincere Paulo Fonseca nella tournée negli States: «Ha giocato con grande personalità e coraggio. È troppo presto, ma non ho dubbi: questo portiere avrà un grande futuro», le parole del portoghese. E il futuro di Torriani è iniziato stasera con il Liverpool in Champions.

(in aggiornamento)