Atletica, quante delusioni: Simonelli, Tortu, Desalu e Sibilio fuori in ...
Il sogno dei quattro azzurri s'infrange prima della finale. Ecco come è andata
Giornalista
7 agosto 2024 (modifica alle 21:26) - MILANO
Delusione azzurra! Simonelli nei 110h, Tortu e Desalu nei 200, Sibilio nei 400h, non superano le loro semifinali. I quattro, con eccezione di Faustino che è il primo degli esclusi (nono), in gara non si accendono mai e chiudono con prestazioni al di sotto delle loro possibilità. Ma andiamo con ordine.
—
Pippo non riesce a trasformare in velocità la sua reattività e potenza. Il motore di Tortu sembra inceppato. Dai blocchi esce a rilento, in curva corre in modo pulito, ma manca efficacia. E anche nel rettilineo finale non riesce a distendersi e nonostante recuperi qualche metro agli avversari chiude quarto in 20''54. Un crono non all'altezza del suo talento. "La finale era alla portata visti i risultati - ha detto lo sprinter azzurro -. Mi brucia un po', ora devo analizzare la gara. Ce l'ho messa tutta, ma domani devo ripartire".
—
Lorenzo Simonelli, che peccato! L'Olimpiade del campione europeo, che si presenta ai blocchi con i capelli platinati, finisce in semifinale. L'azzurro parte benissimo, è una molla, si distende bene ed è per più di metà gara primo. Poi ecco l'errore (fatale) al nono ostacolo, l'azzurro lo colpisce con la seconda gamba, si scompone e perde velocità finendo quinto e fuori dalla finale. La delusione è grande...
—
L'azzurro nella sua semifinale dei 200 metri corre in mezzo a due fenomeni Lyles (dietro) e Tebogo (davanti). Desalu si difende bene, corre in decontrazione la curva, poi all'inizio del rettilineo sembra non averne per accelerare ma nel lanciato finale si distende e finisce quarto in 20''37, a 6 centesimi dal terzo Charamba (Zimbabwe), Lyles (20''08) e Tebogo (19''96).
—
Nei 400 ostacoli Alessandro Sibilio, in nona corsia, sembra che corra col freno a mano tirato. Ai 300 metri è penultimo, poi cerca di accelerare e recupera un paio di posizioni per chiudere con un non eccezionale 48''79. Un crono non soddisfacente per lui che detiene il record italiano (47''50) ed è stato argento agli Europei di Roma.
—
"Avevo obiettivi importanti per la finale. Ho fatto errori importante, mi rode tanto, tantissimo e non mi passerà così facilmente - ha detto Simonelli a caldo dopo la gara ai microfoni Rai -, ora devo aspettare altri 4 anni. Ho colpito il nono e ho buttato via la stagione. Non doveva succedere. Volevo la finale. Ero qui per sfidare Holloway e provare a vincere".
—
"Non ero lucido prima della gara - ha detto Alessandro Sibilio a fine gara -, in ansia perché la condizione non era quella giusta. Se sono deluso? C'è la consapevolezza che non basta lavorare così, bisogna fare di più".