Travis Scott «gladiatore» doma il Circo Massimo. Sul palco a ...

8 Ago 2023
Travis Scott

di Sandra Cesarale

Il concerto straordinario ieri sera davanti a 60.000 persone. Il rapper nel sito di Roma per lanciare il nuovo disco

L’uragano Travis Scott si è abbattuto sul Circo Massimo. Tra gli amplificatori impilati sul palco come una muraglia è comparsa la trentaduenne rapstar texana vestita di bianco con una divisa che sembra presa in prestito da un giocatore di football americano. Il suono è potente e fa vibrare le antiche rovine, mentre le fiamme si sprigionano dalla scena e i tre maxischermi rimandano la sua immagine colorata. Ieri ha presentato dal vivo i brani del nuovo «Utopia», concedendosi, prima del concerto, un giro per Roma in piedi sul tettuccio del van che lo accompagnava.

Lo show è di quelli da non perdere e sul palco arriva anche il genio del rap e amico Kanye West, annunciato con il suo nuovo nome d’arte Ye, che duetta con Scott su «Can’t Tell Me Nothing», brano di West. «Non ci sarei stato io senza di lui», assicura il giovane divo di Houston. L’icona degli under 25 è stata accolta da sessantamila spettatori. Sold out. Non è un record per Travis che lo scorso 30 giugno ha fatto tremare l’Ippodromo Snai La Maura di Milano affollato da ottantamila persone.

In realtà il Circo Massimo non era la prima scelta di Travis. Quello che è stato presentato come un evento in esclusiva mondiale inizialmente avrebbe dovuto svolgersi davanti alle piramidi di Giza, in Egitto. L’evento è stato annullato all’ultimo minuto e si è dovuta cercare in fretta un’altra location d’impatto. Il Circo Massimo, appunto, il cui nome richiama il titolo del film e un brano del nuovo album di Travis, «Circus Maximus». Così Scott, capace di far parlare di sé come pochi altri, ha trasformato un incidente di percorso in un’opportunità. Anche se, nome a parte, non ci sono altri punti di contatto fra il sito archeologico e i suoi due lavori. Nel film il rapper incontra il produttore Rick Rubin. Nell’omonimo brano declama: «Sono un’attrazione che cammina».

Benvenuti nell’affollato mondo di Travis Scott. Un mese fa, una corte texana ha deciso che non dovrà affrontare un processo penale per la morte di dieci persone, nel 2021, schiacciate dalla folla che si era accalcata sotto il palco mentre lui si stava esibendo durante l’Astroworld Festival nella sua Houston. Ma la tragedia lo aveva costretto a defilarsi dalle scene. Quello di ieri sera aveva tutto il sapore di un ritorno in grande stile. In un’ora (è la normale durata dei suoi show), accompagnato solo da un dj, ha fatto ascoltare il nuovo disco, il quarto in studio, entrato direttamente al primo posto della classifica italiana e nella global chart.

Fra auto-tune, fiamme e rumore di spari, la sua è una performance incendiaria. Le basi rimandano a generi gloriosi come il prog-rock, mantenendo le atmosfere cupe a lui care, in grado di muovere i suoi fan accalcati sotto al palco soprannominati, non a caso, «i furiosi». L’energia che si sprigiona su brani come «Circus Maximus» o «I Know» è impressionante. La terra trema. Su «Looove» incita il pubblico ad alzare il dito medio al cielo. Utopia arriva a cinque anni dall’ambizioso «AstroWorld». I brani del nuovo album — che vanta collaborazioni anche con la regina Beyoncé, Bon Iver e The Weeknd — li ha già fatti ascoltare, occasionalmente, nei recenti concerti Usa. Ma lui prima ancora che rapper e producer è un Re Mida che nelle sue mani tiene ben saldo un impero da un miliardo di dollari.

I suoi affari sconfinano nell’arte e nella moda, presta (a suon di dollari) la sua immagine agli e-sports, firma collaborazioni con multinazionali del cibo o dello streetwear. Anche la sua vita privata è sotto i riflettori: ha due figli con la star televisiva Kylie Jenner, sorella di Kim Kardashian. Jacques Berman Webster II, all’anagrafe, ha dovuto affrontare una dura gavetta prima di incontrare Kanye West che lo avvierà al successo. La rabbia e la frustrazione del passato emergono in più di un suo brano. I suoi estimatori lo considerano un dio, i detrattori lo accusano di essere forma senza sostanza. Travis Scott rimane un enigma e ha ancora tanto da svelare.

8 agosto 2023 (modifica il 8 agosto 2023 | 01:44)

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