Spari contro Trump, ucciso l'attentatore. Un morto e due feriti. LIVE

14 Lug 2024
Trump

Spari contro Donald Trump durante un comizio a Butler in Pennsylvania. L'ex presidente è stato ferito ad un orecchio. Lo staff del tycoon ha fatto sapere che Trump "sta bene, è al sicuro" dopo esser stato medicato. Il Procuratore di Butler ha detto che l'aggressore è stato ucciso. Nell'attentato è rimasto ucciso anche un partecipante al comizio e ci sono altri due feriti. L'Fbi è al lavoro per ricostruire l'attacco oltre che il movente che ha spinto Mattew Crooks, questo il nome dell'attentatore, a salire su un tetto e a sparare. 

Polemiche contro il Secret Service, i servizi segreti statunitensi. Più testimoni raccontano di aver visto un uomo che si muoveva da un tetto all'altro e di averlo segnalato alle forze dell'ordine che sono rimaste inermi prima che si scatenasse il panico con gli spari. Come dimostra una foto del New York Times, e come conferma un medico presente al comizio, i proiettili sono partiti dalla sinistra dell'ex presidente. Sette-dieci colpi, uno dei quali ha colpito alla nuca un uomo sugli spalti all'estrema sinistra che è morto sul colpo.   

"In questo momento è più importante che mai rimanere uniti e mostrare il nostro vero carattere di americani, rimanendo forti e determinati e non permettendo al male di vincere". Così, in un post sui social, Donald Trump ha ringraziato i sostenitori dopo la sparatoria al suo comizio in Pennsylvania e ha affermato che "è stato solo Dio a impedire che l'impensabile accadesse".

Gli approfondimenti: 

- Trump, testimone a Sky TG24: “Abbiamo visto ragazzo con fucile. Poi gli spari”. VIDEO

- Attentato a Trump, virale la foto del Nyt con il proiettile che sfiora il tycoon

- Gli spari, l'arma, il ruolo della sicurezza: cosa sappiamo sull'attentato a Trump

- Thomas Matthew Crooks, chi era l'attentatore di Donald Trump

- Trump, Mattarella: "Attentato è motivo di grave allarme". Le reazioni internazionali

Leggi di più

meno di un minuto fa

Scuola dell'attentatore di Trump: “Si è diplomato nel 2022”

Il distretto scolastico di Bethel Park ha confermato che l'attentatore di Donald Trump si è diplomato nel 2022. "Thomas Matthew Crooks si è diplomato alla Bethel Park High in quell'anno", si legge in una nota della scuola riportata da Cbs news nella quale "si esprimono sinceri auguri per una pronta e completa guarigione a Trump e solidarietà a chi è stato colpito da questi tragici eventi".

4 minuti fa

Oppositori Venezuela solidali con Trump: “Anche qui c'è violenza”

I leader venezuelani di opposizione della Piattaforma Unitaria Democratica (Pud), María Corina Machado e Edmundo González Urrutia, in messaggi separati pubblicati su X, condannano l'attacco subito dall'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, e denunciano le violenze che sono costretti ad affrontare ogni giorno nel loro Paese. "Dal Venezuela inviamo la nostra solidarietà all'ex presidente Donald Trump, alla sua famiglia e al popolo degli Stati Uniti di fronte a questo riprovevole attacco. Noi venezuelani, che subiamo la violenza politica più cruda e sistematica, desideriamo vivere in pace e civiltà democratica nel nostro Paese e nelle Americhe", scrive Machado. "Respingiamo l'attacco all'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. La violenza politica deve essere lasciata alle spalle in tutto il mondo. In Venezuela ne subiamo l'impatto da anni e auspichiamo un futuro di rispetto e di pace per l'intera regione", afferma Gonzalez Urrutia.

7 minuti fa

Media Usa: “L’arma acquistata dal padre dell'attentatore”

Le forze dell'ordine Usa ritengono che l'arma utilizzata per sparare a Donald Trump sia stata acquistata dal padre di Thomas Crooks, l'attentatore 20enne poi ucciso da un cecchino del Secret Service. Lo riferisce l'Associated Press. Parlando a condizione di mantenere l'anonimato, due ufficiali hanno dichiarato all'Ap che il padre di Crooks ha acquistato un'arma almeno sei mesi fa. 

11 minuti fa

Belgio: “Attacco a Trump scioccante, allontanare la violenza”

Il premier belga Alexander De Croo e la ministra degli Esteri Hadja Lahbib hanno definito "scioccante" e "inaccettabile" l'attentato a Donald Trump in Pennsylvania. "In una democrazia non c'è mai spazio per la violenza", ha affermato De Croo, augurando pronta guarigione all'ex presidente americano che "per fortuna" ha riportato "ferite che appaiono limitate". "La violenza politica non ha assolutamente posto nelle nostre democrazie. Dobbiamo restare uniti contro tali atti e garantire che la violenza non diventi mai un mezzo di espressione", ha sottolineato Lahbib.

15 minuti fa

La telefonata tra Biden e Trump è stata “breve e rispettosa”

"Breve e rispettosa". Così fonti informate hanno descritto alla Cnn la telefonata tra Joe Biden e Donald Trump qualche ora dopo l'attacco in Pennsylvania all'ex presidente.

15:04

La vittima del comizio di Trump era con la famiglia, un testimone: "Colpito alla testa da fuoco incrociato"

Sarebbe stato colpito alla testa, forse perché ''si trovava sulla traiettoria del fuoco incrociato'' tra l'attentore e gli agenti che hanno protetto Donald Trump, il sostenitore dell'ex presidente che ha perso la vita durante il comizio del leader repubblicano in Pennsylvania. Lo riporta l'emittente Nbc News citando un testimone oculare, che si identifica come Joseph e che racconta di aver visto la vittima cadere a terra. L'uomo, di cui l'Fbi non ha ancora reso noto il nome, era seduto su una tribuna a sinistra del podio dove stava parlando Trump.

Secondo Joseph, la vittima è morta sul colpo. ''Sembrava che gli spari provenissero da dietro gli spalti e che l'uomo era stato colpito da dietro, alla nuca'', ha aggiunto. Joseph, che è medico, ha detto di aver aiutato gli ufficiali a trasportare il morto dagli spalti a una tenda lì vicino e che gli ufficiali gli hanno messo un asciugamano sulla testa prima di portarlo via. Il testimone non conosceva l'uomo ucciso. Un'altra donna lì vicino sembrava essere stata colpita all'avambraccio o alla mano, ha detto Joseph raccontando di aver contato sette colpi ''molto forti'' e ''molto vicini''.

La vittima era al comizio insieme alla famiglia, che era con lui sugli spalti quando è stati colpito. I parenti erano sotto shock e non sapevano cosa stesse succedendo, ha raccontato il testimoni. C'erano circa cinque membri della famiglia, due dei quali erano "isterici", ha detto Joseph, spiegando che la famiglia è stata portata alla tenda con il parente defunto.

14:59

La Russa: "L'attentato a Trump mi ha fatto pensare a Berlusconi"

"Quando ho visto le immagini di Trump dopo l'attentato, con il sangue in faccia e il braccio alzato, ho pensato subito all' aggressione subita da Berlusconi quando venne colpito dalla statuetta del Duomo al viso". A raccontarlo all'ANSA è il presidente del Senato Ignazio La Russa. Lui infatti alle 18,20 del 13 dicembre 2009 era lì, a Piazza Duomo a Milano, accanto al premier e, ricorda: "mi misi a correre dietro l'aggressore per acchiapparlo ma non ci riuscii". Il leader di FI però alzò il braccio "con la mano aperta, per tranquillizzare la gente", mentre Trump "ha alzato il pugno, ma la scena era davvero molto simile", osserva. 

14:55

Le Pen: "L'attentato a Trump è un avvertimento a tutti noi"

"Il tentativo di omicidio contro Donald Trump è uno shock per tutti. Ci sono stati feriti gravi e un morto tra gli attivisti del candidato repubblicano. Questo è un avvertimento per tutti noi, la Francia non è al sicuro da questa violenza. Buona guarigione a lui e commosso pensiero per gli attivisti repubblicani vittime di questa follia". Lo afferma su X la leader di Rn, Marine Le Pen. 

14:47

Trump, la Santa Sede preoccupata: "Non prevalgano ragioni dei violenti"

"La Santa Sede esprime la propria preoccupazione per l'episodio di violenza di ieri notte, che ferisce le persone e la democrazia, provocando sofferenza e morte. Si unisce alla preghiera dei Vescovi statunitensi per l'America, per le vittime e per la pace nel Paese, perché non prevalgano mai le ragioni dei violenti". E' quanto riferisce la Sala stampa vaticana. 

14:40

Usa: "In Italia vigilanza a 250 target ai massimi livelli di allerta"

Resta ai massimi livelli di allerta la vigilanza agli obiettivi sensibili in Italia dopo l'attentato a Donald Trump, ex presidente Usa e candidato alla Casa Bianca. Sono 250 i target più esposti, secondo la lista aggiornata dal Viminale, tra cui anche ambasciate e sedi diplomatiche statunitensi, che vengono monitorati con attenzione già dal 7 ottobre scorso.

14:34

Secret Service: "Non abbiamo rifiutato ulteriore protezione"

I servizi segreti statunitensi hanno negato le accuse secondo le quali avrebbero rifiutato di fornire ulteriore protezione per Donald Trump. Lo ha reso noto un portavoce del Secret Service. Anthony Guglielmi, portavoce dell'agenzia, afferma che circola una "affermazione falsa" secondo cui un membro del team della sicurezza dell'ex presidente aveva richiesto "risorse" aggiuntive e tale richiesta è stata "respinta". "Questo è assolutamente falso. In effetti, abbiamo aggiunto risorse protettive, tecnologia e capacità come parte dell'aumento del ritmo di viaggio della campagna", ha detto Guglielmi. 

14:29

Una foto mostra l'attentatore con maglietta pro-armi

L'attentatore di Donald Trump indossava una maglietta di un popolare canale YouTube dedicato alle armi da fuoco: è quanto riferisce la Nbc News, sulla base della foto scattata al giovane sul tetto, dopo la sua uccisione per mano del Secret Service. L'immagine mostra il 20enne a terra, con la testa insanguinata, che indossa una maglietta grigia con una bandiera americana sulla manica e caratteri in stampatello parzialmente oscurati. Particolari che corrispondono a una maglietta in vendita sul sito web di Demolition Ranch, canale YouTube con oltre 11,6 milioni di iscritti dedicato ad armi da fuoco. Il fondatore Matt Carriker, ha postato su X un messaggio: "La scorsa notte è stata pazzesca... mi hanno chiamato i telegiornali chiedendomi se avevo mai parlato con l'assassino... e che diavolo...". 

14:22

Sky News: "Donald Trump ha rilasciato una dichiarazione sulla sua piattaforma di social media, Truth Social, poche ore dopo essere stato vittima di un tentativo di omicidio"

14:15

Trump: "Non vedo l'ora di parlare domani alla convention repubblicana"

L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump parteciperà domani alla convention nazionale repubblicana che si terrà nel Wisconsin. Lo ha annunciato lui stesso sul suo social media Truth Social. "Amo davvero il nostro Paese e amo tutti voi. Non vedo l'ora di parlare alla nostra grande nazione questa settimana dal Wisconsin", ha scritto rivolgendosi ai suoi sostenitori.

Si tratta del suo secondo post da quando è stato ferito durante il comizio elettorale in Pennsylvania.

14:11

Medico: "Ero su spalti a sinistra vicino all'uomo ucciso dagli spari"

Un medico, presente ieri alla manifestazione di Butler, ha assistito alla morte del supporter freddato da uno dei proiettili diretti verso Donald Trump. Il testimone, che si è identificato come Joseph, ha dichiarato, come riporta Sky News, di essere seduto sugli spalti all'estrema sinistra del podio quando ha sentito degli spari.   A un paio di metri di distanza, ha detto di aver visto un uomo cadere sul fondo degli spalti dopo essere stato colpito alla nuca. L'uomo era rivolto verso l'ex presidente e di fatto ha ostacolato l'attentatore che stava mirando e sparando al tycoon. Il medico ha detto che l'uomo è morto all'istante e di aver aiutato le forze dell'ordine a trasportare il cadavere dopo che avergli messo un asciugamano sulla testa. 

14:05

Trump: "Stiamo uniti, non permetteremo al male di vincere"

"In questo momento è più importante che mai rimanere uniti e mostrare il nostro vero carattere di americani, rimanendo forti e determinati e non permettendo al male di vincere". In un nuovo post sui social, Donald Trump ha ringraziato i sostenitori dopo la sparatoria al suo comizio in Pennsylvania e ha affermato che "è stato solo Dio a impedire che l'impensabile accadesse". "Amo davvero il nostro Paese, amo tutti voi e non vedo l'ora di parlare alla nostra grande nazione questa settimana dal Wisconsin", ha scritto Trump alludendo alla convention Gop al via domani. "Non avremo paura - ha scritto il Tycoon - ma resteremo resilienti nella nostra fede e sprezzanti di fronte alla malvagità. Il nostro amore va alle altre vittime e alle loro famiglie. Preghiamo per la guarigione di coloro che sono stati feriti e conserviamo nei nostri cuori il ricordo del cittadino che è stato così orribilmente ucciso".

13:56

La dinamica dell'attentato a Trump. VIDEO

13:42

Netanyahu: “Attacco a Trump è assassinio alla democrazia Usa”

Il premier Benyamin Netanyahu è tornato a condannare in apertura della riunione di governo a Gerusalemme l'attentato a Donald Trump. "Non è solo un crimine atroce, ma anche - ha detto - un tentativo di assassinare la democrazia americana". "Fortunatamente - ha aggiunto augurando una pronta guarigione all'ex presidente Usa - Trump è sopravvissuto”. 

13:41

Virale la foto del Nyt con il proiettile che sfiora il tycoon

Sta facendo il giro del mondo l’immagine scattata dal fotografo del New York Times Doug Mills che sembra aver immortalato un proiettile mentre sfreccia sul lato sinistro del volto di Donald Trump. GUARDA QUI 

13:39

Trump, testimone a Sky TG24: “Abbiamo visto ragazzo con fucile. Poi gli spari”

Un testimone, ai microfoni di Sky TG24, ha confermato di aver avvertito la polizia della presenza di un cecchino armato su un tetto istanti prima dell'attacco a Donald Trump. GUARDA QUI 

Leggi di più
Notizie simili