Usa: spari nelle vicinanze di Trump, è al sicuro. Media: non era lui ...

3 giorni ago

ServizioStati Uniti

L’ex presidente è al sicuro dopo l’esplosione di alcuni colpi di arma da fuoco nelle sue vicinanze. Lo afferma il direttore della comunicazione della campagna Steven Cheung

15 settembre 2024

Trump - Figure 1
Foto Il Sole 24 ORE

2' di lettura

Donald Trump è al sicuro dopo l’esplosione di alcuni colpi di arma da fuoco nelle sue vicinanze. Lo afferma il direttore della comunicazione della campagna di Trump, Steven Cheung senza fornire dettagli. Donald Trump è in Florida, nell’area di Palm Beach, dove ha due proprietà. Non è chiaro in quale fosse durante gli spari, riporta la Cnn. La nota dello staff della sua campagna non fornisce per ora altri particolari. In un post su X, il vecchio Twitter, il figlio dell’ex presidente Donald Trump Jr. ha riferito del ritrovamento di un AK47 e dell’arresto di un sospetto.

New York Post: Trump non era obiettivo

Gli spari avvenuti nel pomeriggio “nelle vicinanze” dell’ex presidente americano Donald Trump sarebbero avvenuti fuori dal campo di golf di West Palm Beach in Florida dove si trovara l’ex presidente americano e lui non sarebbe stato l’obiettivo. Lo riporta il New York Post. Secondo la ricostruzione due persone si sarebbero scambiate colpi di arma da fuoco a vicenda mentre il tycoon stava uscendo dalla struttura ma gli spari non erano diretti verso di lui.

L’attacco a Swift in giornata

Il tycoon aveva già fatto parlare di sé domenica, attaccando la pop star Taylor Swift e dichiarando il suo «odio» nei suoi confronti dopo l’appoggio dichiarato all’avversaria democratica, Kamala Harris. In un post tutto in maiuscolo sul suo account Truth Social media, Trump ha scritto: «ODIO TAYLOR SWIFT!», una rappreseglia contro la mobilitazione di Swift in favore di Harris.

Subito dopo il dibattito fra i due candidati della scorsa settimana, la Swift ha informato i suoi 284 milioni di follower su Instagram che intendeva votare per la Harris, attualmente vicepresidente degli Stati Uniti, «perché si batte per i diritti e le cause che credo abbiano bisogno di un guerriero che li difenda». Trump, che ha 7,71 milioni di follower su Truth Social, aveva inizialmente liquidato l’appoggio della Swift alla Harris dicendo di non essere «un fan di Taylor».

Riproduzione riservata ©

Leggi di più
Notizie simili