Mike Tyson vs Jake Paul, l'incontro non ha senso, ma lo ...
Il riferimento, neanche troppo velato, è all'episodio che ha segnato la carriera di Iron Mike, quando morse l'orecchio di Evander Holyfield, ricevendo la sospensione dall'attività pugilistica. Come ogni reality che si rispetti, non sono mancati i colpi di scena: l'incontro, infatti, era in programma per il 20 luglio scorso, poi un'ulcera ha costretto Tyson a fermarsi e a rimandare l'incontro. E se è vero che l'attesa aumenta il desiderio, Netflix ne ha approfittato alla grande. Continuando a produrre contenuti sull'incontro: non solo reel, ma prodotti esclusivi lanciati su YouTube con interviste ai due pugili e momenti inediti della loro preparazione.
Tutti i dubbi del pubblicoInsomma, potrebbe sembrare la classica americanata. Eppure, in questo periodo l'interesse sul match non è mai scemato. Anzi. Sono tantissime le teorie e le voci che sui social si rincorrono sull'incontro. Secondo alcuni, infatti, Jake Paul non può e non deve perdere visto che è co-organizzatore dell'evento, dall'altro lato però c'è anche chi crede che Tyson non possa decidere di fare una figuraccia e rovinare la sua fama leggendaria perdendo un incontro di boxe con un pugile alle prime armi. Per questo, molti sono concordi nel dire che l'incontro finirà senza un vincitore.
E ancora, c'è chi pensa che invece questo sia solo il primo capitolo di una nuova saga in grado di regalare nuovi capitoli tra rivincite e nuovi sfide. Insomma, qualcosa di più simile alla WWE del wrestling che alla grande boxe delle notti anni '90 su Italia 1. Nonostante le perplessità di molti Adam Kelly, presidente dei media presso l'agenzia di marketing sportivo globale IMG sostiene che Tyson vs Paul abbia “il potenziale per rompere alcuni dei migliori ascolti di sempre e diventare uno degli incontri di boxe più visti di tutti i tempi”. Non si tratta di un parere qualunque, visto che Kelly ha preso parte alla promozione dell'epico incontro tra Floyd Mayweather e Conor McGregor nel 2017. Staremo a vedere.