Terremoto Vanuatu: rispondere alla crisi e sostenere i bambini

Lavinia Mahit/Save the Children Vanuatu

Il terremoto a Vanuatu ha causato importanti danni: in meno di 24 ore ci sono state due scosse rispettivamente di magnitudo 7,4 e 5,5. In questo momento di emergenza ai bambini servono riparo, cibo e accesso a istruzione e assistenza sanitaria.

In seguito al terremoto il governo di Vanuatu ha confermato la morte di alcune persone nelle aree colpite, dove secondo le prime stime, vivono fino a 80mila persone: circa 23mila sono in stato di necessità urgente, con rischi immediati per i bambini, che sono sempre i più vulnerabili in caso di calamità.

La sospensione delle vie di comunicazione complica la comprensione dell'entità complessiva della calamità. I terremoti danneggiato le strutture di Port Vila, comprese scuole e ospedali, e attualmente sono in atto le operazioni di ricerca e salvataggio delle persone che potrebbero essere rimaste bloccate sotto le rovine.

Le bambine e i bambini, soprattutto in tempi di crisi, sono i più vulnerabili e hanno bisogno di un sostegno immediato, che possa garantire loro l'accesso a un riparo, a cibo e acqua e all'assistenza sanitaria. Siamo impegnati a lavorare con il governo di Vanuatu e con i paesi donatori come l'Australia, per sostenere le comunità locali, assicurando che i diritti, la salute e la sicurezza dei bambini siano prioritari negli sforzi di risposta”.

Vanuatu è arcipelago del Pacifico meridionale situato a migliaia di chilometri a est dell'Australia settentrionale. È un luogo soggetto a terremoti, anche di grandi dimensioni, e si verificano in modo frequente anche altri disastri naturali. Di fatti, si sta ancora riprendendo dai due cicloni tropicali di quarta categoria Judy e Kevin, che si sono abbattuti nel marzo 2023 e hanno colpito direttamente oltre l'80% della popolazione del Paese.

“È fondamentale concentrarsi sui bisogni immediati dei bambini e delle loro famiglie, ma occorre anche iniziare a programmare la ripresa nel lungo termine. Ricostruire le scuole, garantire l'accesso all'istruzione e fornire sostegno alla salute mentale dei bambini sono passi essenziali nel processo di recupero”, ha dichiarato Kim Koch, Direttore regionale del Pacifico di Save the Children.

Abbiamo una lunga storia di risposta alle emergenze nel Pacifico e a Vanuatu e sta attualmente supportando il Governo di Vanuatu per valutare l'impatto del terremoto e per essere pronta a sostenere le comunità, seguendo le indicazioni del piano di risposta dell'Ufficio nazionale per la gestione dei disastri.

Attraverso il programma Disaster READY dell'Australian Humanitarian Partnership, finanziato dal governo australiano, stiamo lavorando con le comunità di Vanuatu per sviluppare piani di preparazione ai disastri e condurre esercitazioni per prepararsi alle emergenze.

Per approfondire, leggi il comunicato stampa.