Bari, un concerto da godere: Vasco sbarca al San Nicola, fan in delirio
È il giorno di Vasco Rossi a Bari. Il Komandante, da quarantacinque anni «on the road», ritorna in Puglia con il suo annunciato «kolossal» della musica fatto da trenta canzoni (compreso il medley) che attraversano un’intera carriera, lanciate da un palco di 90 metri, una cattedrale di luci, maxischermi e diavolerie psichedeliche. Stasera la prima di quattro date da tutto esaurito (con domani, il 29 e 30 giugno) allo stadio «San Nicola».
Il mese di giugno è tradizionalmente per i suoi fan il «Vasco Rossi Time», il momento dell’anno più atteso dal suo popolo e, soprattutto da lui stesso, che ama affrontare la società contemporanea andando a senso contrario con le sue canzoni. Surfando sulle onde del rock, il settantaduenne artista emiliano «attraversa le emozioni di oceaniche folle» come evidenziato dalla motivazione che il presidente Giordano Bruno Guerri ha letto nel conferire a Vasco il XV Premio del Vittoriale il 17 aprile scorso.
Da giorni, i suoi fan aspettano il rocker della musica italiana sotto le tende assiepate all’esterno dello stadio «San Nicola». Molti di loro si sono assicurati il biglietto per il «live» dell’amato artistica di Zocca da mesi «e le nostre vacanze le abbiamo programmate seguendo l’itinerario live del cantante dei nostri sogni» ammettono. È un gruppo dei 200mila spettatori in totale del quattro volte concerto «sold out» all’«Astronave» di Renzo Piano. Le quattro tappe baresi chiudono il tour dei record, caratterizzato, tra l’altro, dai sette sold out di San Siro che hanno raccolto 400mila spettatori.
Vasco Rossi frequenta il «San Nicola» dal 1993 e con le imminenti quattro date saranno 13 le volte in uno dei più grandi stadi italiani: nel 1993, 1996, 1999, 2007, 2015 doppia data, 2018 doppia data, 2022 e 2024 con il poker di date. Alla Puglia, di cui è ambasciatore culturale, dopo la nomina dell’ex governatore Niki Vendola, è molto affezionato: da più di 25 anni torna nel suo «buen ritiro» a Castellaneta Marina (di cui è anche cittadino onorario) che ama e dove, durante le prove per il tour, si rigenera correndo in pineta o sulla spiaggia. Supporter in tour saranno la cantante Raffaella Pierattoni, in arte Raffi, ventiduenne nata a Pesaro che con la sua band Xxenergy ha già aperto i concerti nel tour 2022 e 2023; e Denise Faro, romana che vive a Los Angeles dove Vasco l’ha conosciuta e quest’anno, in occasione della giornata delle donne, le ha regalato la canzone «Libera e se mi va». Denise ha già aperto Rossi a San Siro nel 2019, quest’anno si esibisce con una band di sole donne.
E per chi non è riuscito a conquistarsi un biglietto per uno dei degli undici concerti del 2024, Vasco ha già annunciato le date del prossimo anno. Il tour 2025 partirà dall’Olimpico di Torino il 31 maggio l’1 giugno, per poi proseguire con questa agenda: 5 e 6 Giugno «Visarno Arena» di Firenze, 11 e 12 Giugno stadio «Dall’Ara» di Bologna, 16 e 17 giugno al «Diego Armando Maradona» di Napoli, il 21 e 22 allo stadio «San Filippo» di Messina e chiusura col botto il 27 e 28 giugno all’«Olimpico» di Roma. Non c’è Bari questa volta. Ma la città adriatica in queste quattro date del tour del 2024 si sazierà con le canzoni-proiettile del «Komandante». Col cappellino alla Che Guevara, la voce da «lupo» del rock, guida dalla prima nota la «Blasco» Band, per poi chiudere dopo una storia cantautoriale di 45 anni con una nuova «Albachiara». Perché quella di Vasco è una trama senza fine.