Barcellona, peccato Vavassori, Bautista vince in rimonta
L'azzurro tiene in scacco lo spagnolo per un'ora prima di cedere in tre set alla pressione dell'avversario
Giuseppe Di Giovanni
17 aprile 2024 (modifica alle 14:28) - MILANO
Un grande peccato per Andrea Vavassori, che per un’ora di partita aveva incartato Roberto Bautista Agut, in grado di rimontare e di chiudere 4-6 6-3 6-1 in due ore e 5 minuti di gioco. Lo spagnolo, che aveva già battuto l’azzurro ad Halle 2023 sull’erba che tanto ama, si qualifica agli ottavi di finale dell’Atp 500 di Barcellona, su terra rossa. Bautista, dopo aver sconfitto il lucky loser Vavassori, sfiderà Cameron Norrie in un interessante ottavo di finale.
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Le occasioni sono tantissime per Vavassori, che va subito avanti 2-0 con un parziale di 8 punti a 2. Bautista, che è un noto lottatore, in una giornata non brillantissima si aggrappa alla partita. Sotto 2-4 lo spagnolo annulla 3 palle break nel settimo game e poi strappa la battuta, pareggiando i conti. Ma il piemontese prende il largo, togliendo ancora il servizio all’avversario e andando a servire per il set. Lì Vavassori si inceppa inizialmente e concede due palle del 5-5, annullate tutte grazie al serve&volley. Andrea fallisce il primo set point sbagliando una volée, ma con lo spagnolo così lontano dal campo venire avanti è la chiave. Al secondo set point è 6-4 per Vavassori, che passa in 50 minuti.
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La partita potrebbe trovare la svolta definitiva nel quinto gioco del secondo set, nel quale Bautista commette 3 doppi falli e fa enorme fatica a tenere il servizio. Andrea non concretizza e incassa il colpo, subendo il break nel gioco successivo, con lo spagnolo che si porta sul 4-2. Andrea salva un set point nel turno di servizio successivo e accorcia 3-5, ma non può nulla quando lo spagnolo serve per il secondo set, chiudendo 6-3. Ora il semifinalista di Wimbledon 2019 è il favorito del match: in apertura di terzo set Bautista dilaga, prendendosi subito il break con 4 punti consecutivi. La mano delicata di Andrea non fa più paura a Bautista, che lo travolge fisicamente. Doppio break per il 4-1 e partita in mano allo spagnolo, che chiude addirittura 6-1 al secondo match point, dopo un terzo set senza storia.
