Tradizione della Vigilia: celebrato il "Natalaccio"
Anna Dazzan - Sara Marcon 24 dicembre 2024 17:02
E anche quest'anno non è mancato l'appuntamento con il Natalaccio (o il Natale in nero o Christmasinblack). Nato nel 1987, da un'idea dei “Dodi e Monodi”, ora conta un numero di partecipanti che può anche superare le centinaia di persone. Arrivato ormai alla 37esima edizione, anche oggi pomeriggio, vigilia di Natale 2024, tantissimi "artisti di strada" si sono ritrovati ad animare le vie del centro città, con uno spettacolo goliardico. Il culmine sotto Palazzo D'Aronco verso le 16. Tutti vestiti rigorosamente in nero, i partecipanti hanno cantato, pardon rivisitato, canzoni dedicate al Natale. Un repertorio definito che, però, non viene mai provato durante tutto il corso dell'anno. Una sorta di flash mob musicale e natalizio, insomma.
Nei giorni scorsi era partito anche il tam tam sui social. Due giorni fa, l'appello su Facebook che recitava così: "Cari Natalacci, ricordiamo che una band ha bisogno di strumenti utili. E noi siamo una band. Ti piacerebbero i Queen senza la chitarra? E i Beatles senza Ringo al basso? Abbiamo bisogno di chitarre, fisarmoniche, fiati: chi sa anche vagamente suonarli, li porti. E chi non ce li ha, porti una inspiegabile voglia di cantare. E che sia un grande coro natalizio!"
Tradizione della Vigilia: celebrato il "Natalaccio"