Vincenzo Spera muore investito da uno scooter a Genova: era il ...

14 Mar 2023
Vincenzo Spera

di Ferruccio Pinotti

Aveva 70 anni, è stato travolto sulle strisce da un 18enne. Da Beppe Grillo a Fabrizio De André, da Bob Dylan a Miles Davis, è lunga la lista degli artisti che aveva seguito.

Ha conosciuto e lavorato con artisti del calibro Fabrizio De André, Gaber, Vasco Rossi, Paolo Conte, Bob Dylan, Miles Davis, Ray Charles, Ella Fitzgerald, Peter Gabriel, Lou Reed. È morto intorno all’una del mattino a Genova il notissimo manager musicale Vincenzo Spera, fondatore e direttore di «DuemilaGrandiEventi»: il promoter era stato investito in serata da uno scooter in corso Magenta. L’imprenditore è stato trasportato in codice rosso al Pronto Soccorso del San Martino. Vani i tentativi di rianimarlo da parte dell’equipe di anestesisti diretta dal dottor Giordano Casalini, che ha constatato il decesso pochi istanti dopo l’una. Spera, 70enne, era nato in provincia di Salerno ma genovese di adozione, era membro del Consiglio superiore dello Spettacolo del ministero dei Beni culturali, ruolo in cui era stato confermato recentemente dalla Regione Liguria. Era stato nominato anche ambasciatore di Genova nel mondo dal sindaco Marco Bucci. Presidente di Assomusica e membro del Consiglio di presidenza dell’Agis (Associazione generale italiana spettacolo), presidente di Elma (European Live Music Association), dal 1974 si occupava dell’organizzazione grandi eventi a livello nazionale ed internazionale. Collaborava con la direzione generale Cultura della Ue in preparazione della futura legge europea sulla musica e del programma Europa Creativa 2020 – 2027. Faceva parte, unico italiano, dell’European Forum Safety and Security.

Attraversava la strada quando un 18enne lo ha investito

Le condizioni di Spera, apparse subito gravissime, sono peggiorate nel corso delle ore. Giordano Casalini, a capo dell’equipe di anestesisti del policlinico, «ha constatato il decesso pochi istanti dopo l’una», si legge in una nota del San Martino. L’investimento è avvenuto intorno alle 21, all’altezza di via Bertani, non lontano dall’abitazione di Spera. Come ricostruito dagli inquirenti, Spera stava attraversando la strada quando è stato travolto dallo scooter. Lo schianto è stato molto violento e anche il conducente del mezzo, un diciottenne, è rimasto ferito: è ora ricoverato in gravi condizioni al pronto soccorso del Galliera.

Presidente di Assomusica e manager di grandi artisti

Manager, fondatore e direttore di «DuemilaGrandiEventi» nonché presidente di Assomusica, l’associazione che riunisce tutti i promoter d’Italia, Vincenzo Spera è stato un grandissimo appassionato di musica, come racconta in A un metro dal palco, il titolo della sua autobiografia, scritta a quattro mani con l’amico Renato Tortarolo. Lunghissima la lista degli artisti con cui ha lavorato: da Beppe Grillo a Fabrizio De André, guardando la sola Genova, sua città d’adozione; da Bob Dylan a Miles Davis; da Eric Clapton a B.B. King a Frank Sinatra guardando gli internazionali. Nel 2020 aveva ricevuto l’onorificenza di commendatore dell’Ordine «al merito della Repubblica italiana», che aveva così commentato: «Per me è un grande motivo di orgoglio e felicità. Credo che sia anche significativo, perché il nostro lavoro è spesso tenuto in scarsa considerazione. Un riconoscimento ad una professione che è di grande importanza socio-culturale e di aggregazione emozionale». E ancora: «In tutti questi anni, attraverso la musica, ho avuto modo di creare relazioni internazionali e di sostenere, grazie soprattutto alla disponibilità degli artisti, iniziative sociali legate alla ricerca e alla medicina, insieme a progetti in occasione di calamità naturali, in Italia e non solo».

L’omaggio a De André

Grande amico di De André , Spera aveva organizzato un importante evento nel giugno ‘99 pochi mesi dopo la scomparsa dell’artista, l’11 gennaio ‘99. Il tendone era stato disegnato da Renzo Piano, amico di Fabrizio; ed era a breve distanza dalla casa dove lui e Dori Ghezzi avevano deciso di trascorrere la vecchiaia, in riva al mare. La Festa della musica — sotto il tendone delle feste del Porto Antico — era stata trasformata nel primo omaggio collettivo di Genova a Fabrizio De André. Franz Di Cioccio, il batterista della PFM aveva chiamato a salire sul palco, uno dopo l’ altro, gli artisti che con Fabrizio avevano condiviso pezzi di strada e di musica. Un bellissimo momento, che ha illustrato quanto forte fosse il legame di Spera co i suoi artisti.

14 marzo 2023 (modifica il 14 marzo 2023 | 09:59)

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