Eurolega, Virtus Bologna-Barcellona 86-81: spettacolo Cordinier ...

Virtus Bologna

di Alessandro Mossini

Quarto successo per bianconeri dopo una battaglia lunga 40 minuti. Ivanovic:«Questa squadra ha dei valori»

Colpo in Eurolega per la Virtus, che a sorpresa nonostante l’assenza di Shengelia batte 86-81 il Barcellona trovando il quarto successo della sua campagna europea. Decisivo uno straordinario Isaia Cordinier, 24 punti e una leadership assoluta lungo tutti i 40 minuti: «Sono molto felice, ci abbiamo messo tutto in questa gara e volevamo vincerla». Poi la dedica a Shengelia: «Fratello, tieni duro, ti aspettiamo». Ovviamente soddisfatto Dusko Ivanovic: «Sono molto felice, abbiamo giocato una grande difesa, abbiamo commesso qualche errore ma ci abbiamo messo grande energia per tutti i 40 minuti. Io credo in questa squadra e questa vittoria dimostra il valore di questi ragazzi». Oltre a Cordinier, spicca la doppia doppia di Zizic da 12 punti e 11 rimbalzi.

Botta e risposta

Alla Segafredo Arena la Virtus comincia forte, quasi sulla scia del secondo quarto del Pireo, trovando energia e buone cose in attacco contro un Barcellona abbastanza svagato. Cordinier segna 7 dei primi 13 punti bianconeri e il primo quarto degli uomini di Ivanovic si chiude sul 23-15 sul cesto di Pajola: il vantaggio delle V nere tocca il +9 sul gioco da tre punti di Morgan, ma per Penarroya si mettono in moto i cannonieri principi, Punter e Parker. Il problema della Segafredo nel secondo quarto è in attacco, con percentuali che si abbassano e soli 12 punti segnati: cifre che inevitabilmente riavvicinano il Barcellona con l’impatto di Hernangomez e con la tripla di Punter che stampa il 35-34 casalingo con cui si arriva all’intervallo lungo.

Ritmo pazzo

Il canovaccio cambia completamente nel terzo quarto, con il ritmo che si alza vertiginosamente e una partita molto più veloce, con attacchi che prendono decisamente il sopravvento sulle difese. Riparte fortissimo la Virtus, con le triple di Grazulis e Cordinier e soprattutto con l’energia del francese e di Pajola, capaci di originare canestri facili in attacco per Clyburn, fin lì silente. Il Barça sbanda, torna a -7 ma la fuga bianconera viene rintuzzata da Abrines e Parker: continua il buon lavoro a rimbalzo della Virtus, con Zizic in evidenza (già in doppia doppia da 12 punti a 10 rimbalzi a metà terza frazione), e finalmente arriva un buon rendimento nel tiro pesante. Virtus e Barcellona sembrano due pugili che si scambiano una gragnuola di colpi senza sosta, alle triple di Polonara e Hackett i catalani rispondono con il gioco da tre punti di Hernangomez - ingenuo Belinelli - e con una fiammata di Brizuela fino al 65 pari che chiude una terza frazione da 30-31 Barcellona, quasi la somma dei punti dei primi due quarti.

Cordinier show

Un’altalena che prosegue nell’ultima frazione, in cui la Virtus nonostante l’assenza del suo totem georgiano prova a reggere l’urto: Cordinier e Belinelli provano a dare spinta all’attacco bianconero, ma arriva qualche palla persa di troppo e sull’ingenuità di Polonara il recupero di Anderson arma il layup di Parker per il +3 catalano che porta Ivanovic al timeout. Dal minuto la Segafredo esce con la gran giocata di Cordinier che dà il via ad una volata che è una battaglia campale: pesano tre liberi sbagliati (uno Cordinier, due Diouf), poi il lungo si rifà depositando a canestro il settimo assist di serata di Cordinier. I bianconeri non pagano dazio a un’azione con tre tiri concessi al Barça per le sofferenze a rimbalzo e a cento secondi dalla fine la Segafredo rimette il naso avanti con due liberi proprio di Cordiner: il Barcellona risponde sull’asse Punter-Vesely, poi altro attacco al ferro dello 00 francese fermato con il fallo da Vesely e 2/2 ai liberi per l’80-79. I catalani però si affidano al talento dei singoli, debordante, e stavolta Jabari Parker non scalpella l’assist di Punter infilando il canestro del nuovo +1 (inizialmente dato da 3, ma pestava la riga) a 59 secondi dalla fine.

L'ultimo minuto

Timeout Ivanovic, che si affida in toto a Cordinier ed è la scelta giusta: il francese è scatenato e controsorpassa, poi la pressione di Pajola origina la palla persa e fallo sul solito francese che fa 1/2 dalla lunetta per l’83-81 bianconero a 27 secondi dalla fine. Sull’ultimo attacco catalano Brizuela commette passi sull’arresto muovendo il perno e la palla è della Segafredo: fallo su Pajola, che fa 1/2 ed è 84-81. Minuto per il Barcellona che fa la rimessa perfetta beffando la Virtus, Parker tira completamente solo e va corto, Punter commette antisportivo su Clyburn mandandolo k.o. con un colpo al volto: americano negli spogliatoi, i liberi li tira Belinelli che chiude la pratica.

Virtus Segafredo Bologna - Barcellona 86-81
Parziali: 23-15; 35-34; 65-65
VIRTUS: Cordinier 24, Belinelli 6, Pajola 9, Clyburn 6, Hackett 3, Grazulis 3, Morgan 10, Polonara 5, Diouf 8, Zizic 12. N.e.: Akele, Tucker. All.: Ivanovic
BARCELLONA: Punter 17, Anderson 7, Vesely 8, Brizuela 5, Satoransky, Hernangomez 14, Nunez, Fall 4, Abrines 5, Parker 21, Parra. N.e.: Sarr. All.: Penarroya
Arbitri: Rhyzyk, Vilius, Majkic
Tiri dal campo: Vir 31/69 (6/26 da tre), Bar 33/76 (7/24 da tre). Tiri liberi: Vir 18/24, Bar 8/8. Rimbalzi: Vir 43, Bar 38. Assist: Vir 23, Bar 19

20 dicembre 2024

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