Virtus Bologna quinta squadra più vecchia, Marco Belinelli il ...
L'Eurolega è ancora un campionato per vecchi? O meglio, per non essere offensivi, grandi veterani? Nonostante il ringiovanimento generale dei roster rispetto a soli 3-4 anni fa, quando si faticava a trovare giocatori in lizza per il premio di Rising Star, la risposta è sì. L'Eurolega resta un torneo che pone l'esperienza sopra ogni altra cosa. E, per format e importanza di ogni partita della competizione, è normale che sia così.
Stando all'analisi proposta dal portale lituano basketnews, la mediana dell'età dei giocatori a roster nell'ottavo turno di regular-season si colloca attorno ai 28.3 anni. È la stessa cifra dell'età media dei Philadelphia 76ers, la squadra più vecchia della NBA, un torneo che, a differenza dell'Eurolega, lavora maggiormente sulle scommesse e sullo sviluppo del talento giovanile. Ogni tipo di paragone è però (e ovviamente) fuori luogo. Essendo l'Eurolega un torneo volto all'importanza del presente (e al vincere subito) a differenza della Lega d'Oltreoceano, dov'è invece possibile operare attraverso un sistema ciclico di ricostruzione, ringiovanimento e programmazione.
Olympiacos e Stella Rossa oltre i 30 anni, Alba e Baskonia le più giovani
La squadra più anziana del massimo campionato europeo è l'Olympiacos Pireo, con un'età media di 30.13 anni. Non è un caso che i Reds siano una delle grandi contender per il titolo anche in questa stagione, e che l'esperienza generale del roster sia una delle qualità principali. Segue la Stella Rossa Belgrado (30.06), che da un paio di stagioni ha intrapreso una nuova filosofia meno orientata allo sviluppo dell'enorme bacino di giocatori local. Completa il podio il Fenerbahçe Istanbul (29.53), risalito al rango di top-team con l'arrivo di coach Sarunas Jasikevicius.
Sul lato opposto dello spettro troviamo le squadre che hanno tradizionalmente investito molto sul talento in erba, caratterizzandosi come formazioni di passaggio per i processi di maturazione di tanti giocatori ora affermati. L'Alba Berlino tiene fede alla nomea di "squadra-laboratorio" ed è di gran lunga il team più giovane del torneo con un'età media di 24.81 anni. Il confronto con la NBA, dove gli Oklahoma City Thunder si fregiano del titolo di squadra più fresca con una media di 24.15, è, ancora una volta, fuorviante. Risalendo la graduatoria troviamo Baskonia (25.31), Partizan (26.07) e Zalgiris (27.07), squadre che, da anni, sono fucine di sviluppo di talento e rookie del torneo.
Virtus quinta squadra più vecchia, Belinelli è il giocatore più anziano
E le italiane? La Virtus Bologna è la quinta squadra più vecchia del campionato, con un'età media di 29.33 anni. Il dato, però, è fortemente influenzato dalla presenza dei due grandissimi veterani azzurri, Marco Belinelli e Daniel Hackett. A 38 anni e 7 mesi, il Beli è il giocatore più vecchio in assoluto del torneo, membro di un ristrettissimo club della classe 1986 che comprende soltanto tre elementi (Bryant Dunston e Charles Kahudi gli fanno compagnia). Hackett, a 36 anni e 10 mesi, si piazza invece al settimo posto di questa speciale classifica.
Nonostante il neo-acquisto Fabien Causeur, classe 1987, l'Olimpia Milano trova conferma anche nei numeri della grande operazione di svecchiamento del roster intrapresa in estate, con un mercato indirizzato alla ricerca di talento più fresco a differenza della filosofia dell'era Messina che ha sempre richiesto giocatori già pronti e stagionati. L'Armani è la settima squadra più giovane del torneo, con un'età media di 27.75 anni.
Top 10: i giocatori più pagati, Nikola Mirotic è all'ottavo posto