Vivian, la figlia trans di Elon Musk, scappa dagli Stati Uniti di Trump
La decisione è arrivata dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni americane: «Non vedo qui il mio futuro»
Vivian Jenna Wilson, la figlia transgender di Elon Musk, è pronta a lasciare gli Stati Uniti dopo la vittoria di Donald Trump. Il presidente che proprio Elon Musk ha appoggiato apertamente in campagna elettorale. E non è escluso che il miliardario di origine sudafricana possa avere un posto anche nel governo. Ma questo non basta a trattenere Vivian, che ha annunciato la sua decisione sui social.
Vivian Jenna Wilson, che ha 20 anni ed è stata ripudiata dal padre dopo la transizione di genere, ha annunciato la propria decisione su Threads, l'”anti-X” lanciato poco più di un anno fa (e arrivato in Italia a dicembre 2023). E non è un caso che abbia deciso di farlo proprio sul social concorrente di quello di cui il padre è proprietario.
«Ci pensavo da un po’», ha scritto la figlia di Elon Musk nel suo post, ma il risultato elettorale «me l’ha confermato. Non vedo il mio futuro negli Stati Uniti». Perché, ha spiegato, anche se Trump «restasse in carica solo per 4 anni, anche se le normative anti-trans non diventassero magicamente realtà, la gente che lo ha votato consapevolmente non se ne andrà da nessuna parte tanto presto».
L’attacco di VivianE nei commenti successivi al post, ha attaccato senza mezzi termini quella che ha definito la sua «ex famiglia». E ha scritto che «guardando di recente i membri adulti della mia ex-famiglia sui media e su Twitter, ringrazio per non aver sviluppato la stessa predisposizione genetica a non avere apparentemente una fottuta spina dorsale».
Il botta e risposta tra padre e figliaVivian ha quindi risposto anche direttamente al padre, che commentando un post su X del New York Post relativo al suo annuncio sulla volontà di lasciare gli Usa ha scritto: «Il woke mind virus (un riferimento che Musk fa spesso all’ideologia woke, che si propone di combattere le ingiustizie sociali) ha ucciso mio figlio Xavier». E lei ha replicato: «Quindi, continui a raccontare la storia strappalacrime su come “povero me, mio figlio è stato infettato da qualcosa e questo è l’unico motivo per cui mi odiano”».
Una narrazione che Musk aveva già proposto a luglio in un’intervista, sostenendo anche allora che il figlio fosse stato «ucciso dal woke mind virus» e «ingannato» per autorizzarne le cure ormonali per la transizione di genere.
Ma Vivian, su Threads, accusando il padre chiede: «Qualcuno ci ha mai creduto davvero? È solo noioso, è esagerato, è un cliché. Mi annoio onestamente, cioè: è davvero il meglio che ti è venuto in mente?».
La figlia di Elon Musk vuole cambiare cognomeNel 2022 Vivian ha presentato allo stato della California la richiesta di cambiare il proprio cognome. E ha dichiarato in tribunale che non vuole «essere collegata col mio padre biologico in qualsiasi modo o forma».