Il libro di Woodward che "inguaia" Trump: "Rapporti con Putin anche ...

L'ex presidente Usa e attuale candidato alle prossime elezioni, Donald Trump, avrebbe mantenuto rapporti con Vladimir Putin anche dopo la fine del suo mandato presidenziale, arrivando persino a fare pressioni sui deputati repubblicani alla Camera per bloccare i 60 miliardi di dollari di aiuti militari per l'Ucraina chiesti dal presidente Joe Biden. Il leader del Cremlino e Trump si sarebbero sentiti al telefono almeno sette volte, l'ultima all'inizio del 2024. È una delle rivelazioni contenute nel libro "War" di Bob Woodward, in uscita il 15 ottobre. Un testo che rischia di pesare come un macigno sulle elezioni americane, che si svolgeranno il prossimo 5 novembre.

Il libro del giornalista che scoperchiò lo scandalo del Watergate insieme al collega Carl Bernstein, si prefigura come l'ennesimo tassello che certificherebbe un consolidato rapporto tra i due leader, aumentando i sospetti di ingerenze russe nelle elezioni del 2016 vinte da Trump contro Hillary Clinton, con una campagna elettorale che fu caratterizzata da una massiccia diffusione di fake news che circolarono soprattutto sui social network.

Tra gli episodi raccontati, l'invio a Putin, da parte dell'ex presidente Usa, di test Covid per uso personale, un gesto d'affetto a cui lo Zar avrebbe risposto chiedendo segretezza: "Non voglio che tu lo dica in giro - avrebbe detto Putin - perché la gente si arrabbierebbe con te, non con me".

Una circostanza confermata dal Cremlino, attraverso il portavoce Dmitry Peskov che ha risposto alle domande di Bloomberg: "Anche noi abbiamo inviato apparecchiature all'inizio della pandemia", ha spiegato Peskov, riferendosi alla fornitura agli Stati Uniti di apparecchiature mediche, incluse le tute per la protezione personale negli ospedali, avvenuta nel 2020. Smentite, invece, le sette telefonate tra i due "No, non è vero", ha risposto Peskov. "Nessuna di queste storie inventate da Bob Woodward è vera", ha detto nelle scorse ore il portavoce della campagna di Trump, Steven Cheung.