Rubati i trofei di Walter Zenga: l'ex portiere perde la testa

Ospite della nuova puntata di Scherzi a parte anche Walter Zenga. Nella replica di questa sera, infatti, avremo modo di scoprire il tiro mancino organizzato ai danni di uno dei migliori portieri della storia.

Gli autori di Scherzi a parte hanno deciso di giocare un brutto tiro a Walter Zenga, uno dei più famosi portieri della storia del calcio italiana. L’uomo ha sempre lasciato i suoi trofei nel magazzino del fratello ed è proprio grazie ad Alberto Zenga che è stato possibile effettuare questo. L’uomo ha contattato suo fratello rivelandogli come dei ladri si fossero introdotti nella sua casa di notte e di come questi si  fossero appropriati dei suoi trofei.

Ha quindi poi avvisato Walter di essersi messo in contatto con le forze dell’ordine, in modo da procedere con le indagini e cercare di recuperare la refurtiva. Zenga si è quindi recato a casa del fratello e ha parlato di come il commissario avrebbe agito. Quest’ultimo avrebbe informato di come avrebbero intrapreso un’azione per entrare in contatto con i malviventi. Nel frattempo però, uno dei rapinatori ha contattato il portiere, rivelandogli come, se avesse voluto vedere i suoi trofei, gli avrebbe dovuto consegnare 10.000 €. La sera stessa la polizia ha fornito un’auto a Zenga, ma questa, senza benzina, l’ha lasciato a piedi poco dopo. Dopo aver fatto benzina, il portiere si è recato presso il luogo dell’appuntamento, ma ha sbagliato l’auto ed è entrato all’interno di una vettura con una coppia di scambisti.

All’interno dell’avventura erano presenti un uomo e una donna che hanno cominciato a chiamare Walter Zenga Spiderman. L’uomo ha poi fatto intendere come la sua compagna desiderasse avere un rapporto con Zenga, il quale è fuggito a gambe levate, Dopo poco i rapinatori sono arrivati sulla scena e si sono fatti consegnare i soldi da Zenga. Quando questi stavano però per riconsegnargli i trofei, un gruppo di tifosi e ammiratori di Walter si sono diretti da lui e così i malviventi sono fuggiti con a bordo ancora la refurtiva.

È proprio in questo momento che la polizia ha fatto il suo ingresso sulla scena, braccando gli ammiratori e scatenando l’ira del calciatore. Alla fine è intervenuto anche il commissario che, aprendo il bagagliaio, ha rivelato come l’uomo fosse su scherzi a parte.