Walter Zenga e il figlio Andrea a «Verissimo». Rosalinda Cannavò ...
di Redazione Sport
Andrea Zenga in passato aveva parlato dell'assenza di papà Walter, i due sono stati ospitati a «Verissimo». L'ex calciatore: «Con Rosalinda non ho un rapporto da suocero, ma da amico»
Walter e Andrea Zenga, insieme. Padre e figlio sono stati ospiti della puntata di «Verissimo» e a loro si è poi aggiunta la compagna di Andrea, Rosalinda Cannavò: i due si sono conosciuti al Grande Fratello Vip nel 2021 e a settembre sono diventati genitori di Camilla.
In passato, in particolar modo durante il Grande Fratello Vip, Andrea aveva parlato dell'assenza di suo padre. «Non mi serve avere un messaggio al mese, devo avere qualcosa in più», aveva dichiarato. Walter ha parlato del fatto di essere nuovamente nonno: «Ho insegnato loro a curare il bebè, anche se non sono il migliore coach che ci sia. Con Rosalinda non ho un rapporto da suocero, è come se fossi un amico più grande». Andrea ha aggiunto: «Cerco di fare il possibile come padre, mi impegno, ma è lei la più brava».
Walter e Andrea hanno parlato approfonditamente del loro rapporto recuperato. Il padre: «Io sto bene, non ci si vede tanto ma ci si sente, si mantengono quei rapporti che era giusto mantenere anche da prima. Io i miei figli non li ho mai vissuti interamente: giocavo nell’Inter, in Nazionale, ero sempre in giro. Quando diventi adulto, ti penti un po’ del tempo che non ha trascorso con qualcuno. Anche il fatto di vivere all’estero, non era una giustificazione: diventa problematico gestire determinati tempi di crescita. A volte si guardano le cose da un solo punto di vista: magari anche un genitore soffre la distanza dai propri figli. Il pensiero c’è sempre e non può essere condiviso con tutti: ce l’hai tu, quando vai a dormire il cervello va in posti meno indicati. È comunque una sofferenza. E anche adesso è difficile trovarsi: ci siamo visti una volta in due mesi. Non puoi negare i sentimenti: c’era l’assenza fisica, ma non nell’anima. Non ho mai sentito lontananza da nessuno dei miei figli.
Andrea ha raccontato: «Abbiamo iniziato a conoscerci in maniera più approfondita dal Grande Fratello, sono contento. Ho una maturità diversa rispetto a quando ero più piccolo. Lui era il mio idolo, anche confrontarmi con lui sulla passione del calcio è bello. Parliamo un po’ di tutto e mi è vicino. Quando ero adolescente sicuramente ero molto chiuso e orgoglioso, non riuscivo a concepire come si potesse essere genitori non nella totalità come invece era mia mamma con me. Con la maturità capisci che se puoi prendere quello che di buono c’è. Secondo me siamo ripartiti e sono contento, lo vedo sempre come l’idolo: non passerà mai, ho provato a copiare la carriera ma con scarsi risultati».
C'è stato spazio per una lettera scritta da Rosalinda, che ha fatto colpito tutti: «Caro Andrea e caro Walter, è commovente vedere il rapporto che state costruendo. Per me è un piacere osservarlo sempre in punta di piedi e sapere che la nostra bambina può vivere questo rapporto. Walter, vorrei dirti quanto è speciale tuo figlio, sensibile e dolce: la sua empatia e la forza d'animo sono qualità rare. Vedo nel vostro ricominciare da capo un regalo inestimabile».
10 novembre 2024 ( modifica il 10 novembre 2024 | 18:19)
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