Israele attacca in Yemen, raid a Hodeida dopo il drone degli Houthi ...

20 Lug 2024

La guerra di Gaza, giorno 288

Il gruppo yemenita: "Ci sono morti e feriti", l'esercito israeliano: "Abbiamo colpito obiettivi militari, Usa informati prima del raid".

Yemen - Figure 1
Foto Rai News

Eyad BABA / AFP

Il fumo si leva da un edificio colpito da un attacco israeliano a Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza, il 20 luglio 2024

Segnalate esplosioni a Eilat. L'esercito israeliano: "Verifiche in corso"

Esplosioni sono state segnalate dai residenti a Eilat. Lo hanno riferito i media israeliani, spiegando che l'Idf ha detto che le notizie "riguardanti le esplosioni udite nell'area di Eilat sono in fase di revisione". Al momento non si hanno notizie di feriti e non è chiaro cosa abbia causato le esplosioni segnalate.

Il Ministro Crosetto: "Nostro aereo sullo Yemen? Per attività italiane"

"L'Italia ha un KC767 in volo in quella zona ma non per compiti di rifornimento in volo, ma per trasporto in combinazione con un C130 per la normale attività a Gibuti e Mogadiscio. Attività esclusivamente italiane". Replica così su X il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ad un post che indicava su una mappa la presenza di un aereo da rifornimento italiano vicino Hodeida, il porto colpito daIsraele nella sua operazione contro gli Houthi.

I media libanesi riportano la notizia di un attacco aereo israeliano nei pressi della città di Aadloun vicino alla città costiera di Tiro

I media libanesi riportano la notizia di un attacco aereo israeliano nei pressi della città di Aadloun, a circa 30 chilometri dal confine israeliano, vicino alla città costiera di Tiro. Un filmato mostra le conseguenze dell'attacco."Un raid nella città di Adloun ha preso di mira un deposito di munizioni", secondo l'agenzia di stampa nazionale libanese,  la quale riferisce che "i razzi stanno continuando ad esplodere".

Per il ministero della Sanità dello Yemen sono 80 i feriti nell' attacco israeliano, la maggior parte con grave ustioni

Almeno 80 persone sono rimaste ferite negli attacchi messi a segno oggi da Israele nel porto di Hodeidah, nello Yemen. Lo ha riferito il ministero della Sanità del gruppo yemenita Houthi, precisando in un comunicato che i raid aerei hanno innescato un vasto incendio nel porto, dove sono stati colpiti depositi di carburante, e "la maggior parte dei feriti ha riportato gravi ustioni".

Hezbollah ha dichiarato che l' attacco in Yemen è una nuova fase della guerra, Un gesto sconsiderato

Il gruppo libanese Hezabollah ha dichiarato che l'attacco lanciato oggi da Israele in Yemen, definito "un passo sconsiderato", segna "l'inizio di una nuova e pericolosa fase di un confronto di grande importanza che interessa l'intera regione". E' quanto riporta l'emittente libanese Al Mayadeen, legata agli Hezbollah.

Migliaia di persone sono scese in piazza a Tel Aviv per chiedere un accordo per il cessate il fuoco con il ritorno in patria degli ostaggi

Migliaia di persone sono scese in piazza a Tel Aviv per chiedere un accordo per il cessate il fuoco con il ritorno in patria degli ostaggi. I manifestanti chiedono anche al primo ministro Benjamin Netanyahu di non compiere il viaggio programmato negli Stati Uniti questa settimana prima di annunciare la conclusione di un accordo.

AFP

Israele, Tel Aviv proteste antigocernative, 20 luglio 2024

Yemen - Figure 2
Foto Rai News

Il portavoce militare Houthi: "Israele ha colpito obiettivi civili, risponderemo attaccando Tel Aviv"

Gli Houthi risponderanno all'attacco di  Israele prendendo di mira Tel Aviv. Lo ha detto, a quanto riporta  Haaretz, il portavoce militare Houthi ribadendo che "l'area occupata  di Giaffa è un'area non sicura" e spiegando che Israele ha attaccato  "la centrale elettrica che fornisce elettricità alla città costiera di Hodeidah. Ha anche preso di mira il porto di Hodeidah e i serbatoi di  carburante, che sono tutti obiettivi civili".

Raid in Yemen la Casa Bianca ribadisce il diritto Israele all'autodifesa e chiarisce "gli Stati Uniti non sono stati coinvolti negli attacchi di oggi in Yemen"

"Riconosciamo pienamente il diritto di Israele all'autodifesa", lo ha ribadito il portavoce della Casa Bianca, citato dal quotidiano The Times of Israel. La Casa Bianca ha anche confermato di essere stata in contatto con Tel Aviv dopo l'attacco di droni lanciati dai ribelli Houthi contro la capitale ieri mattina a seguito dei quali è morta una persona. Tuttavia, ha precisato il portavoce, "gli Stati Uniti non sono stati coinvolti negli attacchi di oggi in Yemen".

Il premier Netanyahu: "Combattere l'Iran e le sue metastasi.Raid Yemen dimostra che non c'è luogo dove Israele non arrivi"

"Chiunque desideri vedere un Medio Oriente stabile e sicuro -  dovrebbe opporsi all'asse del male iraniano e sostenere la lotta di Israele contro l'Iran e le sue metastasi: sia nello Yemen, sia a Gaza, sia in Libano,ovunque". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu. "Questa operazione - ha aggiunto - ha colpito obiettivi a 1.800 km dai nostri confini. Rende chiaro ai nostri nemici che non esiste luogo in cui non possa arrivare il lungo braccio dello Stato di Israele".

Raid aereo di Israele sullo Yemen, il porto di Hodeida è in fiamme, i video yemeniti (Video)

Il portavoce dell'Idf, Daniel Hagari, ha detto che Israele ha agito "da solo" nel raid in Yemen

Il portavoce dell'Idf, Daniel Hagari, ha detto che Israele ha agito "da solo" nel raid effettuato questo pomeriggio sul porto di Hodeida in Yemen. “Israele si aspetta che i paesi del mondo si schierino sullo stesso fronte, questo è un interesse internazionale comune”, ha detto. Hagari ha detto  che il nome dell’attacco è 'Operazione Long Arm'.

Telegram

Raid aereo di israele sullo Yemen, i porto di Hodeida è in fiamme

Gli Houthi: "Israele pagherà il prezzo per aver preso di mira le strutture civili e noi risponderemo all'escalation con un'escalation"

Un funzionario dei ribelli Houthi dello Yemen ha avvertito che Israele "pagherà" per i suoiattacchi di oggi sulla città portuale di Hodeida controllata dai ribelli sostenuti dall'Iran. "L'entità sionista pagherà il prezzo per aver preso di mira le strutture civili e noi risponderemo all'escalation con un'escalation", ha detto Mohammed Al-Bukhaiti, membro del politburo Houthi, sul suo account X.

Secondo l'esercito israeliano l'attacco per impedire l'arrivo di armi dall'Iran agli Houthi

L'attacco dell'aeronautica militare israeliana contro il porto di Hodeida nello Yemen aveva lo scopo di impedire agli Houthi di importare armi iraniane, oltre a causare danni finanziari al gruppo sostenuto dall'Iran. Lo riporta il Times of Israel. Secondo l'esercito israeliano, il porto della città controllata dagli Houthi viene utilizzato ripetutamente per importare armi dall'Iran e pertanto Israele lo considera un legittimo obiettivo militare. L'attacco aereo, condotto esclusivamente da Israele, ha preso di mira i depositi di carburante e altre strutture del porto.

Yemen - Figure 3
Foto Rai News

Israele ha informato prima dei raid contro lo Yemen gli Stati Uniti ed altri Paesi. Lo rivela l'emittente Channel 12

Israele ha informato prima dei raid  contro lo Yemen gli Stati Uniti ed altri Paesi, tra i quali "presumibilmente" l'Egitto ed altri della regione. E' quanto rivela  Channel 12, ripreso da Times of Israel, precisando anche che i piani  di attacco, preparati in precedenza, sono stati applicati dopo l'attacco di ieri a Tel Aviv. L'operazione è stata approvata oggi dai  ministri del gabinetto di sicurezza durante una riunione convocata, in via eccezionale, durante lo shabbat.

@timesof Israel

il ministro Gallant nel briefing con con alti funzionari militari, durante il quale è stato approvato il raid nell Yemen

L'attacco aereo israeliano nello Yemen in risposta agli attacchi degli Houthi è stato approvato dal ministro della Difesa Gallant

L'attacco aereo israeliano nello Yemen in risposta agli attacchi degli Houthi contro il Paese è stato approvato questa mattina dal ministro della Difesa Yoav Gallant. L'ufficio di gallant ha pubblicato le foto - riportate dai media israeliani - di un incontro che il ministro ha tenuto questa mattina con alti funzionari militari, durante il quale è stato approvato il raid.

L'esercito di Israele conferma " colpiti in Yemen obiettivi militari In risposta a centinaia di attacchi Houthi degli ultimi mesi"

"Poco fa, aerei da combattimento delle Forze di difesa israeliane hanno colpito obiettivi militari del regime terroristico Houthi nell'area del porto di Hodeidah, nello Yemen, in risposta alle centinaia di attacchi lanciati contro lo Stato di Israele negli ultimi mesi": è quanto ha riferito l'esercito israeliano sui propri account social

Secondo quanto riporta la tv dehli Houthi i raid di Israele hanno provocato morti e feriti

Il ministero della Sanità del gruppo Houthi yemenita ha addossato a Israele la responsabilità dei raid su Hodeida aggiungendo che gli attacchi hanno causato morti e feriti. Lo riferisce la tv degli Houthi al Masirah,senza specificare il bilancio

Una raffica di 45 razzi è stata lanciata dal Libano verso il nord di Israele. Lo riferiscono le Forze di difesa israeliane

Una raffica di 45 razzi è stata lanciata dal Libano verso il nord di Israele. Lo riferiscono le Forze di difesa israeliane (Idf) spiegando che i primi trenta razzi hanno preso di  mira le alture settentrionali del Golan. Alcuni razzi sono stati  intercettati, mentre altri hanno colpito aree aperte provocando  incendi, precisano le Idf. Il movimento libanese sciita di Hezbollah ha rivendicato la responsabilità dell'attacco che non ha causato feriti.

@GlobaleEyeNews

Attacco in Yemen

Raid ed esplosioni a Hodeida in Yemen. Secondo al Arabiya sarebbe un attacco portato avanti da Israel, Usa e Regno Unito

Attacchi ed esplosioni vengono riferiti in questi minuti nella città di Hodeida controllata dagli Houthi, nello Yemen occidentale. Le immagini che circolano sui social mostrano il fumo che si alza da un sito preso di mira. Gli attacchi arrivano un giorno dopo che un drone Houthi ha colpito Tel Aviv, uccidendo un uomo. Lo riportano i media israeliani citando la tv degli Houthi Al Masirah, secondo cui si tratta di un raid di Usa e Gran Bretagna. Secondo al Arabiya sarebbe un attacco portato avanti congiuntamente da Israele, Stati Uniti e Regno Unito. Lo riporta Al Arabiya, che cita fonti anonime. Secondo quanto si legge all'attacco avrebbero preso parte parte 12 aerei israeliani, tra cui caccia F-35. Da Israele al momento nonci sono conferme.

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Netanyahu atteso a Washington, rapporti con Biden sempre più tesi

Dopo l'incontro con il premier israeliano, a meno che non salti per il perdurare l'infezione da Covid-19, il presidente Usa potrebbe ritirarsi dalla corsa alla Casa Bianca. Non prima, per "non dargli soddisfazioni" allo stesso Netanyahu. Lo riferisce il New York Times. 

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Axios: sul tavolo di Biden possibili sanzioni ai ministri israeliani di ultradestra Smotrich e Ben Gvir

Il Consiglio di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca ha discusso di sanzionare il ministro della Sicurezza Nazionale di estrema destra Itamar Ben Gvir e il ministro delle Finanze Bezalel Smotrich, secondo quanto riferito da tre funzionari statunitensi alla testata Axios. La decisione spetta al presidente Joe Biden, che già aveva scartato la possibilità nei mesi scorsi. La proposta sarebbe però tornata in auge questa settimana.

Contro il nord di Israele 45 razzi, Hezbollah rivendica

Circa 45 razzi sono stati lanciati dal Libano verso il nord di Israele nelle ultime ore. Hezbollah ha rivendicato l'attacco. L'esercito israeliano (Idf) ha dichiarato che alcune delle esplosioni hanno provocato lo scoppio di incendi.  La prima salva di 30 razzi ha preso di mira le alture del Golan settentrionale, alcuni sono stati intercettati mentre altri hanno colpito aree aperte. Una raffica di 10 razzi è stata lanciata contro la Galilea occidentale e altri cinque contro l'Alta Galilea. Gli attacchi non hanno causato feriti. 

Media libanesi: attacco israeliano contro un'auto nel sud del paese

Un drone israeliano ha lanciato un missile contro un'auto nei pressi del villaggio di Borj al-Mlouk, nel sud del Libano. Lo riporta il quotidiano libanese L'Orient Le Jour, secondo cui l'incendio causato dall'attacco ha investito una tenda abitata da una famiglia di migranti siriani e tre bambini sono rimasti feriti.

Iran, il ministero degli Esteri: "L'annientamento di Israele è vicino"

Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanani, ha condannato i recenti attacchi israeliani a Gaza, affermando che "l'annientamento è la destinazione finale e più vicina per il regime sionista, che ricorre ai crimini solo per sopravvivere". "Con false scuse, l'esercito israeliano prende di mira gli edifici educativi di Gaza, come la scuola di Al-falah, attualmente utilizzata per ospitare i palestinesi sfollati", ha scritto Kanani sul suo account X, aggiungendo: "I leader criminali del regime di Apartheid israeliano e anche i loro sostenitori occidentali dovrebbero rendersi conto che nessuna delle loro mosse può compensare i loro fallimenti strategici passati"

Marina britannica: la nave colpita al largo dello Yemen ha riportato danni lievi, prosegue il viaggio

Una nave commerciale è stata attaccata oggi due volte da droni al largo delle coste dello Yemen, ma ha continuato il suo viaggio nonostante i danni subiti: lo ha reso noto l'agenzia britannica per la sicurezza marittima Ukmto. Secondo l'agenzia gestita dalla Marina britannica, gli attacchi sono avvenuti a 64 miglia nautiche a nord-ovest di Mokha, nello Yemen, vicino allo stretto strategico di Bab al-Mandeb. La nave presa di mira, di cui non sono stati forniti dettagli, è stata colpita prima dall'esplosione di un drone aereo nelle sue vicinanze che ha causato lievi danni e successivamente dall'esplosione di un drone marino, anch'essa nelle sue vicinanze. Non sono stati segnalati feriti o vittime a bordo.

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Foto Rai News

Associated Press: almeno 13 i palestinesi uccisi negli attacchi sul centro della Striscia

Tra i morti nel campo profughi di Nuseirat e nel campo profughi di Bureij ci sono tre bambini e una donna, secondo le squadre di ambulanze palestinesi che hanno trasportato i corpi al vicino ospedale dei Martiri di Al-Aqsa. Lo riferisce Associated Press, affermando che i suoi corrispondenti dall'interno della struttura sanitaria hanno contato 13 morti. In precedenza l'emittente della monarchia qatariota al-Jazeera aveva parlato di “decine di morti”

Forze israeliane: eliminati numerosi terroristi armati a Rafah

L'esercito israeliano (Idf) ha dichiarato di avere eliminato a Rafah, nel sud di Gaza, numerosi terroristi armati nelle ultime ore. L'Idf ha specificato nel suo aggiornamento quotidiano che le truppe della Brigata Givati hanno ingaggiato diversi scontri con terroristi e che la 401ma brigata corazzata sta svolgendo "attività significative" contro siti e uomini di Hamas nel quartiere nord-occidentale di Tel Sultan a Rafah. 

Hamas: 38.919 morti nella Striscia dal 7 ottobre

Almeno 38.919 palestinesi sono morti e 89.622 sono stati feriti dal 7 ottobre a oggi, secondo il ministero della Salute di Gaza, controllato da Hamas. Questi bilanci non distinguono tra civili e combattenti e non ne è possibile una verifica indipendente.

Al Jazeera: almeno due morti a nord di Gaza City

Almeno due persone sarebbero state uccise e diverse ferite in un bombardamento israeliano che ha preso di mira una casa nell'area di Zarqa, nel nord di Gaza City, secondo quanto riferisce Al Jazeera Arabic, che dà conto anche di  un intenso bombardamento israeliano sull'area di ad-Dawa, a nord del campo profughi di Nuseirat, nel centro di Gaza.

Attacco di Israele al campo profughi di Nuseirat, decine di vittime

Decine di palestinesi sono stati uccisi in un'ondata di attacchi israeliani al campo profughi di Nuseirat e in altre località di Gaza tra ieri sera e questa mattina. Lo riporta Al Jazeera.

Marina britannica: "incidente" al largo dello Yemen

La United Kingdom Maritime Trade Operations (UKMTO) ha dichiarato sabato di aver ricevuto una segnalazione di un incidente a 83 miglia nautiche a sud-est di Aden, nello Yemen.

Blinken: accordo per il cessate il fuoco vicino alla meta

Il Segretario di Stato americano Anthony Blinken ha dichiarato che un accordo per il cessate il fuoco tra Hamas e Israele, che rilascerà gli ostaggi israeliani a Gaza, è “dentro la linea delle 10 iarde”, che nel football americano è quella che delimita il settore del campo più vicino al touchdown, alla meta in cui segnare punti. “Ma sappiamo che qualsiasi cosa negli ultimi 10 metri è la più difficile”, ha aggiunto Blinken, parlando ieri dall'Aspen Security Forum in Colorado venerdì. I mediatori internazionali, tra cui gli Stati Uniti, stanno spingendo Israele e Hamas verso un accordo graduale sostenuto a livello internazionale che fermerebbe i combattimenti e libererebbe circa 120 ostaggi a Gaza. Gli infruttuosi negoziati tra le parti in conflitto sono in corso dal cessate il fuoco di una settimana di novembre. Sia Hamas che Israele si sono accusati reciprocamente di sabotare l'accordo mentre questo si avvicinava. I negoziati sono sembrati incrinati lo scorso fine settimana, quando Israele ha dichiarato di aver preso di mira il comandante militare di Hamas, Mohammed Deif, con un attacco massiccio. Nonostante l'attacco, Hamas ha dichiarato che i negoziati sono in corso.

Dopo il drone Houthi, Tel Aviv reagisce: si va avanti come prima - reportage

Houthi: Iran non coinvolto in attacco a Tel Aviv

Nasr al-Din Amar, uno dei portavoce degli Houthi, ha affermato che "l'Iran non era coinvolto nella decisione di attaccare Tel Aviv. Li abbiamo informati in seguito". 0.05 

Sullivan: Incontro Biden-Netanyahu sarà su ostaggi e cessate fuoco

Il Consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan, ha detto che "l'obiettivo principale" dell'incontro della prossima settimana tra il Presidente Usa Joe Biden e il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu sarà il rilascio degli ostaggi e l'accordo di cessate il fuoco attualmente sul tavolo tra Israele e Hamas. "Il Presidente concentrerà le sue energie con il Primo Ministro Netanyahu su ciò che sarà necessario per lavorare insieme... e poi gli Stati Uniti lavoreranno con gli altri mediatori per raggiungere questo accordo nelle prossime settimane", ha detto Sullivan durante una chiacchierata informale all'Aspen Security Forum. Sullivan spiega che il progetto della proposta è stato delineato da Biden in un discorso tenuto a fine maggio; gli Stati Uniti hanno poi raccolto il sostegno globale per l'accordo e ottenuto l'impegno di Israele a giugno, per poi ottenere un impegno da Hamas per il "quadro generale" all'inizio di questo mese.

"L'occupazione israeliana della Cisgiordania è illegale" Storica sentenza della Corte dell'Aja

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