Juventus, chi è Kenan Yildiz, il più giovane marcatore straniero della ...
Aggiornato 23/12/2023 alle 14:02 GMT+1
Allegri: "Chiesa non era sereno, ingiusto portarlo a Frosinone"
"Yildiz dal punto di vista tecnico è un giocatore che capisce come si sviluppa il gioco. Ha grande tecnica individuale, gioca molto verticale è un giocatore che veramente bada al sodo”. Per capire la ragione per cui Max Allegri, in una delle partite più delicate di questo mese di dicembre – Frosinone-Juventus, ha deciso di affidarsi proprio al golden boy classe 2005 già nel giro della Nazionale turca di Vincenzo Montella basta questa scarna ma significativa investitura da parte del tecnico livornese in un recente video documentario prodotto dal canale Youtube della Vecchia Signora. Kenan Yildiz è uno che bada al sodo, concreto, senza troppi fronzoli: per questo da quest’estate Allegri lo ha aggregato alla prima squadra, gli ha bonoriamente consigliato di tagliarsi i capelli e - dopo avergli concesso qualche scampolo di partita - ha deciso che, allo Stirpe, è venuto il momento di lanciarlo dal primo minuto in coppia con Arkadiusz Milik, panchinando inizialmente quel Dusan Vlahovic che dopo un inizio incoraggiante sta attraversando un periodo d’appannamento in zona gol preoccupante. Ma chi è Kenan Yildiz e come è arrivato alla Juventus? Andiamolo a scoprire.
Cresciuto nel settore giovanile del Bayern, la Juve lo ha prevelato a zero nel 2022
Nato a Ratisbona inGermania, il 4 maggio 2005, Kenan Yildiz ha iniziato a giocare a tre anni spronato da un padre che non ha mai giocato a calcio ma ha sempre avuto la passione per il gioco e l’ha trasmessa al figlio attraverso i video su Youtube dei grandi giocatori e il metodo dell’osserva, ‘impara’ ed allenati. Questa metodologia 'fai da te' e un talento innato hanno permesso a Kenan di bruciare le tappe e già a 7 anni di entrare nel settore giovanile del Bayern Monaco dove ha svolto tutta la trafila delle Giovanili fino a debuttare nell’Under 19. E’ nell’estate 2022 che avviene la prima ‘sliding door’ della carriera di Yildiz: la decisione di firmare per la Juventus che lo preleva a parametro zero dal Bayern, gli fa firmare un contratto fino al 30 giugno 2027 e lo inserisce nella propria Under 19. "Appena arrivato in Primavera lasciò i responsabili dello scouting estasiati" ha affermato Giovanni Manna, attuale braccio destro di Cristiano Giuntoli ed ex direttore sportivo della Juventus Under 23.Il resto è un’ascesa repentina che parte dall’Under 19 di Paolo Montero, in cui realizza 15 gol in 37 presenze nel 2022-23, compresa una pregevole doppietta nel derby della Mole Primavera contro il Torino, il 1° ottobre 2022.
A dicembre 2022 arriva già l’esordio tra i professionisti nella Juventus Next Gen allenata da Massimo Brambilla. Yildiz continua ad alternarsi fra Serie C e Primavera, fino a quando Allegri - prima dell'inizio della tournée estiva in USA - lo precetta per la prima squadra. Il 20 agosto 2023, contro l’Udinese debutta in Serie A subentrando negli ultimi 5 minuti al posto di Dusan Vlahovic, gli concede altri scampoli di partita nei mesi successivi e a Frosinone, orfano di Chiesa, lo lancia titolare dal 1’. L'esordio è di quelli indimenticabili, perché gli sono sufficienti 12 minuti per sbloccare il match con un gol d'autore: finta deliziosa a mandare al bar, tre difensori frusinati, e destro rasoterra sul primo palo all'angolino a infilzare Turati. Una rete che gli ha permesso anche di entrare nella storia del club bianconero e diventare il più giovane marcatore straniero della Vecchia Signora a 18 anni e 233 giorni. E l'impressione è che il meglio debba ancora venire...
Debutto con rete gioiello anche in Nazionale maggiore
Che Yildiz sia un giocatore speciale e destinato a fare le fortune della Juventus e della Nazionale turca – preferita a quella tedesca, che ha provato a fare il possibile per strappare la volontà di Yildiz che però ha preferito giocare per il paese d’origine del padre Elgin - lo si evince anche dalla capacità di lasciare il segno alla prima occasione che gli viene data. Dopo aver debuttato con Vincenzo Montella il 12 ottobre 2023 nella vittoria esterna sulla Croazia, nel match valido per le qualificazioni ad Euro 2024, Yildiz proprio contro la sua Germania ha segnato la sua prima rete in Nazionale maggiore contribuendo alla vittoria per 3-2 della Turchia con un destro a giro sul secondo palo, alla Del Piero, festeggiato proprio alla maniera dell’ex capitano bianconero (braccia spalancate e linguaccia). Un’esultanza che è diventata il suo marchio di fabbrica e ripetuta anche contro il Frosinone, la partita in cui, tutto il popolo bianconero, ha capito che Kenan Yildiz è davvero un diamante grezzo da tutelare e coltivare.
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