Zelensky ammette: “Non abbiamo forze per riprendere Donbass e ...

23 ore ago

La guerra in Ucraina, giorno 1029

Vertice Nato a Bruxelles, Rutte: “Ai colloqui di pace Kiev deve essere nella posizione migliore”. La Francia: “Mosca usa influencer per manipolare il voto in Europa”. Omicidio di Kirillov, arrestato un uzbeko

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Zelensky a Bruxelles, tre ore di confronto. Meloni: "Obiettivo pace giusta"

È durato circa tre ore a Bruxelles il vertice sull'Ucraina convocato dal segretario generale della Nato Mark Rutte. All'incontro hanno partecipato il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa, la presidente della Commissione Ursula von der Leyen, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il cancelliere tedesco Olaf Scholz e altri leader e rappresentanti di Stati europei. 

Nel corso del confronto Meloni ha ribadito, anche come Presidenza G7, "il sostegno all'Ucraina e alla sua legittima difesa, con l'obiettivo comune di costruire una pace giusta e duratura sulla base del diritto internazionale e dei principi della Carta delle Nazioni Unite".

Zelensky: "Con Macron discussa l'ipotesi di truppe in Ucraina"

"Condividiamo una visione comune: garanzie affidabili sono essenziali per una pace che possa davvero essere raggiunta. Abbiamo continuato a lavorare sull'iniziativa del Presidente Macron relativa alla presenza di forze in Ucraina che potrebbero contribuire a stabilizzare il percorso di pace. Emmanuel ha informato della sua comunicazione con gli altri partner per garantire che vengano compiuti tutti i passi necessari per la pace. Grazie, Francia!", lo ha scritto il presidente ucraino dopo aver incontrato il presidente francese. 

Il presidente francese Macron incontra il presidente ucraino Zelensky a Bruxelles (ANSA)

Zelensky: "L'Europa non si divida"

Per l'Ucraina è "importantissimo" che l'Europa abbia una posizione "unitaria" e non si divida su come aiutare il Paese invaso dalla Russia. Lo sottolinea il presidente  ucraino Volodymyr Zelensky, a Bruxelles. L'incontro di questa sera nella residenza del segretario generale della Nato Mark Rutte, insieme al Consiglio Europeo di domani, dice Zelensky, "è un'ottima  opportunità per parlare di garanzie di sicurezza per l'Ucraina, per  oggi e per domani".

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, conferenza stampa con il segretario generale della NATO Mark Rutte, Bruxelles, Belgio, il 18 dicembre 2024 (Ansa)

Rutte (Nato): “Garantire che quando inizieranno i colloqui di pace l’Ucraina sia nella posizione migliore possibile”

“È assolutamente in cima all'agenda la necessità di assicurarsi che il presidente, la sua squadra e l'Ucraina siano nella migliore posizione possibile quando, un giorno, decideranno di iniziare i colloqui di pace”.

Lo rimarca Mark Rutte, segretario generale della Nato, nel corso di una conferenza stampa congiunta con Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina.

“Ciò significa che dobbiamo fare tutto ora per assicurarci di fornire tutto ciò che possiamo e in particolare i sistemi d’arma della difesa aerea”, spiega Rutte, che poi aggiunge: “Quando un giorno arriverà la pace penseremo anche all'economia dell'Ucraina”.

Consegnato a Livorno un carico di Gnl da Gazprom

Gazprom, multinazionale controllata dal governo della Federazione Russa, ha consegnato all'Italia il suo primo carico di gas naturale liquefatto (Gnl) proveniente dall'impianto di Portovaya sul Mar Baltico. Lo riferisce Reuters che cita i dati della London Stock Exchange (Lseg), la borsa valori inglese.

Le esportazioni di gas tramite gasdotto dalla Russia all'Europa sono crollate dal 2022 in seguito alla guerra in Ucraina, mentre quelle di Gnl via mare sono in crescita. Secondo i dati Lseg, martedì la nave gasiera Cool Rover è approdata a Livorno.

Stando al database di Lseg l'impianto russo Yamal Gnl ha già fornito diverse consegne all’Italia negli ultimi anni. L'impianto di Portovaya ha iniziato le operazioni a settembre 2022, dopo l’invasione russa in Ucraina, e i primi carichi sono stati forniti a Turchia, Grecia e Cina.

A marzo Gazprom ha effettuato la sua prima consegna di Gnl alla Spagna. Le esportazioni russe di Gnl sono aumentate del 4,7% nel periodo gennaio-novembre 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023, raggiungendo i 29,1 milioni di tonnellate metriche, con poco più della metà che è stato venduto all'Europa.

Ue e Balcani, la nota dopo il vertice: “Uniti nel sostegno all’Ucraina”

“Il contesto geopolitico in Europa richiede unità e solidarietà da parte di tutti noi, a fermo sostegno dell'Ucraina e in difesa dell'ordine internazionale basato su regole. I nostri partner dei Balcani occidentali sono al fianco dell'Ue e questo rimane un chiaro segno del loro orientamento strategico. L'Ue continuerà a investire nel multilateralismo e a cooperare con i partner per sostenere il diritto internazionale”.

È quanto riportato nella dichiarazione finale dell’Unione europea al termine del summit con i Balcani. “A tale riguardo – prosegue la nota - elogiamo i partner dei Balcani occidentali che sono già pienamente allineati alla Politica estera e di sicurezza comune dell'Ue ed esortiamo quanti non l'abbiano ancora fatto a seguirne l'esempio”.

Il comunicato dell’Ue sottolinea quindi “l'importanza di una piena attuazione e di una migliore applicazione delle misure restrittive e della prevenzione della loro elusione. Accogliamo con favore il perdurante impegno dei partner a favore della politica di sicurezza e di difesa comune (Psdc) dell'Ue, compreso il contributo alle missioni e alle operazioni dell'Ue”.

Il Bundestag tedesco approva l’acquisto di 4 sottomarini U212 Cd

La commissione Bilancio del Bundestag, il parlamento federale tedesco, approva l'acquisto di altri quattro sottomarini di ultima generazione “U212 Cd”.

Con il voto dell'Unione di Centro e dell'Fdp è stata approvata inoltre una bozza di risoluzione per il progetto di armamento da 4,7 miliardi di euro in collaborazione con la Norvegia. L’appalto sarà assegnato alla Thyssenkrupp Marine Systems.

A essere sottoposte alla commissione Bilancio anche altre 38 proposte di progetti di Difesa da 25 milioni di euro.

Boris Pistorius, ministro della Difesa tedesco, ha commentato: “Dobbiamo posizionarci in modo tale da continuare a garantire la sicurezza nonostante l'aggressione di Putin e soprattutto a causa dell'aggressione di Putin”.

Zelensky: “Non possiamo riconquistare Crimea e Donbass" (video)

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Il ministro degli Esteri francese: “La Russia usa gli influencer per manipolare il voto in Europa”

Il ministro degli Esteri francese, Jean-Noel Barrot, denuncia il tentativo della Russia di manipolare gli influencer dei Paesi europei e invita “i creatori di contenuti e i loro abbonati alla massima vigilanza su queste minacce che pesano sul nostro dibattito pubblico”.

Nel corso di un'audizione davanti alla commissione Esteri dell'Assemblée Nationale, Barrot ha spiegato che “la Francia è nel mirino di diversi tipi di ingerenza digitale dall’estero. I modi di operare messi in atto sono vari ed evolvono spesso. Per esempio le recenti elezioni in Moldavia e in Romania hanno illustrato il ricorso massiccio a influencer sui social network e in particolare su Twitter per condizionare il voto”.

Barrot ha quindi assicurato: “Noi disponiamo di elementi che confermano come la Russia tenti anche di manipolare influencer in altri Paesi europei tra cui la Francia”.

Scholz: “L’Ucraina non sia costretta ad accettare una pace imposta”

Occorre garantire che l'Ucraina “non sia costretta ad accettare una pace che le sia imposta”. È l’invito di Olaf Scholz, cancelliere tedesco, al suo arrivo a Bruxelles.

In serata il leader della Germania parteciperà a una riunione nella residenza di Mark Rutte, segretario generale della Nato, insieme a Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, e a esponenti dei governi di altri Paesi dell’Alleanza Atlantica tra cui Italia, Regno Unito e Polonia.

Il presidente francese, Emmanuel Macron, non dovrebbe partecipare perché volerà a Mayotte, il territorio d'oltremare tra Madagascar e Mozambico colpito da un ciclone, ma è previsto che incontri comunque Zelensky prima del vertice.

Zelensky: “Serve un’Europa forte e unita per un pace duratura”

“Sono arrivato a Bruxelles per importanti negoziati con i nostri partner europei. L'Europa ha bisogno di una posizione forte e unita per garantire una pace duratura. Ogni questione fondamentale che ha un impatto sull'Europa, e porre fine alla guerra della Russia contro l'Ucraina è senza dubbio una di queste, richiede un lavoro coordinato ed efficace da parte delle nazioni europee”. Lo scrive in un post su X il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky.

“Durante questa visita – prosegue Zelensky - incontrerò leader e capi di governo di Francia, Germania, Italia, Danimarca, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca, nonché il segretario generale della Nato, il presidente del Consiglio europeo e la presidente della Commissione europea. Saranno presenti anche rappresentanti del Regno Unito e di altri Paesi. Parteciperò anche alla riunione del Consiglio europeo. Insieme, rafforziamo l'Ucraina e tutta l'Europa. Sono grato a tutti coloro che ci sostengono”.

"I servizi segreti ucraini mi hanno chiesto di venire a Mosca": la confessione di Kurbanov (video)

Zelensky: "Ad oggi non abbiamo le forze per riconquistare Donbass e Crimea"

Volodymyr Zelensky riconosce che ad oggi l'Ucraina non ha le forze per riconquistare la Crimea e le parte del  Donbass occupate, ma ribadisce che Kiev non può e non vuole rinunciare ai propri territori. Ad una domanda di Le Parisien riguardo alla possibilità che l'Ucraina possa rinunciarvi ‘temporaneamente’, il presidente ha infatti risposto: “Legalmente non possiamo cedere i nostri territori, lo proibisce la Costituzione dell'Ucraina”.

Rutte: "Se parliamo troppo di pace avvantaggiamo i russi"

“La mia posizione è che l'Ucraina deve essere messa in una posizione di forza per poi decidere quando e come aprire i negoziati: se ora iniziamo a parlare fra di noi che forma prenderà la pace, rendiamo la vita molto facile ai russi, che potranno rilassarsi, fumarsi un sigaro e seguire il nostro dibattito in televisione” ha detto il segretario generale della Nato Mark Rutte dopo l'incontro con il presidente lituano Nauseda, precisando ad ogni modo che “un certo grado di dibattito è inevitabile” nei regimi democratici.

Kallas: "Vedo il desiderio di soluzioni rapide in Ucraina"

“Vedo che c'è il desiderio per soluzioni rapide in Ucraina ma siamo in una situazione in cui la Russia non vuole la pace e questo è un problema” ha detto l'Alto rappresentante Ue Kaja Kallas arrivando al vertice Ue-Balcani. “Ma per avere una buona soluzione dobbiamo sostenere Kiev” ha precisato Kallas.

Mosca: "Aperti alle proposte di Kellogg ma non abbiamo ancora segnali"

La Russia è pronta ad “esaminare ogni proposta” degli Usa per un contatto con Keith Kellogg, l'inviato del futuro presidente Donald Trump per l'Ucraina, così come per un “ritorno almeno a una qualche normalità nelle relazioni tra Mosca e Washington”. Lo ha detto il viceministro degli Esteri Serghei Ryabkov, citato dall'agenzia Interfax, aggiungendo però di non avere ancora avuto alcuna informazione sulle iniziative dello stesso Kellogg. “I programmi e le rotte non sono ancora una questione dell'agenda di oggi o di domani” ha aggiunto Ryabkov, dopo che l'agenzia Bloomberg aveva scritto che Kellogg prevede di recarsi a Kiev il mese prossimo ed è aperto alla possibilità di incontri a Mosca se invitato.

Zelensky: i russi bruciano i volti dei nordcoreani uccisi

 "Anche dopo anni di guerra quando pensavamo che i russi non potessero essere più cinici, vediamo qualcosa di ancora peggiore. La Russia non solo invia le truppe nordcoreane per assaltare le posizioni ucraine ma cerca anche di nascondere le perdite bruciando i volti dei soldati nordcoreani uccisi in battaglia. Questa follia va fermata!". Lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky postando un video in cui si vedono truppe nordcoreane uccise al fronte. "Hanno cercato - afferma il leader ucraino in un lungo post - di nascondere la presenza dei soldati nordcoreani. Era proibito mostrare i loro volti durante l'addestramento. I russi hanno tentato di cancellare qualsiasi prova video della loro presenza". Per Zelensky, "questa è una dimostrazione di mancanza di rispetto, attualmente molto diffusa in Russia, una mancanza di rispetto verso tutto ciò che è umano. Non c'è una sola ragione per cui i nordcoreani debbano combattere e morire per Putin. E anche dopo che lo fanno, la Russia riserva loro solo umiliazioni". 

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Kiev: nel Kherson i russi bombardano chi fugge da zone a rischio

Le forze russe stanno bombardando con droni le persone che cercano di fuggire dalle zone più a rischio della regione ucraina di Kherson: lo scrive su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Roman Mrochko, come riporta Ukrinform. "Gli invasori russi stanno cercando di ostacolare in modo insidioso gli sforzi di evacuazione dalle zone pericolose nella nostra comunità", afferma Mrochko. L'ufficiale spiega che i russi stanno disseminando sulle strade le cosiddette trappole 'hedgehog' (riccio) dotate di 'spine' d'acciaio per forare le ruote dei veicoli in fuga. Ma il pericolo principale non è costituito dai danni ai pneumatici causati queste trappole, aggiunge, poiché quando le auto si fermano per cambiare le ruote, vengono bombardate da droni. "Nei giorni scorsi due veicoli, uno appartenente all'Amministrazione militare della città di Kherson e un altro gestito da volontari, hanno investito le trappole, i cosiddetti 'ricci', che i terroristi russi disseminano sulle strade durante gli sforzi per evacuare le persone dalla città di Antonivka", si legge nel messaggio. 

Medvedev: dopo assassinio Kirillov funzionari Nato obiettivo legittimo

Dopo l'assassino del generale Igor Kirillov "tutti i funzionari dei Paesi Nato che hanno preso la decisione di assistere militarmente l'Ucraina  devono essere considerati un legittimo obiettivo militare per lo Stato russo". Lo ha scritto su Telegram  il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev.

Kiev: in pochi giorni feriti più di 200 nordcoreani al fronte

Più di 200 soldati nordcoreani inviati in Russia per combattere contro le truppe ucraine nella regione di Kursk sono stati ricoverati in un ospedale vicino a Mosca negli ultimi giorni: lo rivela il Servizio di sicurezza di Kiev (Sbu) sulla base di una nuova intercettazione di una conversazione telefonica avvenuta tra un'infermiera dell'ospedale in questione ed il marito impegnato al fronte nella regione ucraina di Kharkiv. La donna, aggiunge lo Sbu, afferma anche che i soldati feriti nordcoreani vengono trattati meglio dei commilitoni russi negli ospedali del Paese. "Ieri c'era un treno con circa 100 persone. Oggi ce ne sono altre 120, quindi 200. Quanti altri ce ne sono? Lo sa solo Dio", si lamenta la moglie del soldato. Nella conversazione successiva, la donna dice che i reparti degli ospedali russi sono assegnati ai militari della Corea del Nord, mentre i soldati russi feriti ricevono un trattamento peggiore: "Sono d'élite, questi coreani? Noi liberiamo alcuni reparti per loro", afferma l'infermiera. 

Commissione eroga tranche da 4,1 mld di euro

La Commissione europea ha erogato quasi 4,1 miliardi di euro all'Ucraina nell'ambito del primo pilastro dello Strumento per l'Ucraina. Ciò porta a 16,1 miliardi di euro il finanziamento totale erogato dall'Ue al governo ucraino nell'ambito dello strumento finora. In seguito alla richiesta di pagamento presentata dall'Ucraina, il Consiglio ha approvato la valutazione della Commissione secondo cui l'Ucraina ha soddisfatto i nove indicatori di riforma collegati al secondo pagamento trimestrale regolare. Queste riforme, che riguardano l'ambiente imprenditoriale, il mercato del lavoro, la politica regionale, il mercato energetico, la protezione ambientale e la lotta alla corruzione, sono state stabilite nel piano per l'Ucraina. Per il periodo 2024-2027 - spiega la Commissione - saranno erogati fino a 50 miliardi di euro in sovvenzioni e prestiti nell'ambito dello strumento per l'Ucraina dell'Ue per sostenere gli sforzi del paese volti a sostenere la stabilità macrofinanziaria, promuovere la ripresa a breve termine nonché ricostruire e modernizzare, implementando al contempo le riforme strutturali chiave per avanzare nel suo percorso di adesione all'Ue. Il finanziamento a sostegno del Piano Ucraina è subordinato al rispetto di indicatori trimestrali di riforme e investimenti concordati in precedenza e approvati dal Consiglio. 

Ucraina: accuse russe su bombe al fosforo bianco "false e insensate"

L'Ucraina ha respinto oggi l'accusa russa secondo cui i suoi droni avrebbero ripetutamente lanciato ordigni al fosforo bianco a settembre, definendola "falsa e insensata". Le autorità di Kiev hanno piuttosto ribadito che il Paese resta pienamente impegnato sui suoi obblighi internazionali di controllo degli armamenti. "Siamo certi che, avanzando tali false accuse, Mosca cerchi di spostare la colpa delle proprie azioni e di ingannare il pubblico straniero", ha detto a Reuters il portavoce del ministero degli Esteri Heorhii Tykhyi in una dichiarazione scritta.

Cremlino accusa Kiev di terrorismo per uccisione Kirillov

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha accusato Kiev di "terrorismo" per l'attentato di ieri che ha ucciso a Mosca il generale Igor Kirillov. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti.  

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen interviene, prima del voto del Parlamento europeo sul nuovo Collegio dei commissari, al Parlamento europeo a Strasburgo, Francia, mercoledì 27 novembre 2024 (ap)

Ucraina: von der Leyen, più Putin continua, più alto prezzo per Mosca

"La dimensione economica di questa guerra è importante quanto quella militare. Oltre un terzo del bilancio russo oggi è destinato alle spese militari. È un'economia di guerra. Quindi è essenziale minare il potenziale di entrate di Putin. La scorsa settimana abbiamo adottato il nostro 15° pacchetto di sanzioni. Include misure contro la flotta ombra russa e i canali di elusione. E il 16° pacchetto è già in preparazione. Le nostre sanzioni stanno avendo un impatto negativo sull'economia russa". Lo afferma la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, intervenendo alla plenaria del Parlamento europeo."Il rublo è ai suoi livelli più bassi dall'inizio della guerra, nonostante le massicce contromisure della Banca centrale russa. L'inflazione ha raggiunto il 70% in alcuni settori dell'economia russa. Stiamo inviando un messaggio chiaro al Cremlino: più a lungo continua la guerra, più alto sarà il prezzo per l'economia russa", rimarca.

Kiev, 'nella notte abbattuti 51 droni russi su 81'

Le forze russe hanno attaccato l'Ucraina la notte scorsa con 81 droni, 51 dei quali sono stati abbattuti dalle difese aeree di Kiev e altri 30 non hanno raggiunto i loro obiettivi: lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare ucraina.I droni intercettati sono stati distrutti nelle regioni di Poltava, Sumy, Kharkiv, Kiev, Zhytomyr, Khmelnytsky, Cherkasy, Kirovohrad, Dnipro e Zaporizhzhia.  

Russia: media, arrestati due sospettati per omicidio generale Kirillov

Due persone sospettate dell'omicidio del generale russo Igor Kirillov e del suo assistente sono state arrestate. Lo ha riferito Kommersant citando fonti informate. I due - viene spiegato - sarebbero stati individuati tramite le telecamere di sorveglianza che hanno registrato un paio di aiuto sospette nei pressi della scena del crimine.

Gli Usa: “Uccisi al fronte centinaia di soldati nordcoreani”

Centinaia di soldati nordcoreani sono stati uccisi o feriti in combattimenti contro l'esercito ucraino nella regione russa di Kursk. Lo ha detto un alto dirigente militare americano. "Diverse centinaia di vittime, questa è la nostra ultima stima delle perdite della Corea del Nord", ha detto il responsabile sotto copertura anonima. Diverse migliaia di soldati nordcoreani sono stati inviati in Russia nelle ultime settimane per sostenere l'esercito russo, secondo gli occidentali.

Mosca: “L'Occidente è complice dell'assassinio di Kirillov”

L'attentato in cui è rimasto ucciso il generale Igor Kirillov a Mosca è "il risultato dell'approvazione occidentale dei crimini di guerra dei militanti del regime di Kiev". Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. 

Zelensky oggi a Bruxelles, cena in formato “Weimar Plus” e bilaterale con Rutte

Si terrà stasera presso la residenza del segretario generale della Nato Mark Rutte la riunione del cosiddetto “formato Weimar Plus ”- che include Italia, Germania, Francia, Polonia e Gran Bretagna - con il presidente ucraino Zelensky. Alla riunione prenderanno parte anche la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa.

La riunione sarà preceduta da un bilaterale tra Rutte e Zelensky, che faranno anche dichiarazioni alla stampa. L'incontro si va a incrociare con il vertice Ue-Balcani, al quale è prevista la partecipazione dei 27 leader Ue e che include anche una cena di lavoro. 

L'attentato ripreso da una telecamera a bordo di una automobile

Gli altri omicidi mirati dei servizi segreti ucraini

Solo pochi giorni fa era stato ucciso nei dintorni di Mosca lo sviluppatore software Mikhail Shatsky, responsabile della modernizzazione dei missili da crociera russi, solo uno dei diversi omicidi mirati condotti in Russia contro esponenti coinvolti nello sforzo bellico di Mosca o comunque affiliati alla Russia.

Fra questi, quello dell'esponente politico russo Ilya Kyva ucciso alla periferia di Mosca lo scorso dicembre. Kyva, ex deputato in Ucraina era fuggito in Russia dopo l'inizio dell'invasione. Un attentato era stato organizzato contro l'ex agente della sicurezza ucraina, Vasily Prozorov, anche lui fuggito a Mosca. Era sopravvissuto all'esplosione della sua auto in una zona residenziale di Mosca nell'aprile dello scorso anno. 

Lo scorso 9 dicembre, era stato ucciso l'ex direttore del carcere di Olenivka, Sergey Yevsyukov, nell'esplosione di un'auto a Donetsk. Il mese scorso, era stato ucciso in Crimea l'alto ufficiale della marina russa Valery Trankovsky. L'ufficiale reduce dal fronte, Nikita Klenkov, era stato ucciso mentre guidava durante un permesso.

Zelensky: Le “truppe di pace” straniere sul tavolo del vertice di oggi a Bruxelles

Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy ha detto martedì che la questione del dispiegamento di truppe di pace straniere in Ucraina potrebbe essere sollevata in occasione di una riunione dei leader di Germania, Francia, Polonia e NATO, tra gli altri, a Bruxelles. Parlando alla conferenza stampa congiunta con il premier polacco Donald Tusk a Leopoli, Zelensky ha detto che potrebbe essere discussa anche la questione del rafforzamento dell'Ucraina sul campo di battaglia e a livello geopolitico.

L'intelligence ucraina: “Kirillov era un obiettivo legittimo”

"Kirillov era un criminale di guerra e un obiettivo completamente legittimo poiché ha dato ordine di usare armi chimiche proibite contro l'esercito ucraino. Una fine così ingloriosa attende tutti coloro che uccidono ucraini. La punizione per i crimini di guerra è inevitabile": lo ha detto una fonte ucraina a Rbc confermando che dietro l'esplosione che ha portato all'uccisione del generale russo ci sono i servizi ucraini (Sbu). 

Il giorno prima Kirillov era stato incriminato in contumacia da un tribunale ucraino per l'uso di armi chimiche in Ucraina. Le forze ucraine sostengono che su ordine di Kirillov, dall'inizio della guerra, sono stati registrati più di 4.800 casi di utilizzo di armi chimiche da parte russa. 

Kiev: “Uccisi 50 soldati nordcoreani nella regione di Kursk”

Le Forze per le operazioni speciali (Sof) ucraine hanno annunciato di aver ucciso 50 soldati nordcoreani e di averne feriti altri 47 nella regione russa di Kursk negli ultimi tre giorni.

"I soldati dell'8° Reggimento delle Forze per le operazioni speciali ucraine hanno dato un caloroso benvenuto alle truppe nordcoreane nella regione russa di Kursk. Negli ultimi tre giorni, gli operatori Sof hanno ucciso 50 soldati nemici e ne hanno feriti 47", si legge in un messaggio pubblicato su Telegram.  

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