Juventus, gennaio caldo: Skriniar, Zirkzee e Pogba. Tutti gli scenari ...

WOLFSBURG - Joshua Zirkzee during a training session of the Dutch national team at the AOK Stadium on June 15, 2024 in Wolfsburg, Germany. The Dutch national team is preparing for the first group match at the European Football Championship in Germany against Poland. ANP KOEN VAN WEEL (Photo by ANP via Getty Images)

La Juventus si prepara a un mercato di gennaio decisivo per consolidare la rosa, puntando su rinforzi mirati per attacco e difesa e affrontando la situazione contrattuale di Paul Pogba. Con Cristiano Giuntoli al timone delle operazioni, il club mira a trovare soluzioni sostenibili e funzionali per mantenere competitiva la squadra nella seconda parte di stagione.

La Juventus si avvicina al mercato invernale con una strategia pragmatica, valutando opportunità di prestito e cercando di consolidare la squadra senza sovraccaricare il bilancio. Per Thiago Motta, l’acquisizione di un attaccante di supporto a Dusan Vlahovic è una priorità. Con Arek Milik indisponibile a lungo termine, secondo le voci di mercato, la Juventus avrebbe individuato in Joshua Zirkzee una valida opzione. L’olandese, che ha faticato a trovare spazio al Manchester United, potrebbe approdare in bianconero tramite un prestito.

Tuttavia, al Manchester United è appena cambiato allenatore: con l’arrivo di Ruben Amorim, bisognerà verificare se Zirkzee riuscirà finalmente a convincere in Premier. Ma in Inghilterra sono piuttosto dubbiosi: una voce fra tante è quella del’ex calciatore e commentatore Ian Wright, secondo il quale Zirkzee faticherà a inserirsi nel gioco di Amorim, non tanto per le qualità tecniche, quanto per il modo di schierare la squadra del tecnico portoghese. Questo scenario potrebbe aprire la porta al suo ritorno in Serie A, dove Motta, che ha condiviso con l’olandese l’avventura al Bologna, lo accoglierebbe volentieri.

La retroguardia juventina necessita di rinforzi, specialmente per la lunga assenza di Gleison Bremer. La Juventus ha puntato su Milan Skriniar del PSG, giocatore con esperienza e leadership, ideale per integrarsi subito nel contesto italiano. Giuntoli, intervistato da Sky Sport, ha dichiarato: “Skriniar? In questo momento ci stiamo guardando intorno, ma aspettiamo il momento giusto. Il mercato di gennaio è particolare, e stiamo valutando diverse situazioni”.

Skriniar, secondo L’Equipe, potrebbe lasciare il PSG già a gennaio, dove ha trovato poco spazio, e la Juventus sarebbe interessata a un prestito per sei mesi. Tuttavia, l’ingaggio elevato del giocatore (circa 10 milioni di euro) rappresenta un ostacolo significativo: per chiudere l’operazione, Juventus e PSG dovrebbero trovare un accordo per la suddivisione dell’ingaggio. Oltre a Skriniar, si valutano altri nomi come l’ex Sampdoria, ora al Fulham, Joachim Andersen e l’ex bianconero Radu Dragusin (ora al Tottenham), che hanno entrambi una caratteristica comune anche a Skriniar e che la Juve ricerca: conoscono già la Serie A.

Il futuro di Paul Pogba in bianconero è sempre più incerto. Dopo un incontro tra il club e il giocatore, è emersa la possibilità di una rescissione consensuale, che alleggerirebbe il club dall’ingaggio elevato del francese. Attualmente squalificato per doping fino a marzo, Pogba è stato finora retribuito al minimo sindacale, ma la riduzione della squalifica (da quattro anni a fino a marzo) implica il ritorno al compenso pieno, come da contratto, non sostenibile per la Juventus.

Sebbene Pogba si fosse dichiarato disposto a una riduzione dell’ingaggio, la Juventus ha pianificato la stagione senza il suo apporto, e un’eventuale rescissione alleggerirebbe il bilancio. Giuntoli e lo staff hanno escluso la sua presenza nel progetto sportivo, anche se il centrocampista, con squalifica ridotta, potrebbe tornare a disposizione per altri club entro la fine della stagione. Molte squadre, dalla MLS all’Arabia Saudita alla sarebbero interessate ad aggiudicarsi le prestazioni di Pogba, anche se non mancano voci che lo accostano anche a campionati europei: l’ultima riguarda l’Arsenal, secondo quanto riportato in Inghilterra da “talksport”.